martedì 30 novembre 2010

Le nostre braccia ti hanno preso




Ci hai dipinto e mostrato
ci hai parlato e ripreso
messi allo specchio per ciò che eravamo e
che siamo

Ci hai guardato con gli occhi severi
di chi capiva la direzione
e aveva già visto tutto

Ci hai fatto ridere, sorridere e
piangere
scuotere la testa perchè ci riconoscevamo
o forse per una vergogna difficile da mostrare

Ci hai fatto sentire orgogliosi
di ciò che può fare la nostra cultura
e consapevoli di cosa ci possono togliere

lo hai fatto e l'altra notte
ti abbiamo tutti sollevato

31 commenti:

  1. Bella immagine, Ernest.
    Le nostre braccia lo hanno preso, lasciamo ora che la nostra mente e il nostro cuore continuino a nutrirsene.
    E che il suo ricordo di uomo fieramente libero non ci venga scippato.

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  2. Addio maestro. Non dimenticheremo ciò che ci hai insegnato, sino alla libertà dolorosa di questo ultimo gesto.

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  3. Grazie Mario! Grazie per essere riuscito a lanciare un ultimo messaggio forte anche con la morte! Messaggio che troppi non capiranno!
    Grazie anche a te Ernest, per la splendida poesia!

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  4. Un grande, grandissimo maestro.
    Come non ce ne sono più.

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  5. si dice sempre "ci mancherà",
    stavolta è proprio vero.

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  6. @Mr Tambourine. si è mia, troppo gentile grazie!

    @web runner. un grande uomo che ci ha dato tanto

    @ross. è sicuro Ross, non dimenticheremo

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  7. @maraptica. si, grazie mille.
    Lo porteremo sempre con noi.

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  8. Riguardate il suo °Parenti Serpenti°, film che descrisse bene quello che di lì a poco sarebbe diventata la società italiana.

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  9. In un paese normale la tv sarebbe piena di speciali dedicati a lui.

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  10. @nico. un grazie enorme

    @dalle8alle5. con noi!

    @ilRatto. decisamente vero

    @nounourse(e). grazie a te

    @giardigno65. esatto non per tutti

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  11. @harmonica. un grande ritratto del futuro

    @inneres auge. da noi il normale è fuggito...

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  12. Forse in quel volo d'angelo hai pensato per un attimo di essere solo. Ma non lo eri.
    Ciao Mario!

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  13. Harmonica...Il Marchese del grillo ... non si può fare una classifica, La ragazza con la pistola, Amici miei, Parenti serpenti..

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  14. Siamo sulla stessa onda.

    www.zacforever.wordpress.com/2010/11/30/mario-Monicelli/

    ciao
    Zac

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  15. Bravo Ernest! Il maestro di tutti e di nessuno sarà sempre con noi, con le sue opere e col suo pensiero! Perché lui era libero, ed è morto da libero! :*

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  16. Commovente il tuo omaggio ed i commenti che lo seguono.
    Un grande Maestro che i mass-media hanno deciso di non omaggiare.
    Ciao,
    Lara

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  17. Ma che bella lirica Ernest...indimenticabile! e poi vuoi mettere la facoltà di far ridere e riflettere anche dopo la morte fisica...
    (ma che freddo a Genova, accipicchia!)

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  18. (spero che il mio commento precedente si sia salvato...io sono assiderata!)

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  19. Un uomo libero, questo è Mario.

    bella poesia

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  20. Di Monicelli avrò uno splendido ricordo: un regista straordinario e un'esponente della cultura che non è stato zitto in questi due anni e mezzo dove la cultura ha taciuto per comodo su quello che stava accadendo in Italia. Grande Monicelli e grande Dario Fo, anche lui in prima linea per difendere la gente comune e sopratutto la democrazia :)
    Grazie, Grazie, Grazie!!!

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  21. @raimondo. si davvero un profondo ringraziamento

    @odin. libero!

    @sara. grazie sara! si ieri freddo incredibile e oggi... pure!
    un saluto

    @nostradannus. grazie!

    @alligatore. con noi siempre!

    @lara. grazie lara, un saluto

    @petrolio. esatto una libertà che si porterà sempre dietro

    @zacforever. assolutamente si Zac!

    @tina. si credo che ognuno di noi abbia il suo preferito

    @zioScriba. c'eravamo Zio c'eravamo

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  22. Un'anima libera ed errante, mai parole migliori per un Mario non qualunque!!!GRAZIE _marY

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  23. a 95 anni ci vuol coraggio, tanto coraggio e lui l'ha avuto.

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  24. Un grande uomo che ha segnato la mia formazione, sia cinematografica che umana. Lo porterò sempre con me.

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  25. Non vado certo a competere con Vauro che lo ha appena ricordato a modo suo ad Annnozero. Sono tante le scene magistrali dirette da Monicelli in tanti film indimenticabili. Ora come ora mi viene in mente il piantone Sordi all'inizio de "La grande guerra" prima di essere spedito al fronte. E non credevo che avesse parlato così tanto a tante persone più giovani di me. Di sicuro é un buon segno.

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