Non sappiamo nemmeno il numero esatto, perché fondamentalmente ormai il mondo da per scontato che quelle morti facciano parte della normalità.
Più di 600 persone morte in fondo al mare.
100 bambini. La strage più grande del mediterraneo che verrà dimenticata in pochi giorni.
Questa è una società che ingoia tutto. Un pensiero individualista che ormai troviamo in ogni angolo della strada, che porta le persone a dire "l'importante è che io sia al sicuro". Il resto non conta.
Ci stiamo dimenticando di "quel resto". Non siamo più umani. L'Italia si è fermata per sette giorni che rimarranno una vergogna storica, mentre tira dritto senza voltarsi davanti alle violenze, alle morti sul lavoro e alle persone che affogano mentre stanno cercando una speranza.
E' notte.
Fonda.
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Caro Ernest, ormai chi si sofferma a pensare è una rarità. E chi a "fare" una mosca bianca. Siamo tutti mangiati dal lavoro, dai ritmi assurdi, dalla stanchezza, dalle cose che sembrano non cambiare mai. A volte davvero mi pare di essere dentro Don't look up (film che se non hai visto ti consiglio).
RispondiEliminaHai ragione Ernest, dovremmo vergognarci e invece, cominciando da chi ha più responsabilità fino all’ultimo di noi tutti, si ascolta la notizia, la si ascolta poi? e proseguiamo nella nostra vita come se nulla fosse. Mah!
RispondiEliminasinforosa
Un film tragico già visto che ho tanta paura si ripeterà.
RispondiEliminaC'è anche una guerra devastante sullo sfondo i cui aggiornamenti ormai al tg vengono dopo le previsioni del tempo. Un'assuefazione terribile che riguarda purtroppo un po' tutti. Siamo in una deriva davvero pessima. Giustifichiamo anche le challenge degli youtuber ormai.. colpa dell'asfalto dissestato se muoiono bimbi in macchina, oppure della nostra vita frenetica che ce li fa dimenticare sul seggiolino posteriore.
RispondiEliminaL'indifferenza verso le continue stragi, fa molto male.
RispondiEliminaSono d'accordo con te, abbiamo toccato il fondo dell'indifferenza !! Forse perchè assorbiti dalle tante preoccupazioni e dagli impegni quotidiani .. Dobbiamo ritrovare un pò di umanità . Saluti
RispondiEliminaParlano, e solo per un attimo, di numeri perchè se parlassero di nomi non sarebbe così facile farli dimenticare. E' inconcepibile che ancora oggi le persone debbano morire nella ricerca di una vita dignitosa.
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