domenica 31 gennaio 2021

Crisi... di identità.

Davvero difficile trovare le parole per commentare questa crisi di governo, in un momento in cui contiamo ancora ogni giorno 500 morti. 

Le uniche che mi vengono in mente sono da indirizzare al tipo che inneggiava ad un nuovo Rinascimento, non sapendo probabilmente nemmeno il significato di quello vecchio. 

Ecco, chi dialogo con uno del genere o si siede accanto in un governo non è nemmeno degno di nominare la parola sinistra. 

Ora sarebbe il caso davvero di ritrovare la nostra giusta identità, a volte basta guardare al passato. 

30 commenti:

  1. Semplicemente vergognoso ma il tipo è un giocatore da poker. Non scordiamo che invidia (il verbo la dice già lunga) il costo del lavoro del paese saudita. Spregevole ed imbarazzante

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    1. dovrebbero farsi due domande quelli che lo hanno anche votato alla guida del pd...

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  2. Io credo che pagheremo per decenni la gestione della pandemia da parte di questo governo.

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    1. ma io credo che il discorso sia più ampio, e lo dico non da "tifoso" di questo governo, qui stiamo pagando un comportamento globale che non può più andare avanti così. Sanità, scuola, lavoro, clima tematiche completamente dimenticate.

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  3. Ma molto al passato.. questo tipo invece va a chiedere l'elemosina in Arabia.. poteva portarci le sue ministre e far vedere loro come si trattano normalmente le donne, da quelle parti..

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    1. uno spettacolo imbarazzante direi, davvero imbarazzante

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  4. La cosa più triste è che la situazione è tale che non avrà nemmeno quello che si merita, ovvero di essere relegato in un angolo e dimenticato. Per il suo ego, sarebbe la punizione migliore.

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    1. e qui manca la forza e la consistenza anche degli altri, aggiungerei degli italiani pure

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  5. Sono d'accordo con Guchi.
    Questo "elemento" meriterebbe di essere completamente dimenticato ed estromesso dalla scena politica italiana, ma questo purtroppo non avverrà.
    E the show must go on.
    Che amarezza.

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    1. molta amarezza purtroppo, anche perché qui ogni giorno continuiamo a contare i morti

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  6. Ma io il gioco di Renzi mica l'ho capito... Dove vuole arrivare??

    Moz-

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    1. sente l'emarginazione e quindi ha provato questo colpo per resuscitarsi

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  7. D'altra parte, "scooter", se tu riuscissi a pensare non avresti bisogno di partecipare alle sorti della "Base" e farti dire come stare al mondo dai "Dirigenti". Cioè non saresti "compagno".

    Il Governo esiste ad un solo scopo, perpetuare più a lungo possibile la Legislatura (che dovrebbe durare cinque anni, credo). In subordine, esiste per preparare il terreno alla Legislatura successiva, coi soliti metodi, cioè piazzare le persone dovute nei posti chiave, dalle circoscrizioni di quartiere fino al CSM.

    Il Governo non è eletto, è incaricato dal Presidente e riceve la Fiducia dal Parlamento.
    Il Presidente di nomina renziana e il Parlamento con una composizione che è fondamentalmente la conseguenza della truffa portata a termine dai "media" che hanno inventato il "Movimento" e l'hanno venduto ai Meridionali come il "potere" a cui fare salamelecchi per i prossimi secoli in cambio di stipiediucci e pensioncine. Non a caso, il Conte II è un governo composto UNICAMENTE da Meridionali, il più "nordico" credo sia il Ministro dell'Economia (quello che canta la versione bossa nova di Bella Ciao accompagnandosi alla chitarra) che è di Roma.

    Con queste premesse, hai trovato la soluzione.
    Dai, torniamo a Berlinguer, lui si che... Il Compromesso Storico e il Governo Mondiale.
    Quelle robe tragicomiche come i vecchi con la sfilza di medaglie che inscenano la piccola parata nostalgica per l'Unione Sovietica mentre sullo sfondo passano le Mercedes della Russia di oggi.

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    1. Lucida analisi... Certo, peccato che Bonetti sia di mantova, d'incà di belluno, pisano di torino, dadone di cuneo, guerini di lodi, patuanelli di trieste, de micheli di piacenza e franceschini di ferrara. Nel. Governo conte 1 probabilmente ce n'erano di più, ma l'omino del nord (che cerca voti al sud), quello in felpa che ha portato 5 stelle e conte al governo è scappato lasciando campo libero al pd. E questa è solo l'imprecisione meno imprecisa che hai detto... non commento il resto, ma lucida analisi srnz'altro 😀

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    2. Una delle tante cose surreali della "sinistra" è che racconta ai poveretti come loro siano il Popolo Eletto e la Razza Superiore, quindi detengano i "valori" e la "cultura".

      Elenco Ministri Conte II:

      Economia - Roberto Gualtieri (Roma)
      Interni - Luciana Lamorgese (Potenza)
      Lavoro - Nunzia Catalfo (Catania)
      Giustizia - Avv. Alfonso Bonafede (Mazara del Vallo)
      Difesa - Lorenzo Guerini (Lodi) ***
      Esteri - Luigi Di Maio (Avellino)
      Sviluppo economico - Stefano Patuanelli (Trieste) ***
      Politiche agricole - Teresa Bellanova (Ceglie Messapica)
      Ambiente - Gen. Sergio Costa (Napoli)
      Infrastrutture - Paola De Micheli (Piacenza) ***
      Istruzione - Lucia Azzolina (Siracusa)
      Università e Ricerca Scientifica - Gaetano Manfredi (Ottaviano)
      Beni culturali (con delega al Turismo) - Dario Franceschini (Ferrara) ***
      Salute - Roberto Speranza (Potenza)

      Ministri senza portafoglio:

      Affari europei - Enzo Amendola (Napoli)
      Rapporti con il Parlamento - Federico D'Incà (Belluno) ***
      Pubblica amministrazione - Fabiana Dadone (Cuneo) ***
      Affari regionali e alle Autonomie - Francesco Boccia (Bisceglie)
      Sud - Giuseppe Provenzano (San Cataldo)
      Pari opportunità - Elena Bonetti (Asola) ***
      Innovazione tecnologica - Paola Pisano (Torino) ***
      Politiche giovanili - Vincenzo Spadafora (Afragola)

      Totale, su 22 ce ne sono 8 non meridionali e includo ovviamente Roma nel Meridione. Questo, premettendo che il Presidente della Repubblica è di Palermo e l'ex Presidente del Consiglio è di Foggia, nella risibile idea che i Ministeri siano tutti uguali e senza contare che solo in Lombardia abita 1/6 (un sesto) di tutti gli Italiani che contribuiscono tra 1/5 e 1/4 (tra un quinto e un quarto) del PIL nazionale.

      Dell'elenco soprastante in Ministri Senza Portafoglio sono irrilevanti. In un altro mondo l'unico Ministero rilevante non affidato ad un meridionale sarebbe stato il Ministero della Difesa ma oggi come oggi è solo un segnaposto, dato che affermare l'esistenza dello Stato che batte moneta e arma un esercito equivarrebbe a "sovranismo". L'Italia non batte più moneta grazie a Prodi e l'Esercito serve solo alle "operazioni internazionali", che spesso e volentieri sono contro l'interesse nazionale.

      Ah, visto che siamo qui.
      Il signor Palamara ha pubblicato un volumetto dove racconta cose interessanti, per esempio racconta che il presidente emerito Napolitano avrebbe orchestrato un Colpo di Stato di concerto con le correnti "di sinistra" della Magistratura. Il Palamara sale alle cronache per una congiura intestina del CSM dalla quale sono uscite delle "intercettazioni" in cui il suddetto e altri Magistrati, i quali è risultato si incontrassero con varie figure della "politica" per accordarsi sugli incarichi alle Procure (v. Renzi - Lotti), discutevano della necessità e delle modalità per eliminare Salvini tramite il solito gioco delle "inchieste" e dei "processi" montati dai "media".

      Ma il problema sono le felpe e il Papeete.


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    3. Tranquillo, che qui nessuno vuole discutere della (evidente) superiorità della sinistra, e se tu avessi letto per comprendere e non per ribattere avresti visto che c'è una forte critica alla sinistra.
      Io in particolare ho scritto per dire ad una persona forse obnubilata dalla propria fede politica che è una gran fesseria dire che il ministro più settentrionale è di roma e che ce ne sono 8 del nord. ma questa persona, evidentemente obnubilata dalla propria fede politica, invece di dire: scusate ho detto un'imprecisione ha detto che solo 8 su 22 sono persone ”non del meridione”, notare il giro di parole per non ammettere che sono del nord. Ora, se questa persona fosse obiettiva, si renderebbe ben conto che 22 diviso 3 (nord, centro e sud) fa 7,33 periodico, quindi 8 (6 se proprio consideri ferrara e piacenza come centro) sono nella media. Ma per non ammettere, naturalmente, bisogna sollevare un gran polverone e quindi tirare in ballo altre cose. Si tirano in ballo le felpe di salvini e il papete come se fossero il problema, ma nessuno l'ha detto, io ho solo detto che è stato salvini a portare al governo l'odiatissimo conte e gli odiatissimi 5 stelle, è stato salvini che è scappato e ha lasciato campo libero al pd, è stato ancora salvini a mollare il nord per cercare voti al sud pur di perseguire il proprio potere personale. Ma su questo naturalmente, la persona ha glissato alla grande. Molto bella è l'idea che si dovrebbe votare in base alla ricchezza (come nell'800) e poi il coup de teatre finale: il gomblotto. Al gomblotto non si risponde, non si può rispondere, a nulla servirebbe a dire che se il gomblotto fosse reale palamara sarebbe ancora al suo posto a fare quello che doveva e invece è stato preso e messo alla porta da un sistema che evidentemente ha le sue difese immunitarie (pur con tutte le sue numerose pecche).
      Ecco, se hai qualcosa a tema da rispondere leggerò, se riparti per la tua tangente amen, in ogni caso non risponderò ancora

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    4. e scusami ernest se ho approfittato del tuo blog per fare un po' di polemica

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    5. ma ci mancherebbe Alberto, non fai polemica, anzi rispondi con pazienza, cosa che io ultimamente sto un po’ perdendo

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  8. Purtroppo il livello dei nostri politicanti è molto basso e adesso spiccano proprio quelli come Renzi che non hanno il minimo senso della comunità ... poi guarda un po' le cose si risolvono solo con l'intervento del sistema finanziario, non la vedo molto bene!

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  9. La sinistra deve ritrovare la propria identità originaria. Manca un partito delle lavoratrici e dei lavoratori. Per questo ci sentiamo privi di una sponda politica che renda anche più efficace l'azione sindacale. La "questione morale", introdotta da Berlinguer, resta poi fondamentale in un paese troppo spesso controllato da affaristi e mafiosi collusi con la politica. Mancano purtroppo dei leader in grado di guidare con forza questo cammino e, sinché sarà così, continueremo a prenderle in testa dai peggiori ceffi che ancora albergano nei palazzi italiani del potere.

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    1. No, il problema è che non avere idea di cosa significhi il termine "sinistra".

      Nella narrativa antecedente il 1989 il termine era sinonimo di "Partito Comunista".
      Quindi "sinistra" coincideva con la dottrina marxista-leninista di ortodossia sovietica. In questa dottrina i "lavoratori" si prestano come carne da cannone per espropriare i "mezzi di produzione" AD UNA PARTE DELLA BORGHESIA per metterli in mano al Partito, i cui dirigenti, come Lenin, appartengono AD UNA ALTRA PARTE DELLA BORGHESIA. A quel punto si instaura la "Dittatura del Proletariato" e i "lavoratori" tornano al loro stato di servi, sottoposti alla "tutela benevolente" dell'apparato. Coi risultato che abbiamo visto.

      Nella narrativa successiva il 1989 la "sinistra" cancella il passato comunista per identificarsi con i "liberal americani. Quindi la dottrina marxista-leninista viene rimpiazzata dalla dottrina anti-umanista degli Anni Settanta, con tutti i corollari studiati appositamente dagli psicologi al soldo delle Elite Apolidi, come l'abolizione della Famiglia, l'abolizione dei "ruoli di genere", lo anti-specismo (cioè l'Uomo e gli Animali sono sullo stesso piano), la cancellazione oppure la riscrittura della Storia (simbolicamente rappresentata dalle statue da abbattere), eccetera. E' la "sinistra" che non pensa più agli operai e i soldati arringati da Lenin sul predellino del treno ma pensa alle elezioni negli USA, alle questioni razziali, agli omosessuali, eccetera.

      Ironicamente, la parola "sinistra" non appartiene a nessuno di questi due racconti.
      Viene dalla Francia pre-rivoluzionaria e indica i rappresentati del Terzo Stato (o i "comuni") che sedevano alla sinistra del Presidente della Assemblea degli Stati Generali. Aggiungerei che come Lenin era figlio di un accademico e di una ricca ebrea, certo non un "lavoratore", allo stesso modo i rappresentati del Terzo Stato erano tutti alto-borghesi, come Robespierre che veniva da una famiglia di Notai e Avvocati. A parte che il "lavoratore" nella forma dell'operaio industriale all'epoca praticamente non esisteva, in ogni caso solo i benestanti potevano studiare e partecipare in qualche modo alla vita pubblica.

      In altre parole, la "sinistra" esite per via di menzogne e vive di menzogne. Come giustamente dice Fusaro, la "sinistra" è il prodotto del "senso di colpa" della Borghesia e (aggiungo io) i "lavoratori" sono come gli insetti per gli entomologi.

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    2. e deve smetterla di vergognarsi di essere sinistra. Sembra assurdo ma è così

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