Avevo studiato all'università i suoi testi sulla teoria dei giochi, lo confesso, con molta noia perché non ho mai amato l'economia.
Poi nel 2001 il film "Beautiful Mind" dove la vita di John Nash viene raccontata in maniera molto romanzata con un'ottima interpretazione di Russel Crowe capace di portare sul grande schermo una lotta di molti anni contro la schizofrenia.
Ieri la notizia della sua morte in un incidente stradale a bordo di un taxi assieme alla moglie mentre tornavano a Princeton dove il professore insegnava ancora. Il destino li ha voluti assieme ancora una volta.
Una storia incredibile la vita di Nash che si conclude in una maniera inaspettata.
Ci sono alcune vite che sembrano scritte dal migliore dei romanzieri, eventi che si susseguono uno dietro l'altro come capitoli che vengono divorati dal lettore per arrivare poi ad un finale tragico come questo.
Esistenze indimenticabili.
Che vita, davvero. E che morte. Ho sentito che lasciano un figlio con una grave malattia mentale, che adesso rimarrà solo.
RispondiEliminanon ho davvero parole... a volte il destino sembra davvero seguire uno schema incomprensibile
EliminaCerte storie aprono interrogativi che fanno pensare.
RispondiEliminasi lasciano decisamente a bocca aperta
EliminaVidi il film con piacere ma non ricordo se racconta del loro divorzio e del loro ri-matrimonio nel 2001, mi pare.
RispondiEliminaEvidentemente era scritto che dovessero vivere una vita tanto travagliata assieme, con una breve interruzione, ma assieme anche nella fine.
Cristiana
no, direi che nel film la parte sul divorzio è stata omessa, diciamo che si capisce, il film è stato leggermente romanzato
EliminaAnche questo finale del tutto inaspettato fa parte del "romanzo" di questo genio.
RispondiEliminaassolutamente vero
Eliminaeh già ci sono vite così
RispondiEliminaquasi scritte
EliminaSono storie che fanno riflettere.
RispondiEliminaFinale da romanzo, da film, degno del personaggio ... hai scritto bene.
RispondiEliminafinale davvero triste
EliminaNon sapevo fosse morto così...
RispondiEliminaAssieme anche nella morte.
Moz-
ce li immaginiamo ancora così come nel film....
EliminaHo amato molto anche io quel film.
RispondiEliminaCredo di averlo visto (e ri-visto) qualche decina di volte.
Una morte del genere è degna del suo protagonista.
Ineccepibile.
Ciao! :-)
Eliminasi anche io l'ho rivisto parecchie volte
Persone eccezionali, vite eccezionali.
RispondiEliminaeh si proprio vero
EliminaIo, che non ho studiato economia, l'avevo conosciuto solo grazie al film. Certe vite ti fanno amare di più il genere umano..
RispondiEliminaquando studiai la teoria dei giochi non sapevo chi fosse Nash... un uomo incredibile
Eliminain un caso del genere io credo si possa parlare di DESTINO
RispondiEliminacredo proprio di si...
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