lunedì 20 maggio 2019

Chi indossa veramente la maschera?


Un paese può davvero avere paura di Zorro? 
La scena di qualche giorno fa credo possa essere presa come simbolo della situazione attuale, ovvero  una fase, che oltre ad essere pericolosa, si avvicina all'isterismo politico. La rimozione di uno striscione con delle parole che francamente non vedo come possano non essere condivise da tutti.
Mentre un ministro della Repubblica con in mano un rosario faceva il nome di Maria riportandoci indietro di parecchi anni lanciando un anatema, di fronte un lenzuolo con su scritto Restiamo Umani veniva tirato via come un vecchio straccio da non far vedere agli ospiti illustri arrivati a casa. 
Questi sono i tempi in cui viviamo, una realtà che sembra capovolta, dove ogni giorno la costituzione viene derisa con la sola presenza delle organizzazioni fasciste che sventolano orgogliosamente i loro simboli, dove una professoressa viene sospesa solo perché ha omesso di segnalare una ricerca "scomoda" fatta da studenti di 14 anni. 
Forse quello striscione rappresenta davvero il nostro paese, la rimozione dell'umanità che pare perduta. 

7 commenti:

  1. Fidati, è tutto agli sgoccioli, gli sta per esplodere tutto tra le mani, anzi... implodere.
    Si torna presto alla normalità...

    Moz-

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    1. Non lo so, però è vero che la storia ha i suoi cicli.

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  2. Se una risata lo seppellirà, così come sta succedendo con gli striscioni che lo hanno smascherato con ironia, allora continuiamo a sorridere

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  3. La Madonna si è commossa e ha fatto sbarcare i migranti che erano a bordo della Sea Watch. Salvini tiè.

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  4. Tra le tante, la farsa del rosario. Peccato che vivo im campagna, mi piacerebbe un bello striscione.

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  5. La rimozioni dei lenzuoli e la sospensione della professoressa sono chiaramente atti liberticidi.

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  6. noto con delusione che il termine "libertà di espressione" e "rispetto per le cariche dello stato" hanno significati diversi a seconda di chi si esprime.
    Certi accostamenti fatti da quei ragazzi denotano una profonda ignoranza perdonabile ai ragazzi un pò meno all'insegnante.
    fa sorridere che la rimozione dei lenzuoli sia un atto liberticida ma l'eliminazione di una pericolosa casa editrice dalla fiera del libro è corretta.
    Non credo comprerò mai un libro di quella casa editrice ma credevo che un mese fa festeggiassimo e ricordassimo quanti hanno combattuto per la nostra libertà!
    Libertà di espressione, di opinione.
    Libertà che evidentemente invece non c'è.

    Lorenzo quando lei fa generalizzazioni sulla qualità delle scuole commette un grosso errore.
    Io vivo in un triangolo produttivo che indubbiamente traina questo paese.
    Nelle mie scuole ho avuto ben pochi insegnanti settentrionali(qualche domanda la meriterebbe questa cosa) eppure la scuola era riconosciuta come ottima.
    Uno dei professori che ricordo con più stima era siciliano, laureato alla normale di Pisa.
    Il preside che ha contribuito a rendere grande quella scuola era siciliano.

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