PREMESSA
Nel settore dove lavoro, socio sanitario, stanno facendo tagli a destra e a sinistra un po' da tutto le parti. Così anche da noi. Inoltre da anni la nostra situazione contrattuale è imbarazzante e per il futuro sembra che vogliano proporci contratti peggiorativi sia dal punto di vista dello stipendio che da quello dei diritti sindacali. Inoltre, manco a dirlo, premio di produzione (cifra imbarazzante) che non si vede da anni.
PROLOGO
Direte voi sarete in stato di agitazione!?! Ci sarà una partecipazione di massa agli scioperi e assemblee sindacali sempre piene!?! Certo che no. In corteo ormai ci si trova tra parenti e alle assemblee sindacali si spera sempre che i dirigenti non aprano all'improvviso la porta vedendo quei 4 gatti che stanno seduti e incazzati ad ascoltare ciò che il futuro prospetta
SVOLGIMENTO
Questa mattina come al solito entro al lavoro, timbro, mi dirigo nella stanza degli operatori e come per magia appare uno di quei colleghi che negli ultimi 10 anni non ha MAI dico MAI fatto uno sciopero e non si è MAI dico MAI visto in assemblea sindacale.
Collega: "Ho saputo che forse (attenzione badate bene forse) ci sono dei problemi per il contratto?"
Ecco avete presente Fantozzi che mette in bocca otto chili di peperoncino oppure capitan caverna che scrolla e poi esplode.
Ernest: "Non vi dico più niente! O parteciapate agli scioperi e venite alle assemblee sindacali oppure vi arrangiate poi quando avrete 400 euro al mese oppure senza lavoro allora forse (attenzione badate bene forse) vi sveglierete."
CONCLUSIONE
La pazienza con il materiale umano italico è davvero finita.
Avendo fatto la rappresentante sindacale in azienda, la mia pazienza è finita molti anni fa.
RispondiEliminaMateriale umano italico..
RispondiEliminaDi che cavolo stai parlando..?
Con soggetti di questo tipo hai aspettato persino troppo tempo a mandarli...dove più ti aggrada.
RispondiEliminaMi sono un po'scocciata anch'io di fare scioperi per tutelare i diritti di chi sciopero non lo vuol fare.
RispondiEliminaa mio marito non danno il premio di produzione da due anni, i buoni pasto prima li hanno abbassati di valore e ora li aboliscono, l'ultima perla è che non pagheranno più le ore di straordinario. l'ho invitato caldamente a non farlo più, lo straordinario. sono convinta che se tutti lo facessero, i "vertici" forse si renderebbero conto di un paio di cosette...
RispondiEliminaNoi siamo cooperativa piccola, con un forte livello di condivisione. La gente partecipa, è in gamba. Però anche da noi c'è sempre chi, se non gli toccano le tasche, non si scosta di un millimetro dal suo torpore. :(
RispondiEliminanon so se è il caso di cominciare a sperare che la fame si diffonda di più, oppure concludere che in fondo il benessere dilaga!
RispondiEliminaHai ragione: bisogna svegliarsi, senza aspettare di essere al disotto del livello della cacca!
RispondiEliminabocche cucite e culi al vento a 90 gradi
RispondiEliminaBenvenuto nel CLUB ;-))
RispondiEliminaErnest, non è materiale umano, è materiale all'ammasso, quello che chiamo ITALOIDIOTI.
Buon pomeriggio Ernest ;-))
Siamo un popolo di pecore, per volere dire poco.
RispondiEliminaCiao Ernest,
Lara
Complimenti Amanda, il tuo commento meriterebbe un premio.
RispondiEliminaIn appena mezza riga, hai descritto l'intero popolo di mafiopoli.
Chapeau..!
La stessa cosa per le manifestazioni studentesche: prima tutti contro il numero chiuso nelle università, contro i tagli d'orario e il giorno della manifestazione ecco che sono belli e seduti comodamente nelle aule a seguire quelle lezioni che, dopotutto, sono costretti a seguire non avendo altra scelta.
RispondiEliminaTriste conferma di una costante nella storia italiana.
RispondiEliminaTi ricordiu quando c'era Berlusconi al governo? Ti ricordi quante manifestazioni? Una ogni fine settimana ...ora c'è Monti, fa cose peggiori di Lui (ok, le fa con stile e il placet del mondo economico e della Merkel, non va con le minorenni, o almeno non si sa...), ma nessuno protesta, a parte qualche minoranza radicale che la tv ignora. Questo è il livello "in grande" ... figurati nel "piccolo" dei nostri lavori/scuola. Tutti tengono famiglia in Italia, questo è il guauio ...
RispondiEliminaStessa esperienza della tua e stessa reazione.
RispondiEliminaCi siamo rotti i c... degli indifferenti e degli ignavi.
Mi viene in mente la poesia attribuita a Brecht, che finisce così: quando vennero per me mi voltai e mi guardai intorno, non era rimasto più nessuno...
Io li chiamo i funghi, quelli che saltano fuori quando si prevede brutto tempo ma non vogliono mai bagnarsi per raggiungere degli obbiettivi!
RispondiEliminaCome direbbe Masi si tratta di incazzatura 'ex-ante' ;-)
RispondiElimina"Ho saputo che ci sono problemi con il contratto. Pensaci tu, io vado in palestra" (in genere funziona così).
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