lunedì 23 febbraio 2015

1 anno D.C.


Un anno.
Francamente qualcuno dovrebbe dirlo al signorino di Firenze vestito da presidente del Consiglio che non è cambiato niente. Anzi. E' riuscito a fare, e sta facendo, quello che Berlusconi non ha fatto, ossia demolire lo statuto dei lavoratori, sostenuto da quel partito che si indignava (nemmeno tanto) quando a proporre queste cose era il re di Arcore.
Niente lavoro... ma lui parla di progressi, di ristoranti pieni (qualcuno se non sbaglio lo diceva anni fa)
Contratti fermi... e lui abbraccia Marchionne e il giorno dopo attacca Landini.
Scuola allo sbando... ma lui parla di riforme e di progresso.
Sanità... Tasse... qualcuno ha notato dei cambiamenti?
Un semestre europeo che non ha lasciato nessuna traccia se non per i gruppi vacanza che lo seguivano.
Insomma un anno di niente, di sorrisi finti, di atti unilaterali, di distruzione della costituzione, di azzeramento dei diritti dei lavoratori, di prese per il culo, di promesse dimenticate un secondo dopo, di barzellette, di maschere, di ministri incompetenti, di italiani creduloni, di troppi silenzi nelle piazze, di eserciti di Yes man, di giornalisti allineati, di evasori sempre più contenti, di buste paga in caduta libera...  tutto  riassunto nella foto.
Ma non ditelo a quelli che continuano a votare questa gente.

20 commenti:

  1. SOPRATTUTTO non dirlo a quelli che continuano a votare questa gente! Ancora adesso per qualcuno il Bomba è un intoccabile; rischi di venire alle mani con qualche fanatico se poni le questioni citate nel blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Umpf, mi è scappato lo svarione: l'ultima parola è "post", non "blog".

      Elimina
    2. che poi molti sono gli stessi che votavano il Berlusca

      Elimina
    3. E poi il bischero fiorentino afferma di NON essere il figlio spirituale del berlusca. Mah!

      Elimina
  2. Con me, sfondi una porta aperta.
    Noto, però, che non viene più tirato fuori il "lasciamolo lavorare". Che sia un buon segno?

    RispondiElimina
  3. Ha distribuito gli 80 (e non a tutti); tanto è bastato per rilanciarlo. Poveri italioti.

    RispondiElimina
  4. Non mi sorprendo di nulla, quando la politica ha abbandonato gli ideali, chi siede nel palazzo amministra, ma le decisoni le prendono gli altri. Ora, non avendo nessuna opposizione, se non una sinistra radicale fuori dal palazzo, può fare quello che Berlusconi non riusciva a fare (pensa se l'avesse fatto lui, quanti scioperi, quante manifstazioni...). Altro che vaffanculo day!

    RispondiElimina
  5. Come scrive @dalle8alle5, con me, sfondi una porta aperta.

    Tanto per fare un esempio:
    Nel decreto legislativo di attuazione del Jobs Act è stata inserita, in cauda, una postilla che modifica anche l'articolo 13 dello Statuto dei Lavoratori: quello che impediva il demansionamento e che recita: «Il prestatore di lavoro deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto».
    scrive http://gilioli.blogautore.espresso.repubblica.it/2015/02/20/la-postilla-e-il-mobbing-legalizzato/.

    Ai tempi di B. saremo scesi in piazza...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E invece ora la Camusso chiama Landini sembra per tirargli le orecchie... che dire

      Elimina
  6. Io di politica non me ne intendo per nulla ma mi sembra da quel che vedo che c'è ancora povertà, c'è ancora chi ha un sacco di soldi e che starebbe mille volte meglio di noi anche se gli dimezzassero lo stipendio, e chi non ha mai avuto soldi si ritrova con le mani piene di nulla ... ancora.
    Grazie per essere passato da me!
    A presto .. Dream Teller

    RispondiElimina
  7. Vergognoso lui, vergognosa la stampa che non gli fa mai una critica seria, vergognosi quelli che prima gli erano contro e ora lo tengono lì, vergognosa la sua opposizione che non ha idee di come contrastarlo perché la politica è morta, ci resta solo la comunicazione

    RispondiElimina
  8. Mi sembra che i commenti dicano una cosa sola: abbiamo bisogno di una politica di alternativa, abbiamo bisogno di una sinistra vera che ci rappresenti.

    RispondiElimina
  9. comunque un risultato l'ha ottenuto la demolizione dello Statuto dei Lavoratori è piaciuta tanto a Bruxell

    RispondiElimina
  10. Un frantoio.Un terminetor.Cos'altro c'è da distruggere ragazzi? A questo punto però, una svegliata (anche se tardiva) potremmo anche darcela: ne va della nostra dignità (?)..
    NB: concordo in toto anche con il discorso dell'Alligatore.

    RispondiElimina
  11. ...ma vi sembra giusto che uno come me, alla veneranda età di 84 anni -quasi 85- deve pensare che per fortuna febbraio è più corto degli altri mesi e quindi il giorno per ritirare la pensione arriva prima? E questi mangiapane a tradimento di politicastri si fregano il vitalizio anche se sono condannati.e in galera.

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;