lunedì 23 settembre 2019

Tra lume e scuro


“Noi da queste parti abbiamo un nome per quest’ora, un’ora che è di tutti, un’ora che è pace e presagio. La chiamiamo tralummescuro: tra luce e la notte. Lungo la montagna vedi la linea d’ombra che sale lenta lenta, e poi vien buio”.
Leggere i libri scritti da Guccini è un po' come averlo accanto, sentendo le parole che masticano emiliano con quella erre che ha decantato storie e ballate. 
L'approccio a questo tipo di scrittura in un primo momento può mettere sul chi va là, ma dopo poche pagine la sensazione è proprio quella di essere ai piedi del mulino, immersi nell'Appennino tosco-emiliano in quel di Pàvana.
Tra lume e scuro non è solo un attimo della giornata, ma per molti di noi, forse tutti, può rappresentare anche la stessa vita che ciondola tra momenti di chiarore e buio. Sono proprio quei momenti di passaggio che spesso ci fanno capire quali sono le cose importanti della vita, gli amori, le emozioni, visi e voci che diamo per scontato, abbracci dati e ricevuti. 
Probabilmente poche volte ci soffermiamo su quel momento in qui quella linea d'ombra sale lenta. Noi gente di città chiusi tra i metri dei nostri palazzi, stretti in mezzo al traffico con lo sguardo rivolto verso il semaforo che non diventa mai verde. 
Nel frattempo il chiaro fa spazio allo scuro e noi nemmeno testimoni. 
Comunque in mezzo. 

13 commenti:

  1. Non ho mai letto niente di Guccini, in compenso conosco tantissime sue canzoni!

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  2. Grande Guccio! Mi piacerebbe fare un giro dalle sue parti!

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  3. Io leggo l'accoppiata Guccini Macchiavelli e quella voce che sa di radici mi piace molto

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  4. Anch'io come Sara conosco Guccini più per le sue canzoni ma so che anche a livello letterario i suoi libri sono di spessore ed hanno avuto anche un buon risultato di vendite. Vediamo magari questo provo a leggerlo.

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  5. Di Guccini avevo letto "Dizionario delle cose perdute", quello con la copertina delle Nazionali Esportazioni, e mi era piaciuto assai. So benissimo cos'è questo "tralummescuro", sia sulle colline che sul mare. È un po' l'opposto dell'aurora che precede l'alba. Quando vado in libreria chiedo del libro.

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  6. Questo libro di guccini non lo conoscevo, ma lo conoscerò presto spero. Adoro il guccini, sempre e comunque 😁

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  7. È sempre bello passare da te, è come essere a casa, quella piccola casa che ci vive dentro e bastano a volte anche solo poche parole per sentirne l’intensità.

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