martedì 31 agosto 2010 15 vostri commenti

A volte, finalmente, qualcuno... SI INCAZZA!



"Era tifo organizzato, sembravano ultrà da stadio: ho presentato i diari altre volte e non mi è mai successo che mi impedissero di parlare quelli che si riempiono la bocca della parola libertà"

Questa la risposta del senatore dell'Utri condannato per Mafia, questa la risposta di colui che ancora ultimamente è stato tirato in ballo da Spatuzza, questa la risposta dell'uomo che definisce eroe un mafioso, questa la risposta di colui che disse che "Mussolini ha perso la guerra perché era troppo buono. Non era affatto un dittatore spietato e sanguinario come poteva essere Stalin. Leggendo i diari, giorno per giorno, per 5 anni dal ’35 al ’39, cioè alla vigilia della decisione di entrare in un conflitto mondiale già iniziato, le posso assicurare - spiega - che trovo Mussolini un uomo straordinario e di grande cultura. Un grande scrittore, alla Montanelli, i suoi diari sembrano cronache di un inviato speciale, con frasi brevi e aggettivazioni efficaci come raramente ho letto"...

e questa finalmente la risposta di qualcuno che non ne può più di vedere personaggi del genere al potere, parlare di fascismo senza sapere nemmeno cosa è stato, usare questo paese come se fosse una loro proprietà privata, trattandoci da suddici che a volte, come le formiche, e spero sempre di più, si incazzano!
lunedì 30 agosto 2010 23 vostri commenti

Di tacchi a spillo e showman


Perchè?
Lo ripeto perchè?
Voglio ancora ripeterlo...perche?
Perchè non ci sono più le persone che prendo a calci nel sedere chi continua a buttare fango sul nostro paese, perchè non ci sono più le persone che si indignavano, che avrebbero fatto un casino piuttosto che vedere un uomo prendersi gioco di un paese.
Perchè l'Italia è diventata solo un grande palcoscenico, un teatro da drive in di serie B con i beruschi del caso a presenziare come ministri, una repubblica trasformata in summit di hostess factotum che all'occasione fanno anche le finte convertite, basta mettere tutto nella tariffa oraria. Qui dove l'importante è che lo spettacolo continui a prescindere da tutto, per impegnare i cervelli della gente, non pensare... solo brillante da vedere... E' come se sentissi quelle voci...

"Grazie Cavaliere!" "Che bell'uomo chè sempre il Gheddafi!" "Che belle quelle ragazze li! E tu che continui a studiare... guarda dove sono già quelle" "Una firma una firma..."

Che fine ha fatto il paese dei premi Nobel, della cultura, il paese delle inchieste, delle masse che urlavano, dove è andata a finire la dignità di noi cittadini che paghiamo tasse e servizi per poi magari non averli nemmeno o averli scadenti, vedendo poi i nostri soldi usati per ricevere un dittatore con tutto il carrozzone, insultando la stessa religione da lui professata mostrandola in questa maniera.
L'ennesimo show messo su da B., l'ennesima brutta figura per un paese che da troppi anni sta concede repliche di uno spettacolo che solo gli italiani possono continuare a sopportare.
Quelle voci...

"Silvio... Silvio...Silvio"

...qui il re non rimane nemmeno più nudo, siamo noi che tra un po' non avremo neanche più i vestiti.
venerdì 27 agosto 2010 20 vostri commenti

Contro Silvio ma a tempo determinato


Qualcuno cantava cerco un centro di gravità permanente.
Qualcuno ha seguito questo speranza e segue questa speranza da sempre, non vede l'ora di tornare forse ai vecchi tempi, si prodiga per allontanare i fastidi possibili da sinistra.
Il Centro già.
La Balena Bianca.
Questo paese ha subito fin dalla sua nascita l'aria proveniente dal Vaticano, un'aria che sposta voti in continuazione, che sposta seggiole del potere, consensi legati ad interessi, interessi legati a favori, favori legati a leggi, leggi che devono seguire i diktat dei vescovi.
Qualche giorno fa è iniziato invece un botta e risposta tra la velina del potere firmata da Feltri e Famiglia Cristiana (o come l'ha chiamata il direttore di casa Arcore "Fanghiglia Cristiana), poi la Chiesa che si schera contro il modo di gestire l'immigrazione, poi ancora la Chiesa che si fa sentire contro i provvedimenti della Fiat.
Insomma una svolta?
Un ripensamento su B.?
Una folgorazione sulla via di Damasco?
Fare voi? Dico solamente una cosa, forse quando questo paese taglierà il cordone ombelicale che lo lega a Piazza San Pietro, dico forse ricomincerà a vedere un filo di speranza, altrimenti saremo sempre qui a commentare una chiesa che durante il periodo di non belligeranza elettorare sembra di Sinistra mentre a ridosso del voto diventa come per magia di destra....

La vita umana va difesa innanzitutto dal delitto incommensurabile dell'aborto. E questa difesa è uno dei valori non negoziabili in base al quale i cattolici devono votare nelle prossime regionali.

...giusto per ricordare le parole di Bagnasco udite prima delle ultime regionali.
Però non ricordiamole a coloro che in questo momento credono di trovare nella chiesa un aiuto per tirare giu B. dal seggiolone altrimenti rischiano effetti collaterali permanenti.
giovedì 26 agosto 2010 22 vostri commenti

Non aprite quelle porte


Giusto per ricordare come siamo messi, tirate voi le somme...

ENRICO BERLINGUER
"Noi siamo convinti che il mondo, anche questo terribile, intricato mondo di oggi può essere conosciuto, interpretato, trasformato, e messo al servizio dell'uomo, del suo benessere, della sua felicità. La lotta per questo obiettivo è una prova che può riempire degnamente una vita."

PIERLUIGI BERSANI
"Il Partito democratico si muovera', facendo all'inizio dell'autunno la piu' grande campagna i'porta a porta' che sia mai stata fatta"

Chissà magari la nuova maggioranza la fanno con quelli del Folletto, i Testimoni di Geova e i venditori di Enciclopedie?
mercoledì 25 agosto 2010 19 vostri commenti

Parcheggio e punto verso l'autunno caldo


Eccomi qua.
Anche quest'anno lo scooter è riuscito a portarmi a casa dopo parecchi chilometri, 1400 per la cronaca, parecchie curve tipo quelle della foto, parecchio asfalto mangiato girando per il Trentino e per la Garfagnana. Cercando di evitare buchi ma soprattutto le nuvole e la pioggia che pare abbia deciso di seguirci quest'anno, comunque li abbiamo messi da parte sempre con del buon vino e altrettanti piatti.
Lo scooter però non fa una tirata unica, ho fatto anche delle fermate intermedie...

...mi sono fermato a Montecarlo perchè avevo bisogno di una cucina Scavolini e si sa da quelle parti si compra molto bene...
...poi una capatina in Sardegna per indossare le nuova bandana del momento...
...da li subito verso Roma per vedere una casa davanti al Colosseo che pare qualcuno abbia comprato a mia insaputa...
...un giro veloce in parlamento per vedere una seduta che salva l'ennesimo indagato...
...un giretto a vuoto per cercare l'opposizione, ce l'ho messa tutta ma non l'ho trovata...
...ho perso tempo sempre a Roma perchè sono rimasto fermo imbambolato leggendo la proposta di quello'uomo che si fa chiamare sindaco per tassare i cortei...
...di nuovo partenza con tanto di fermata agli incroci dove ho trovato Rutelli in compagnia dell'Udc che non sapeva se andare a sinistra o a destra...
...poi via su al Nord verso una fabbrichetta, una cosa da niente, che da anni detta legge, campa sulle nostre spalle e soprattutto su quelle degli operai, che si permette di andare contro una sentenze di reintegro sul posto di lavoro da parte dei giudici, ma si sa va di moda ultimamente.

Insomma la solita estate direi no?! Attendiamo l'autunno caldo, anzi speriamo nell'autunno caldo, anzi vediamo di mettere su un bell'autunno caldo!
Nel frattempo sono felice di ritrovarvi amici miei, vi ringrazio per i commenti che avete lasciato in mia assenza, pronto per un nuovo anno in rete da passare assieme a voi e ai vostri blog.
La lotta continua....
venerdì 6 agosto 2010 25 vostri commenti

I diari on the road


Lo scooter riparte anche quest'anno.
Va sulla strada, pronto a conoscere nuove persone, nuovi luoghi pronto a fare chilometri.
Dopo i 6000 dell'anno scorso battuti per le strade dell'Emilia, della Toscana, dell'Umbria e delle Marche fino a San Marino, questa volta si va a nord... si va al fresco, quello delle montagne, non è dato sapere i chilometri che si raggiungeranno (dipende anche molto da ciò che è in tasca, quindi molto poco ma adattandosi nel dormire si riesce a viaggiare un po').
Prima tappa il Trentino con base presso il Lago di Ledro e poi si vedrà di girare nei dintorni, altra tappa sciura sarà sulla strada del ritorno nella bellissima Garfagnana che ho avuto il piacere di conoscere nel viaggio precedente.
L'anno scorso ho assaporato cosa vuol dire viaggiare in moto o scooter, la sensazione è quella di toccare ancora più da vicino i paesaggi, le case, le bellezze naturali o artificiali che si incontrano nel cammino, si ha la sensazione di essere un tutt'uno con la strada.
Insomma se avete la possibilità e vi piace girare in moto fatelo vi assicuro che è indimenticabile.
Per un po' di giorni quindi niente post e blog che lascia la rete per buttarsi sulla strada, per ricaricare e come diceva Kerouac bruciare un po'. Staccando per un attimo dagli sproloqui di Alfano contro la costituzione, dalle assurdità della Brambilla, dalle risatine di B. mentre votano a favore di un corrotto, dalle poesie senza senso di Bondi, dai non telegiornali dalla lingua penzolante di Minzolini, dal dito medio di Bossi, dagli occhi "in botta" della Carfagna, dalle non dicharazioni di Bersani, dai continui salti di Rutelli, dalle smentite delle smentite delle smentite di Capezzone, dal fascista contro fascista di Fini, dall' "alta politica" di D'Alema, dalla P3 che non esiste come la P2, dai massaggi e massaggini di Bertolaso.. insomma da quello che ci circonda da troppi anni e che spero prima o poi si riesca a cambiare perchè meritiamo di vivere in un paese davvero libero e che torni a volare.
Comunque a presto amici miei tutti racchiusi nelle parole di Kerouac "On the Road"...

"Perché per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano, bruciano, bruciano, come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno Oooohhh!"

...e noi siamo tutti pazzi!
giovedì 5 agosto 2010 21 vostri commenti

Che ne sarà di noi?

Viene da chiedersi che fine faremo.
Ce lo chiediamo da molto tempo, ma più andiamo avanti sembra davvero difficile pensare ad un futuro felice per l'Italia.
Pensiamo un attimo al panorama politico che abbiamo di fronte.
Qualcuno crede che il Pd candiderà Vendola? Io lo spero ma credo proprio di no. Più facile che inizi a strizzare l'occhio a Casini. Oppure attenzione, il Pd decide di non candidare Vendola e andare alle elezioni con il solito candidato imbarazzante magari preso dall'elite dei divani bene, Fini e Casini danno vita al loro grande Centro e magari si portano dietro anche Rutelli e chissà magari anche Di Pietro, e Berlusconi logicamente sempre più attaccato alla lega, risultato... siamo fregati.
Siamo fregati perchè comunque sia i nostri valori, i nostri diritti, quelli dei lavoratori, quelli di una costituzione che è ormai schiacciata dal clientelismo, con quella gente non hanno niente a che fare. Sembra chè l'incubo della sinistra non finisca mai.
Staremo a vedere le grandi manovre, dopo aver visto ieri un governo senza la maggioranza per stare al governo, i finiani senza le palle per votare contro, e l'opposizione che... boh!
La nostra repubblica pare sia caduta ormai in preda ai ricatti e alla corruzione, guardate i titolo del Giornale sul caso della casa di Fini, qualcuno non ha pensato come mai escono solo ora!? Qualcuno non si è posto il problema che magari ieri Fini non ha dato l'ordine di votare contro proprio per evitare che i giornali di B affondino ancora il di più il colpo.
Quello che resta è un paese con una disoccupazione che non interessa più a nessuno, non entra nei dibattiti, non si parla di politiche per i giovani, per dare una speranza a chi vuol farsi una famiglia, non si parla dell'assurdità dei mutui prima casa, dei precari dimenticati. Mentre la strategie politiche di bassa lega dei nostri politici raggiugono livelli vergognosi la fuori si scannano, ci scannano, massacrano i diritti degli operai, dei lavoratori, massacrano la scuola, il lavoro pubblico, il diritto alla sciopero e una corruzione che dilaga.
Queste sono le nostre preoccupazioni, i nostri argomenti, i nostri valori che non hanno niente a che fare con quella gente che dice di fare politica. Queste sono le lotte che spero prima o poi un partito vero e unito di sinistra possa far sue e riportare la gente a sperare in un'utopia che sembra l'unica salvezza che si vede all'orizzonte.
mercoledì 4 agosto 2010 16 vostri commenti

Ancora fermi a quell'ora



Era il 4 agosto.
Era notte.
L'orologio era fermo su 1:23.
E ancora una volta l'Italia stava per assistere ad una strage...

Elena Donatini
Nicola Buffi
Herbert Kotriner
Nunzio Russo
Maria Santina Carraro
Marco Russo
Tsugufumi Fukada
Antidio Medaglia
Elena Celli
Raffaella Garosi
Wìlbelmus Jacobus
HanemaSilver Sirotti

Nomi che non saranno mai dimenticati.
Colpevoli che non saranno mai trovati, o meglio si sanno ma non si trovano...

"che la strage dell'Italicus è ascrivibile ad una organizzazione terroristica di ispirazione neofascista o neonazista operante in Toscana; che la Loggia P2 svolse opera di istigazione agli attentati e di finanziamento nei confronti dei gruppi della destra extraparlamentare toscana; che la Loggia P2 è quindi gravemente coinvolta nella strage dell'Italicus e può ritenersene anzi addirittura responsabile in termini non giudiziari ma storico-politici, quale essenziale retroterra economico, organizzativo e morale."

(Relazione di maggioranza della commissione parlamentare sulla P2)

Eppure ancora a distanza di anni dobbiamo sentire dichiarazioni del genere...

''E' l’unica dove ci sono molti e concordanti indizi su una commistione tra servizi segreti deviati e, questa volta, non i soliti partiti governativi, o il Movimento sociale…ma il partito comunista''

Parola del ex terrorista nero Tuti condannato e poi assolto per la strage.
L'Italia è ancora ferma a quei due orologi di Bologna e dell'Italicus.


martedì 3 agosto 2010 13 vostri commenti

Il silenzio all'ombra del padrone

Giugno.
Luglio.
Agosto.
Mesi dell'estate. Mesi delle feri, delle vacanze, del caldo.
Mesi in cui per la tv di stato non succede niente, il popolo deve continuare a non sapere niente, stare sotto l'ombrellone allegramente, senza pensieri... che si sa i pensieri mettono pessimismo, il pessimismo porta al comunismo e il comunismo non è bene.
Quindi niente informazione, o meglio ancora meno.
Il secondo esponente del partito di maggioranza viene cacciato! Chissenefrega! Anzi silenzio, non si deve discutere di queste cose o meglio se ne parla come dice il direttore Masi. Se ne devono occupare le veline, non quelle di Ricci no, ma quelle dei Tg.
Quindi tutto affidato alla lingua di Minzolini e al suo terrore seminato nella redazione del Tg1.
Questo è quello che hanno deciso, mentre il paese continua nella sua caduta, mentre continuano a venire fuori notizie sulle notti brave del cavaliere su un lettone di Putin che deve essere di 40 metri quadrati visto la gente che c'è stata sopra.


Una volta si diceva "salgono sul carro del vincitore" ora si parla di "salire sui letti".
Giugno.
Luglio.
Agosto.
Il silenzio continua...
lunedì 2 agosto 2010 18 vostri commenti

Non dimentichiamo


Trentanni da quelle 10.25
Da quel giorno
Da quella esplosione
Da quegl'85 morti e 200 feriti
Da quelle bugie
Da quei depistaggi
Da quella violenza
Da quel dolore
Da quella sala
Da quell'orologio
Da quelle famiglie
Da quegl'uomini donne e bambini

NON DIMENTICHEREMO MAI

...lottando per loro, per noi, per il nostro futuro, per una democrazia che è perennemente in pericolo contro una bestia che è sempre pronta ad aggredire....



Il ricordo del 2 AGOSTO nelle parole di chi lo ha vissuto...

"IO NON DIMENTICO"
(testimonianze da repubblic.it)

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