martedì 10 dicembre 2013

Forse è meglio riflettere

Credo sia arrivato davvero il momento di preoccuparsi.
La deriva che questo paese sta prendendo ricorda molto i momenti bui degli anni 60-70. Oggi abbiamo l'ex partito comunista italiano che si è spogliato definitivamente di ciò che rimaneva di sinistra con un segretario democristiano, un parlamento largamente composto da personaggi legati ad un pregiudicato, parecchi fascisti ed una notevole quantità di populisti. Un comico che urla che fanno tutti schifo a prescindere, un centro sinistra che ha messo nel cassetto tematiche come lavoro e diritti, un senato e una camera eletti con una legge incostituzionale.
In questi giorni in alcune città stanno sfilando cortei  appoggiati dal movimento dei forconi, probabilmente al loro interno ci saranno anche persone spinte dalla voglia di manifestare il dissenso verso la classe politica, ma i contatti con la destra estrema e non solo fanno paura. Qualcuno potrà dire che a sinistra si vuole l'esclusiva della protesta, da parte mia  vorrei vedere una protesta con un obiettivo e non contro tutto e il contrario di tutto, perché ciò, leggendo la storia, sappiamo dove porta.
Questo, oltre al costante distacco del mondo politico rispetto alla società, è anche il risultato del "tutti in piazza contro tutti e tutto", del continuare a dire che gli ideali non esistono più. Ieri a Genova c'erano striscioni anche contro i sindacati, sarei un ipocrita se dicessi che il sindacato è un'isola felice, anzi,  ma mi domando quando sui nostri posti di lavoro i colleghi hanno problemi con le aziende chi andrà a parlare e difendere il lavoratore? Ci andrà Grillo magari tramite webcam dalla sua villa di Sant'Ilario? Ci andrà Casaleggio? Ci andrà qualcuno di quelli che dice che tutti fanno schifo?
Perché se tutti fanno schifo anche io lo faccio, perché sono un delegato sindacale, quindi per ciò che sostengono loro faccio parte del sistema, quindi della casta. Se tutti fanno schifo lo fa anche un mio caro amico che per anni ha fatto il consigliere di circoscrizione rimettendoci dei soldi per risolvere alcuni problemi della sua comunità.
Credo che si debba riflettere perché continuando a dire tutti a casa alla fine ci si può trovare in piazza vicino a qualcuno col braccio alzato, senza il pugno chiuso che chiaramente si può non condividere, ma con la mano tesa.

14 commenti:

  1. già l'aria che si respira è sempre più malsana

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  2. Purtroppo il clima non è dei migliori e qualche nostalgico fascista auspica il ritorno di qualche regime.

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  3. Io, sinceramente, adesso comincio ad aver paura

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  4. Ho sempre sostenuto che non esiste la cosiddetta "rivoluzione" popolare, cioè la sollevazione del popolo, spontanea e senza registi occulti.
    Dietro, ne sono convinta, c'è sempre qualcuno che muove i fili.
    Quindi mi son chiesta chi c'è a muovere/organizzare il movimento dei forconi.
    La stessa domanda me la son fatta quando ho visto i poliziotti che si son levati il casco, perché non è un solo poliziotto che l'ha fatto, rischiando, oltretutto, grosso dal punto di vista disciplinare.
    Mettendo insieme le due cose, mi pare che tiri un'aria... come dire? di strategia della tensione.
    Spero di sbagliami, davvero, ma ho 'ste cose mi fanno paura.




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  5. Stesso smarrimento e stessi timori e, per questo, anche parecchio confuso.

    Ciao Ernest. Purtroppo il tuo invito a riflettere credo cadrà nel vuoto o quasi. Seguo il blog di Grillo, più per informazione che per passione. Anzi, diciamo che la passione è un'avversione profonda. Comincio a notare che alcuni si smarcano dalle uscite del comico. Probabilmente son quelli che riflettono, pochi per la verità. Domenica ha vinto Renzi, degno erede del berlusconismo. Ho tanti ma tanti dubbi su coloro che sono andati a votare e sto cercando di sapere quanti "tesserati" PD c'erano, sul totale di coloro che hanno votato. Per ora sono convinto che quasi il 70% non abbia riflettuto sul significato del suo voto, quasi un 20% abbia votato a comando ed il resto abbia fatto qualche riflessione... ma sono arrivati ultimi. Infine, il padre del berlusconismo continua a minacciare, ricattare e raccontare favole seguito da un nutrito gruppo di italioti che di natura è incapace di riflettere.

    Dici che dobbiamo cominciare a preoccuparci? Hai ragione.

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  6. va beh, io ho denunciato nel sindacato, cioè in Cgil sprechi, nepotismi e subalternità varie e hanno fatto fuori me, mentre chi ha fatto scempio dei nostri valori, è saldo al suo posto...da 20 anni! quindi il fatto che gli stessi hanno orrore di Renzi, meravigliosamente antidiessino, mi ha convinto a votarlo.

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  7. Sono per la piazza, non violenta e maggiormente connotata da un obbiettivo specifico.
    Sui sindacati, ti dico la verità, anche adesso è come se non esistessero...

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  8. @blackswan. concordo con te sui sindacati quando parliamo a livello generale... ma dicendo che fanno schifo tutti ci dobbiamo mettere anche Landini allora, direi che invece non Landini è un uomo da tenere stretto. Credo che i sindcati, come i partiti e movimenti vari rispecchino il paese e i cittadini.

    @Sara. Sara come ti ho detto in altre situazioni hai ragione, anzi pienamente ragione, come ho scritto sopra dire che tutto il sindacato fa schifo però non è giusto per chi invece prova a fare il proprio lavoro e solitamente sono le persone che stanno in basso. Su Renzi mi dispiace ma sono di altro parere, c'era un occasione chiamata Civati e non l abbiamo colta, aggiungo che alla fine anche lo stesso Civati non la sta cogliendo rimanendo in un partito che ora non ha davvero più niente di sinistra...
    un saluto

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  9. i forconi impazzano oggi in Italia, gli studenti si incazzano i disoccupati aumentano, il governo latita.... c'è si da preoccuparsi !

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  10. dopo vent'anni di eversione siamo sull'orlo di un altro periodo molto buio con il consenso della maggioranza silenziosa di uomini qualunque .

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  11. Il tuo invito a riflettere è importante e mi piacerebbe che fossero in molti a raccoglierlo...E' veramente necessaria una riflessione costruttiva e non becera, la parola tutti non mi è mai piaciuta perchè indica un'inclusione indifferenziata...siamo unici e nella nostra unicità sta la ricchezza ...di idee, di principi, di valori...

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  12. Scusa Ernest, dopo aver generalizzato per anni ora ti metti a fare i distinguo?
    Sei un sindacalista?
    Lo fai con passione?
    Non ci guadagni nulla tranne soddisfazioni(poche immagino) e delusioni(tante)?
    Ti credo, ne conosco di persone che lo fanno col medesimo spirito e li rispetto anche quando la penso in maniera totalmente differente.
    Ma lo stesso rispetto, la stessa attenzione l'hai avuta per gli altri?
    Le persone che scrivono qui non hanno forse sempre generalizzato(io compreso... sia ben chiaro) sui politici(+ facilmente per gli altri, quelli dal colore diverso dal proprio), sugli elettori, sui cittadini?
    E ora vuoi che si distingua tra il sindacato marcio, furbo, doppio e falso e le persone che ci mettono l'anima?
    Forse è tardi... forse bisognava pensarci prima di sputare sentenze sugli altri!
    Spero di sbagliarmi ma ribadisco quanto scritto da Carlo, cominciamo da noi stessi, cominciamo noi a rispettare gli altri.
    Altrimenti siamo come quelli che non salutano chi non li saluta... ;)
    Scusa il mio commento "contro"
    un abbraccio

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