" La vicenda ruota intorno ad un accordo tra Scarano e Zito finalizzata a far rientrare dalla Svizzera 20 milioni cash, ritenuti frutto di evasione fiscale, a bordo di un jet privato."
Ora leggendo queste righe qui sopra si potrebbe dire di essere davanti ad uno dei tanti articoli che si possono leggere sui nostri giornali in questi giorni, mesi, anni. Peccato che però vicino al cognome Scarano c'i sia anche il titolo di Monsignore. Trattasi di un alto prelato di Salerno, chiamato anche Monsignor500 per la grande disponibilità di pezzi da 500 euro (alzi la mano che ne ha mai visto uno?).
Direte, quindi? Sai che novità? Già nessuna novità, casomai continuità di episodi imbarazzanti che a Chiesa, quella dei piani alti, continua a fornirci e a nascondere.
E allora vengono alla mente dei pensieri legai al fatto che l'elezione del nuovo papa e i suoi continui inviti al cambiamento, possano far parte di una gigantesca manovra mediatica per rilanciare l'immagine della chiesa.
Infatti, fino ad oggi, non si parlava più di scandali finanziari, di talpe all'interno del vaticano e di pedofilia... niente, solo grande entusiasmo per il nuovo che avanza.
Peccato per loro che in Italia c'è ancora qualcuno che indaga e cerca negli affari loschi, trovando molte volte qualcosa, che anche se nascosto ritorna a galla.
Colpo di spugna permettendo.