lunedì 5 giugno 2017

Il buio oltre il voto

Domenica prossima si voterà in molte città tra cui Genova. 
Ci sono parecchi candidati e la sinistra o centro sinistra o come lo volete chiamare come al solito non è riuscito a portare un candidato unico. Da una parte la continua arroganza del Pd che sforna candidati senza rendersi contro che esiste anche una cittadinanza che in questi anni non ha gradito la gestione della cosa pubblica. Dall'altra parte una sinistra che è riuscita solamente a sostenere una lista "civica" di un fuoriuscito grillino, persona come si deve sia chiaro, ma che mi fa riflettere su molte cose. Se questa persona si fosse candidata con Grillo ad esempio sarebbe stata sicuramente osteggiata. 
Al di là di questo, ciò che mi spaventa è il BIS dell'orrore in Regione dove ora ci troviamo con Toti come governatore, in grado solo di fare campagna elettorale e di creare un mostruoso carrozzone di poltrone come ALISA alla gestione della sanità ligure. 
La cosa più grave è il livello del dibattito politico che è stata spostato solamente sul pericolo immigrati e delinquenza. Tralascio il mio giudizio su miei concittadini che riescono a vedere solamente il problema di un mercatino abusivo mentre l'ILVA rischia seriamente di lasciare a casa 5000 lavoratori. 
E' uno scontro impari contro l'ignoranza, perché è di questo che stiamo parlando, contro l'arroganza di chi vive nelle stanze del potere e non ha più idea di come si viva la quotidianità.
La sensazione è quella di essere sempre più isolati.

19 commenti:

  1. A me preoccupa da morire la prossima legge elettorale che potrà vedere al governo solo Renzi col berlusca.
    Siamo ancora in grado di capire che ci stanno prendendo per i fondelli?

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    1. a me quelli che fanno ancora più paura sono gli italiani e non da adesso

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  2. Da Genovese forse il candidato fuoriuscito da Grillo (in realtà in Liguria moltissimi sono scappati dalla dittatura interna creatasi, ma qui ci vorrebbe un post lunghissimo per raccontare tutto quanto e quindi non mi dilungo oltre) è l'unico che sembra interessarsi davvero ai cittadini ed alle loro esigenze. Detto questo temo molto di più il centrodestra perché non ritengo la candidatura del PD foriera di successo

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    1. Credo che Putti sia una persona onesta, come lo è anche Crivello. Ciò che continuo a non sopportare è il comportamento di questi partiti che antepongono l'essere al fare per la città. Si poteva trovare un candidato unico espressione della società civile in grado di portare delle risposte al mondo le lavoro, al mondo del sociale e al resto invece come al solito abbiamo fatto un assist a porta vuota per la destra

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  3. Potrei fare copia e incolla per Padova, sono terrorizzata dall'idea di un Bitonci bis, la città non è mai stata più sporca, spenta, priva di progetta come sotto la lega

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    1. io sono terrorizzato da un possibile ballottaggio tra un grillino e il centro destra... non ci voglio nemmeno pensare

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  4. Si mi sento anch'io isolato. Possibile che non abbiamo altre alternative.
    Mi fa temere quest'ultimo sistema di voto.
    Tutti questi politici hanno voglia di votare al più presto per riprendere le redini del potere, questo mi sembra un dato di fatto.

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    1. Come spesso dico probabilmente la maggioranza del paese sta andando verso posizioni xenofobe e razziste, non avendo nemmeno il coraggio di ammetterlo...

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  5. Devi avere in spam un altro mio commento su questo post :-(

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  6. Ciao Ernest. Con molta umiltà, ti dico che sbagli a sospendere il tuo giudizio sui tuoi concittadini. Perché vedi, secondo me lo "... scontro impari contro l'ignoranza e l'arroganza di chi vive nelle stanze del potere... " è direttamente proporzionale all'ignoranza e all'arroganza espressa dai tuoi concittadini, quando entrano in una cabina elettorale! Più il voto di questi ultimi sarà frutto di ignoranza e arroganza, più lo saranno i loro (e purtroppo anche nostri) rappresentanti politici. E quindi, e ancora purtroppo, il nostro è stato, è e sarà uno scontro "impari", tanto da sentirci sempre più isolati. Per quanto mi riguarda, se per "isolati" intendiamo riferirci a individui che ancora tengono alla loro dignità e provano a difenderla, costi quel che costi, allora bene, preferisco sentirmi "isolato"!

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    1. Ciao Carlo sono d'accordo col fatto di preferire l'isolamento da tutto il resto che in questo momento ci circonda, ma davvero ogni giorno sul posto di lavoro mi tocca sentire gente che rischia di perdere il posto di lavoro per le scelte assurde di uno schieramento politico però magari lo vota perché così risolvono il problema immigrazione. Sembra un paese senza speranza questo. In questi giorni sto rileggendo Mani pulite, scrollando la testa perché in quella storia probabilmente a questo punto c'è il DNA della maggioranza dei nostri concittadini e questo mi spaventa
      Un saluto

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  7. Caro amico,non angustiarti,oggi la politica ideologica non esiste più,rimangono solo politicanti cialtroni e impreparati,rassegnamosi e ricordiamo sempre che la colpa di questo degrado e solamente degli elattori che per ignoranza continuano a votarli.
    Ciao,fulvio

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    1. Spesso i politicanti sono stati elettori o come si suol dire sono lo specchio del Paese e ora il paese fa paura

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  8. Non conosco la situazione a Genova, ma ritengo il Pd un partito borghese ormai messo su posizioni conservatrici (guarda cosa ha fatto al governo del paese), quindi improponibile un'alleanza con lui. Il sistema di destra ha vinto, bisogna prenderne atto e capire che la politica è altro, riorganizzandoci dal punto di vista culturale. La battaglia sarà lunga e dura, esserne consapevoli è il primo passo.

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    1. Genova è un po' l'emblema del paese mi viene da dire. Qui il Pd pensa sempre di vincere facile, la Regione è un esempio... il futuro è davvero triste

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  9. Ah, lo invidio Alli che guarda avanti e parla di battaglia. Io mi sento davvero troppo pessimista :-(

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