Sembra un sogno, incubo, ricorrente quello che abbiamo vissuto ieri, giornata della Memoria. Una sorta di remake, con meno capelli e più plastica quello offerto ieri da B. con la sua uscita su Mussolini, che aveva già offerto agli italiani, e non solo lui, anni fa.
Scandalo. Rabbia. Furore, indignazione e vergogna.
Tutto questo e anche di più come potere immaginare, appena letta quella frase, e aggiungo stanchezza di dover parlare ancora di questo essere che blocca un paese da troppi anni.
La cosa che ci dovrebbe far riflettere sia anche un'altra, quella che non ci vogliamo dire ovvero che molti italiani purtroppo la pensano così.
Alzi la mano chi non ha mai sentito dire... e però in quel periodo si potevano tenere le porte aperte che nessuno ti rubava in casa... e però ha messo le pensioni... e però ha bonificato l'agro pontino... e però andava nei campi a lavorare con gli agricoltori... e però i treni arrivavano in orario.... e però... potrei andare avanti per ore.
Quante volte abbiamo assistito ad uscite del genere fatte anche da italiani qualunque, senza pensare che magari in quel periodo mentre qualcuno prendeva il treno in orario in un angolo vicino una squadra di picchiatori fascisti trucidava un uomo reo solo di voler esprimere la propria opinione.
E' un po' come se un idraulico venisse in casa mi sistemasse la lavatrice però appena finito il lavoro iniziasse a inseguire me e tutta la mia famiglia e i vicini dicessero "beh però ha fatto delle buone cose".
Ci sarebbe anche molto da dire sul luogo comune delle "buone cose" fatte dal fascismo ma evito... aggiungo solamente che questo ometto plastificato ha cambiato il paese, in maniera davvero inquietante, e chissà davvero quanto ci vorrà per tornare ad una normalità. Inoltre, bisogna aggiungere che gli italiani storicamente hanno sempre un po' assomigliato a B. era come se lo aspettassero, uno così lo avevano già sostenuto in un ventennio di fascismo e vergognosa violenza, molti hanno aspettato la fine della guerra per dichiararsi antifascisti quando 5 minuti prima erano in piazza Venezia, poi hanno dato un mandato di 40 anni ad una Democrazia Cristiana che ha anestetizzato il paese, per poi riattendere a braccia aperte un altro uomo della provvidenza, uno di quelli che si fa fotografare mentre taglia il grano (inteso come soldi questa volta), uno da grandi opere, un prestigiatore che nella mano sinistra ti fa vedere il pane moltiplicato mentre con la destra strozza la democrazia.
Insomma uno che ha fatto "cose giuste".
pero' forse e' parlarne che blocca il paese. a proposito... quali sono le cose giuste per il paese? e chi e' il paese? perche' sinceramente da de petris a giolitti passando per mussolini e arrivando a cossiga, andreotti, berlinguer, berlusconi, monti... comincerei ad avere cedimenti strutturali all'altezza delle balle :)
RispondiEliminaUguale uguale alla Merkel che sulle leggi razziali e lo sterminio degli ebrei ieri ha detto: "La Germania ha una responsabilità perenne" e basta. Non è andata a rivangare i "si, però" come ha fatto l'uomo di pongo.
RispondiEliminaComunque comincio a essere stanco di questa politica italiana, mi viene la voglia di mollare tutto.
Per avere Memoria è necessario avere Intelligenza. Punto.
RispondiEliminaQui stiamo parlando di un popolo di telespettatori. Ho sentito una donnina dire: "Ma perché ce l'hanno tanto con B.? Se non era per lui la televisione cominciava ancora alle cinque del pomeriggio!"
Io sono antifascista da sempre e i miei nonni mi hanno raccontato tutte le atrocità fasciste.
RispondiEliminaLa storia ci racconta di tante atrocità, basta pensare anche al genocidio dei nativi americani, ma l'essere umano ritorna puntualmente a sbagliare e spesso le vittime diventano carnefici.
Posso pure sbagliarmi ma è da un bel po' di tempo che ho capito la tattica del berlufolle, e non credo di essere il solo. Tira fuori dal cilindro anche le frasi e i pensieri più miserevoli al fine di apparire e far parlare di sé in continuazione. Così tutti lo possono vedere ed ascoltare in quanto TV e giornalisti ci si buttano a pesce sulle stronzate che dice.
RispondiEliminaQualcun'altro molto prima di lui aveva detto: parlate pure male di me basta che ne parlate.
Condivido quello che dici, ma non sarà anche che con la sparata di ieri (tra l'altro io ero là) cerchi di pescare voti tra i nostalgici fascisti?
RispondiElimina@Alberto. potrebbe anche essere così, un po' è il far parlare di sè e un po' e acchiappare qualche nostalgico
RispondiEliminaA me, in generale, il silvio ricorda un bambino che testa il livello di "potere" che ha sui genitori, cioè fa una marachella di proposito: se non lo sgridano o non lo puniscono, alza la posta.
RispondiEliminaIl problema è che le marachelle del silvio hanno già messo in ginocchio l'Italia e c'è il rischio, assai fondato, che presto ricominci.
@Zio Scriba: "per avere Memoria e' necessario avere Intelligenza" non e' vero.
RispondiEliminaLa storia la fanno i vincitori. Chi era uscito vincitore (sebbene il termine giusto non sia quello) dalla guerra erano anche i comunisti. E come sappiamo è stata la sinistra benpensante a scrivere la storia del fascismo e della guerra, la stessa sinistra che con il suo leader ovvero Togliatti aveva offerto un salvacondotto ai fascisti rimasti vivi. Quindi è normale che l'opinione pubblica leggendo a scuola certe cose, non si sia fatta la reale idea di quello che è stato il fascismo. E sarà sempre peggio, perché tra poco non ci sarà più nessun reduce e nessun sopravvissuto. Spunteranno come funghi quelli che diranno "era tutta una favola".
RispondiEliminaLa lega impazza da anni ma ora c'è Casa Sterlina che è ancora peggio. Peggio pure del nanetto terribile e di chi gli sta attorno.
Il problema con lui è che i cosiddetti giornalisti dovrebbero ignorarlo
La retorica del buonismo mussoliniano è riproposta per lo più da coloro che un libro di Storia non l'hanno mai letto. Anzi, un libro in generale!
RispondiEliminaforse oggi i giornali dovevano solo ignorarlo e dare spazio alla memoria "sacra"...
RispondiEliminaberlusconi voleva passare su giornali e tv. C'è riuscito, sui media di tutto il mondo.
RispondiElimina"Cancellarlo", non sarà facile, anche se sarebbe meglio ricordare, affinché non si ripeta. Comunque in tutto il mondo, si chiedono com'è possibile sia successo e, ancor di più, come sia possibile che sia ancora lì a competere in una tornata elettorale.
non ci facciamo mancare niente...
la classica tentazione degli italiani ad assolversi ...
RispondiElimina"Il fatto delle leggi razziali è stata la peggiore colpa di un leader, Mussolini, che per tanti altri versi invece aveva fatto bene"
RispondiEliminasi può essere concordi o meno, trovo però che certe frasi dette da chi sventola una bandiera rossa non hanno molto senso.
Infatti, se di storia stiamo parlando, quella bandiera rossa ha rappresentato per milioni di persone qualcosa di molto peggio delle "squadracce di picchiatori".
Capisco che gli italioti dividono le cose in bianco o nero ma purtroppo per voi esistono anche i grigi.
Come esiste che molti dei comunisti che si vendicarono dopo la guerra erano ancora sporchi del nero che avevano indossato prima.
Trovo poi che chi associa la lega alla storia fascista abbia poco da dire e molto da studiare.
Chi è convinto che Mussolini fu solo il male ha una visione decisamente parziale della storia, storia che è stata scritta proprio da chi l'ha contestato, storia che quando qualcuno ha cercato di rivedere con occhi + obbiettivi, pur essendo della medesima parte dei vincitori, fu criticato.
Voi siete uguali a quelli che ritengono Custer un eroe perito in un massacro.
Stessa pasta!
@xisp. Meno male che ci sei te, che usi cosi' bene il voi riferendoti a chissa' chi, che sai tutte queste cose e che le spieghi a noi poveri e ignari di tutto.
RispondiEliminaSe ci pensi è il meccanisco speculare a quello della macchina del fango. Qui si salvano i carnefici, dicendo che hanno fatto qualcosa di buono. Nella macchina del fango screditano i più meritevoli, trovando una cosa che hanno sbagliato. In un meccanismo perverso di omogenizzazione che, essendo loro i peggiori, inevitabilmente li avvantaggia.
RispondiEliminaCaro Ernest io non spiego nulla a nessuno, qui ognuno ha la SUA verità.
RispondiEliminaNeanche la Storia spesso è obbiettiva.
Tu hai dato un giudizio che non lascia spazio, hai deciso che ciò che fece Mussolini fu tutto sbagliato e fondato su basi errate.
io mi sono permesso di farti notare che il tuo credo politico ha i medesimi difetti storici e che nella vita di una persona non esistono solo i bianchi e i neri.
Considerare il periodo storico di Mussolini in monocolore mi sembra inesatto e ingiusto, poi tu resti della tua idea e io della mia.
Trovo che le parole, magare espresse in un contesto non ottimale, non fossero così errate.
inoltre davano un netto giudizio su una cosa ben netta, secondo me ancora + incisivo se detto pensando che quella persona non fosse il male assoluto.
Detta da te ha poco valore, per te tutto ciò che ha fatto era sbagliato.
scusa se non accodandomi alla schiera di acclamatori alle tue idee ti ho infastidito.
Certo che risolvere il periodo storico con 2 cattivi e tutti gli altri buoni.... mi sembra un pelino da "semplici" ma se a te sta bene così....
forse la manovra del banana era dettata dalla necessità di raccattare i voti dell'estrema destra, gira col pallottoliere ed incassa
RispondiEliminaFare emergere la verità storica sul fasscimo é tornato ad essere battaglia di tutti i giorni!
RispondiEliminaMa Mussolini ha fatto cose giuste, occupato l'Etiopia causanfdo l'odio di Francia e Gran Bretagna, le leggi razziali del '38 l'alleanza con Hitler, l'Italia in guerra, 20 ANNI DI REGIME.
RispondiEliminaPassa da me che ho caricato un video che devi assolutamente vedere sugli scontri di Piazza Navona dopo il decreto della Riforma Gelmini.
solo alcuni di questi italiani di oggi ha la memoria corta per fortuna
RispondiEliminaEnly mi ricordi come mai ci fu l'alleanza con Hitler?
RispondiEliminami rammenti perchè una nazione sovrana dovrebbe dipendere poi dalle scelte di altre nazioni per la sua politica estera?
Oggi, che parlaimo di europa unita, spesso sento politici di sinistra parlare di "non dobbiamo piegarci al volere dell'asse parigi-berlino" e bisognava farlo all'epoca?
Ernest, non scordare che non troppo tempo fa disse che Mussolini mandava i contestatori in vacanza.
RispondiEliminaGli farei le stesse cose, fargli bere litri di olio di ricino, dormire sui pagiericci bagnati, lo manderi su uno scoglio senza il conforto di apicella...mi sono ripromessa di non scrivere più niente su questo verme, facciamolo tutti, almeno noi blogger non imitiamo le TV che ribaltano ogni "loffa" che emette.
Tina sarò provocatorio...mi sembra che + che non parlare di lui ... non si parli di ben altro, ci si nasconda dietro ad un dito.
RispondiEliminaIndubbiamente se lo stesso casino fosse uscito da un'altra parte politica...sai quanti articoli.
Su Mussolini mi fa piacere notare come si valutino le dittature in base al colore, alcune sono sane altre no, alcune hanno anche cose buone altre sono il male assoluto.
Alcuni hanno ucciso x necessità o per le situazioni del momento altri sono degli assassini senza nessuna attenuante.
La storia è proprio soggettiva e ad interpretazione.
E continuerà a spararne fuori una al giorno fino alla fine di febbraio, l'ultima proprio oggi. La domanda è: quanti milioni di cogl**** continueranno a mettere la croce sulla sua maschera di gesso.
RispondiElimina@ Xpisp
RispondiEliminaCiao Stefano, non sei provocatorio, sei solo confuso, ho scelto di non parlare più del verme ceronato e ho invitato gli amici blogger a fare la medesima cosa, non ho fatto imposizioni.
Sul duce...Stefano, sono una che tratta la storia fin dai tempi che il bipede con l'uso della parola si è alzato su due gambe, quando si tratta la storia, se non si vuole passare per ricottari, bisogna spogliarsi dell'appartenenza politica e usare la asetticità, mi picco di farlo, nel caso specifico ho scritto di fare al verme ceronato quello che il duce ha fatto a chi gli remava contro.
Se non basta, io sono una Lombardiana, ovvero, la sinistra che nasce dal primo partito formatosi in Italia, non sono maosta, leninista o stalinista, sono di sinistra e se ti può far piacere e trovare spunti, mi sono formata tra le linee di Lotta Continua, capisci che tutto si può dire tranne che ho una dottrina che giustifica una dittatura, che sia rossa o sia nera, sempre dittatura è.
Notte buona Stefano un baciotto a Daniel ;-))
Tina, mi sa che non hai compreso i miei riferimenti.
RispondiEliminaCome mai non vedo, o ne vedo veramente pochi, articoli che trattano MPS, bidelle, consiglieri regionali o altre cosucce che toccano l'altro schieramento?
Sulla storia..vorrei ricordarti che A)di vendette ce ne sono state a iosa dopo, B)che il male che ha fatto non significa che non abbia fatto anche qualcosa di giusto, ricordandosi anche la situazione storica in cui ci si trovava.
Una cosa però va detta: mentre la propaganda populistico-pubblicitaria di una certa persona, cinicamente tarata sui target più bassi e/o semplicistici, non sbaglia un colpo (frasetta sul duce per i criptofascisti, sparata bancarottiera sull'imu per gli avidi egoisti, Balotelli per i milanisti ecc.) i suoi avversari non riescono a far di meglio che azzuffarsi ogni santo giorno su polemichette che avrebbero potuto benissimo rimandare a dopo, dimostrando così di avere un cervello strategico ben piccino. A quanto pare, la loro unica speranza era una campagna elettorale di sette-otto ORE, perché invece così ogni giorno vengono sperperati, incredibilmente, due punti percentuali!
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