A Genova, la mia città, nei giorni scorsi degli ignoti sono entrati nella notte nella biblioteca comunale del quartiere di Molassana, in periferia, sfondando la porta ammucchiando alcuni libri per poi dargli fuoco.
Un gesto che porta alla memoria il rogo dei testi da parte dei nazisti, gli sfregi delle dittature nei confronti della cultura.
Segnali inquietanti che simboleggiano una deriva che sembra inarrestabile.
Atto fascista? Gesto di qualche sconsiderato? Integralisti? Una gara a chi fa più il duro?
Non lo so. Ma chiunque sia stato ha comunque suonato nuovamente un campanello che viene purtroppo ignorato. Ci sono dichiarazioni, leggi, prese di posizioni che in questi anni, in questi mesi hanno aperto il campo alla legittimazione di personaggi impresentabili, posizionato la cultura agli ultimi posti nei bilanci.
E' una strada sempre più in salita, stretta e ardua. Nei libri, nelle parole spesso troviamo le soluzioni e gli spunti per una convivenza civile, segni fatti di inchiostro che diventano simboli fondamentali per una democrazia.
Tutto ciò è spaventoso ma non nasce pochi giorni fa, è frutto di un continuo logoramento delle coscienze, una quotidianità che purtroppo è sempre più coniugata all'individualismo, all'intolleranza, una società che ormai si sono trasformate in un grande magazzino pieno di sconti e attrazioni.
Stiamo perdendo di vista le cose fondamentali, e la cosa peggiore è che ci stiamo abituando al peggio guardando sempre meno in alto.
Manca l'aria.
Sono in completa sintonia conte caro Ernest. Ci stiamo abituando a queste nefandezze. Mi viene in mente quel libretto profetico (purtroppo) di Gramsci "Odio gli indifferenti".
RispondiEliminaMagari erano libri scritti da Grillo :)
RispondiEliminaMoz-
Già manca l'aria
RispondiEliminaSiamo rane a cottura lenta.
RispondiEliminaCi stiamo abituando e adattando alla mancanza d'aria.
"di respirare la stessa aria di un secondino non mi va... perciò ho deciso di..."
Notizia passata molto, ma molto in sordina!
RispondiEliminaSono d'accordo con chi mi ha preceduto! Notizia passata sotto silenzio, come le leggi firmate ad agosto, e come dice Berica la frase di Faber ci sta a pennello, è l'aria che manca! Non so se avete letto anche dei naziskin in Veneto che sono entrati alla presentazione di un libro di una donna musulmana...o quello che è successo a Ostia...stiamo arrivando a un punto, caro Luca, in cui non ci si indignerà più della presenza di fascisti dichiarati, e anzi si giustificherà anche io loro diritto di esserlo e di imporci qualcosa che, dovrebbero saperlo le istituzioni, è fuorilegge!!! Buonanotte Luca un bacio a Greta
RispondiEliminaLa Destra,becera,ignorante e razzista stà ritornando ma non fa notizia.E già successo, ma molti dimenticano le disastrose conseguenze che ne sono seguite.
RispondiEliminaCiao,fulvio
Vedi caro Ernest il pregiudizio?!
RispondiEliminatu parli di ignoti dando però un possibile colore al fatto.
Alcuni commenti dopo invece sembrano certi che ci sia un colore e sanno pure qual'è!
Alcuni ritengono pure che alcune idee non abbiano diritto di essere espresse.
Io penso che qualsiasi idea possa essere espressa se è espressa nei giusti modi.
Non è negando questa possibilità che si combatte qualcosa di sbagliato, anzi in fondo gli dai più visibilità!
Per il resto ... hai ragione, c'è stata una strage in Egitto ma non ha fatto rumore quanto avrebbe dovuto, tanto erano persone al di la del mare!
Ma anche qui, mi dispiace le responsabilità sono diffuse.
PS
poi ci sono spazi dove tutti si definiscono di una sx purissima ma dove vige la censura degna del miglior Stalin!