A volte parliamo di esempi di civiltà, di educazione perduta, di gesti quotidiani di maleducazione, di una società allo sbando.
Cerchiamo le colpe facendo voli pindarici sui massimi sistemi, sui politici, su chi ci governa, sull'economia che sembra muovere ogni nostra scelta di vita sbagliata.
Poi basta fare pochi metri vicino a casa ed arrivare in una piazza con dei giochi per bambini dove la Circoscrizione ha avuto l'ottima idea di installare un'altalena per disabili, fatta in maniera tale che ci si possa salire con la carrozzina.
Succede però che spesso quell'altalena rimane inutilizzata, lasciando libero sfogo alle menti dei genitori dei bambini che potrebbero utilizzare benissimo le altre, facendoli salire sopra in otto-dieci.
Risultato, rotta dopo pochi giorni.
Proteste sui social, indignazioni da una parte e dall'altra. Chi arriva a dire che si mettono delle barriere al contrario vietando ai "normodotati" tale altalena.
Risultato, aggiustata in pochi giorni.
Storia conclusa? Neanche per idea, d'altra parte questo paese ci ha abituato a parecchie cose. I genitori continuano a fare salire gruppi di bambini sull'altalena.
Risulato, rotta. Giostra definitivamente ferma.
Spesso non serve fare particolari giri per trovare i cattivi maestri, sono nella stanza accanto e di sera rimboccano le coperte.