Dodicimilioni e mezzo.
Mentre si sta cercando la formula alchemica per mettere insieme Pd, M5s, Lega o il movimento W la Fisica ci sono sempre loro in questo paese che rappresentano la maggioranza.
Chi non è andato a votare, dato più alto dalle elezioni del 1948 ad oggi.
L'unica costante che possiamo ritrovare in tutte le ultime tornate elettorali è che la maggior parte degli schieramenti davanti ai risultati continua a non prendere in considerazione coloro che decidono di non andare al seggio.
Vero è che che in questo dato magari possiamo trovare molti di quelli del "son tutti uguali" e che non leggono nemmeno i programmi.
Una percentuale di quelli che "ah perchè ci sono le elezioni oggi?".
Un altro numero di coloro che non sanno nemmeno dove hanno messo la tessera elettorale o l'hanno imbottigliata e spedita nelle isole Figi.
Tutto vero.
Ma in quei 12 milioni e mezzo di elettori credo sia doveroso dire anche che esiste una grossa fetta di persone che non si riconoscono negli schieramenti, nemmeno in quelli cosiddetti di "protesta", nemmeno in quelli estremi per non parlare di quelli moderati.
Ecco magari iniziare a porsi delle domande, sull'identità di queste persone, sulla loro decisione di non leggere nemmeno i programmi o leggerli ma subito dopo buttarli potrebbe servire.
Forse.