Mai come in questo periodo viene da porsi una domanda. Possibile che in questo paese non ci sia più spazio per un voto a sinistra?
Francamente non ho la risposta da dare in maniera chiara e netta. Posso solo ragionare sui numeri e sulle votazioni degli ultimi anni e analizzando quelli verrebbe da dire di no.
Cercando di approfondire il pensiero però risulta ancora più difficile arrivare ad una conclusione. Ultimamente abbiamo assistito all'elezione di sindaci di sinistra osteggiati anche dal Pd come Pisapia o il sindaco di Cagliari, e lo stesso Doria di Genova. Questo ci ha fatto pensare ad un risveglio a sinistra e soprattutto al fatto che i candidati del Pd non erano poi sostenuti dalla gente (primo avviso sottovalutato). Poi cosa è successo? Beh tante cose direi. La caduta di Berlusconi e l'avvento di Monti con le sue politiche liberiste, le primarie fratricide e poi quello che sappiamo.
Mi domando però, siamo certi che questo paese alla fine dei conti voglia una sterzata a sinistra. Viene il sospetto che prima di andare a votare esista questa voglia mista ad indignazione che però sparisce appena vicini alle elezioni dove solitamente il centro sinistra perde oppure, vince perdendo (lascio perdere i miei commenti che già sapete sulla qualità di questo centro sinistra).
Forse al giorno d'oggi essere di sinistra vuol dire essere fuori dal tempo? Allora io mi devo trovare uno spazio temporale nuovo. (aiuto!?!?)
Forse alla fine, come si scriveva qualche giorno fa sul manifesto, questo è una paese pieno di tematiche che necessiterebbero soluzioni di sinistra ma non è, e non lo è mai stato, un paese di sinistra.
Un paese pieno di tematiche è sinonimo di paese pieno di problematiche (che non si risolvono). E che sia un Paese tendenzialmente a destra non ho mai avuto dubbi. Anche l'avvento del grillismo, ora! C'è chi lo idolatra, c'è chi lo odia. E la storia si ripete. Non sto con Grillo ma ho paura di chi lo adora e di chi lo odia, perché così si rafforza il grillismo. Un via di mezzo forse ci sarebbe, ma è da folli pensare a degli italiani che hanno inculcao nel dna il concetto del voto come salvaguardia della democrazia.
RispondiEliminaO forse questo è un Paese che non ha più un partito di (centro) sinistra tale da convincere la gente a dargli i voti.
RispondiEliminaP.S. se trovi un spazio temporale nuovo, mi piacerebbe sapere come hai fatto, così ti copio
Ciao Ernest,
RispondiEliminaesiste, secondo me, un problema culturale.
Votare per tanti è come parteggiare per una squadra.
Non t'importa se ha sbagliato, se non si comporta bene o altro.Magari in privato te ne vergogni ma di fatto la sostieni.
Questo capita sia a dx che a sx.
Se pensi poi che le campagne elettorali(credo che siamo in campagna elettorale dal '94) sembrano scontri tra tifosi dove l'importante è far vincere il proprio team e non il bene comune ..tira tu le somme.
Come puoi pretendere un cambio di voto da gente che hai insultato?
SB lo ha fatto con gli elettori di sx... ma se un elettore di cdx legge i vostri spazi non deve sentirsi periodicamente insultato e assalito?
Risultato? ognuno resta sulla sua barricata, se proprio cambia vota per un partito che in quel momento è al di fuori della schermaglia principale, oggi l'M5S, ieri i radicali o l'IDV.
Te lo dice uno che ha cambiato tanto il suo voto ma che non riesce a dire nulla di critico verso il csx senza essere regolarmente assalito(se va bene!)
Qui da noi ha sempre vinto il partito dell' OPPORTUNISMO.
RispondiEliminaPochi idealismi e molti egoismi, quindi tendenza a destra.
Cristiana
la prima cosa che ho pensato lunedì dopo i risultati delle elezioni è che l'anomalia è negli italiani; ma cosa ci aspettiamo da una nazione che ha votato per 20 anni e continua a votare Berlusconi? corollario alla massima del manifesto: la sinistra in Italia vincerà solo quando imposterà una campagna sulla demagogia e il populismo, ovvero, quando smetterà di essere sinistra
RispondiEliminaNon so, o mancano le idee, o forse mancano i programmi o forse mancano le figure di spicco, i trascinatori..
RispondiEliminaTroppo timorosa la nostra sinistra per essere minimamente credibile.
RispondiElimina@blackswan. Scusa involontariamente ho cancellato il commento... l ho ritrovato e l ho copiato come era. Sto invecchiando :-)
RispondiEliminala sinistra si differenzia poco dalla destra oggi come nella canzone di Gaber. Ma chi vuoi che si fidi delle promesse di Gargamella oggi....
RispondiEliminaLa sinistra deve ritornare in piazza e dialogare con il popolo, senza lasciare la parola a finti oratori.
RispondiEliminaLa sinistra si è sentita persa e anacronistica ed ha iniziato a perdere la sua identità insenguendo politiche che loro chimano progressiste.
RispondiEliminaI risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Anche io devo trovarmi una nuova collocazione ma mi sento perso.
E che dire di tutti quelli di sinistra che hanno votato 5 stelle? Ce ne sono. Ce ne sono e ne conosco parecchi.
RispondiElimina@xpisp. Ciao,
RispondiEliminaio penso che ci sia un'anomalia parecchio grossa da 20 anni a questa parte, cioè il fatto che nn abbiamo un vero e proprio centro destra... io non avrei problema a discutere con uno di centro destra ma qui si parla di persone che ancora oggi sostengono il partito di una persona, di un proprietario che ha utilizzato le leggi dello stato per i suoi comodi... quindi usciamo dalla dialettica politica ed entriamo purtroppo in un discorso di pericolo democratico. Questo purtroppo ha frenato anche la sinistra che per troppo tempo ha guardato solo al "diavolo" invece di proporre cose realmente di sinistra. Per quanto riguarda gli interventi di chi la pensa diversamente io ho sempre pubblicato tutto, a parte gli insulti veri e propri, e anche con te abbiamo avuto discussioni... devo essere sincero non sempre sei entrato in punta di piedi quindi in alcun casi ti sei preso delle risposte non proprio carine, ma forse è normale credo. Pensa se io commentassi su un blog "Meno male che silvio c'è". Tolto questo io cerco sempre di rimanere nelle righe e usare argomenti, e te lo dico francamente vorrei che fosse così ma purtroppo per le ragioni che prima ho detto siamo bloccati da troppo tempo.
@ernest
RispondiEliminacredo proprio tu abbia centrato il problema, oltre al fatto che si vive di frasi del tipo "e si ma tu..." che non portano a nulla.
Sul fatto di non entrare in punta di piedi, concordo, ma anche tu se leggessi certe frasi riferite al partito(e chi se ne frega) o peggio agli elettori... sono sicuro partiresti lancia in resta.
Posso essere quello che vuoi, posso anche cannare l'argomento o andare in OT però cerco sempre di contestare l'idea non la persona.
Posso non concordare con te ma se dialogo qualcosa vorrà dire...no?
Oltretutto, se posso porre una critica, c'è chi porta il discorso sulla persona e chi casca in questa trappola.
Difficile credere che per 20 anni nessuno si è accorto che fare una guerra personale NON paga ed estremizza le posizioni degli elettori.
Ti chiedo, secondo te a chi in questi giorni leggendo i vari blog ha letto i commenti sugli elettori del cdx, se è di quella parte come può reagire? potrà mai cambiare idea dopo essersi sentito definire con quelle "dolci"parole o estremizzerà il suo pensiero?
Buona serata
Eh, no, il nostro non é un paese di sinistra. Per diventarlo, occorrono sforzi immani, che oggi neppure si intravvedono. Ed é un po' che lo dico qui...
RispondiEliminaCiao Ernest. Un popolo europeo che ha abbracciato entusiasta la dittatura (sono solamente 3 in Europa), che l'ha sopportata per un ventennio senza mai reagire, che ha subito un periodo di regime nazi fascista chiudendo gli occhi e se non era per un esercito straniero stavamo ancora a piazza Venezia; che ha votato per quaranta anni sempre e solo lo stesso partito; che per altri 20 anni ha tifato per un imprenditore dalle dubbie origini e con velleità fascistoidi... ma come ti viene in mente che possa essere di "sinistra"? Se, poi, ci metti che gli unici che possono rovinare la sinistra sono "a sinistra"... spero ti sia tutto più chiaro.
RispondiEliminaLa foto millimetrica l'ha fatta l'amica Dalle8alle5, questo è un Paese che non ha più un partito di centrosinistra, il PD è solo un contenitore di trasfughi ma di Berlinguer, di Lombardi, di Pertini...nemmeno il ricordo.
RispondiEliminaHasta Ernest