“La Sanità vive e vivrà un momento molto complicato perché dovrà far fronte a bisogni crescenti con risorse decrescenti. Credo che ormai sia chiaro a tutti. Quindi la capacità di fare scelte per indirizzare risorse scarse nelle direzioni più giuste caratterizzerà il lavoro degli amministratori, anche perché non credo sia vicino il tempo in cui il fondo per la sanità riprenderà a crescere. Noi stiamo lavorando in questa direzione, intervenendo sui costi in modo massiccio, anche se ancora non sappiamo se questo ci permetterà di raggiungere l’equilibrio di bilancio. Interveniamo tenendo alta la qualità, concentrando le risorse, risparmiando dove possibile e senza costi per i cittadini. Il vostro giudizio sul nostro lavoro ci interessa molto”.
Parole del presidente della Regione Liguria.
Il punto è che potrebbero essere le parole di qualsiasi presidente di Regione. La domanda che viene in mente ad una persona con un minimo di cervello e senso civico è "perché dovrebbero esserci risorse scarse per la sanità?"
Attenzione perché quando parliamo di risorse di questo tipo dobbiamo parlare in maniera chiara senza paroloni, dobbiamo dire che da ciò dipende la vita delle persone. La gente muore per mancanza di risorse, abbiamo a che fare con sentimenti e legami delle famiglie.
Non stiamo parlando solamente di esami clinici e pronto soccorso, stiamo anche parlando di assistenza agli anziani e disabili.
In questi giorni le ASL di regione stanno tagliando fondi per chi è troppo vecchio e quindi non ha bisogno, per loro, della riabilitazione. Indicando persone da dimettere senza neanche conoscere a fondo il caso, ma solo numeri scritti su un foglio bianco. I fondi per i trasporti per le persone con handicap vengono rimossi dai bilanci.
Che cosa vuol direi "indirizzare le risorse scarse nelle direzioni più giuste"? Dobbiamo iniziare a fare delle classifiche dei bisogni? Questo può entrare... questo no... ah questo conosce quindi si... questo la prossima volta.
Uno stato civile non si gestisce in questa maniera, la sanità, come la scuola e il lavoro, deve essere al primo posto delle preoccupazioni di un paese. Da ciò dipende l'esistenza delle persone e dei loro famigliari.
Parlano di sprechi, lavandosi la bocca, quando poi continuiamo ad avere primari fantasma nei reparti che portano a casa botte da 15mila euro al mese, dirigenti sanitari strapagati, macchine per esami comprate e lasciate a marcire nei magazzini per poi comprare dopo mesi il modello nuovo.
La verità è che le persone che devono prendere decisioni, che parlano di sacrifici, di tagli, di risorse scarse da destinare non hanno idea di cosa vuol dire non avere risposte da un medico, fare la coda per il ticket, aspettare un esame dopo 5 mesi, perdere un parente per malasanità, sentirsi impotente di fronte ad una istituzione che dovrebbe aiutarti e invece di logora giorno dopo giorno.
Siamo sicuri che il nostro giudizio interessi davvero?
Farebbero prima a dirci che dobbiamo morire, perché la sopravvivenza costa e nei bilanci non c'è spazio per la civiltà.
Da morti non siamo più utili, ci vogliono vivi e sottomessi dal sistema finanziario e culturale.
RispondiEliminase una siringa costa tot in una regione e tot in un'altra questo deve finire perchè i centesimi che si usano per ingrassare una pancia già grassa potrebbero servire per migliorare i servizi ai pazienti, se per anni ho assistito a gente che autocertificava redditi inferiori ai 36000 euro lordi per non pagare il ticket e magari veniva alle visite firmata dalla testa ai piedi questo deve finire.
RispondiEliminaMa nelle ASL diventate aziende pensi che interessi a qualcuno ciò che arriva all'utente interessano solo i DRG cioè ciò che entra in cassa per ogni singolo intervento
Sottoscrivo in pieno le parole della mia figliuola adottiva! Maraptica non avresti saputo essere più chiara! Ciao Ernest :)
RispondiEliminaLe intenzioni sono chiare tagliare ed ancora tagliare sul welfare, perchè l'azione prevalente dello stato dev'essere di riscossione e repressione, l'assistenza possiamo scoradrcela!!
RispondiEliminaRisorse scarse nelle direzioni più giuste, significa una sola cosa: indirizzare i soldi dove le tangenti ed i favori ai politici sono maggiori.
RispondiEliminaIn parole povere, favorire le (organizzazioni Industrial-mafiose) che "collaborano" di più.
Tutto vero. Quando una nazione taglia su sanità, lavoro e scuola, è una nazione finita.
RispondiEliminaBuona serata
hai colpito il punto: le persone che decidono non sono quelle che fanno la fila alla Asl, sono piuttosto quelle che si vanno a curare in Svizzera. guarda caso.
RispondiEliminaContinuano i tagli sociali e in futuro sarà sempre peggio.
RispondiEliminaLo so io, cosa dovrebbero veramente tagliare. Questi. Non so nemmeno come definirli. Nessun termine mi sembra abbastanza schifoso per loro.
RispondiEliminaCiao Ernest, i tagli alla sanità sono quelli che più temo.
RispondiEliminaSituazione: mia moglie 84 anni invalida 100% con accompagno, colpita da Alzheimer, non deambulante e tralascio tutto il resto. Io 82 anni, invalido 100%, cardiopatico, 4 infarti 4, tre by-pass per non parlare di altri guai fisici. Che facciamo?
Un suggerimento: perché non vengono create camere a gas per questi casi, così i problemi si risolvono.
Ci sono tanti sprechi, che non si intende tagliare, ma si paga l'esistenza a monte di tutto di una continua, colossale evasione fiscale, la stessa da cui deriva gran parte del debito pubblico.
RispondiEliminaSono incompetenti e corrotti...non toccano mai chi devono toccare....
RispondiEliminaCondivido la tua amarezza e per stare meglio a volte mi costringo "a non voler sapere".
RispondiEliminaSo che non serve a nulla ma, almeno per qualche momento, mi illudo di essere una persona normale che vive in un paese normale.
Ciao Ernest.
Francesca
Quando ti leggo, giuro, per un attimo penso di farla finita. Rabbia, rabbia, rabbia, ma quella brutta, quella che fa sognare, sperare, di diventare un assassino. Anzi no, un giustiziere. Perché chi uccide in questa situazione ormai non può essere definito assassino; è troppo assurda, troppo vigliacca, troppo miserabile per potere essere sopportata.
RispondiEliminaSe vuoi modera ed elimina, ma questo pensiero rimane, anche se non dovesse essere pubblicato.
Ciao.
La sanità ? Una piaga orrenda e purulenta che porta a morire molte persone.....e sono figlia di un chirurgo!!!!!!
RispondiEliminaE intanto spendono miliardi per salvare le banche (ultimo caso: MPS).
RispondiEliminaNon siamo più in un Paese civile, siamo nella jungla, sopravvive solo il più forte (leggi ricco).
Ma tutti i soldi sperperati dove sono finiti? Noi i soldi li abbiamo dati, loro li sperperano e noi dobbiamo anche pagare i loro errori...
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