venerdì 1 gennaio 2016

Punto e a capo

Il primo giorno dell'anno ha sempre un fascino particolare. Una vena di tristezza ma anche una sorta di punto e a capo per ripartire. Vero è questo è solamente un punti di vista di noi uomini che crediamo di poter dare una svolta grazie a delle scadenze stabilite. Dal prossimo anno niente dolci, niente sigarette, niente spese pazze e via di seguito. Il tempo alla fine è uno solo.
Non amo particolarmente il capodanno ma l'ho sempre festeggiato, non mi piace la piazza, possibilmente se riesco mi bastano degli amici cari, una tavola abbastanza imbandita, del buon vino, qualche sigaretta (una vola ora è quasi un anno che non ne tocco una), magari una chitarra e il gioco è fatto.
I migliori capodanno comunque rimangono quelli di una volta, quando tutta la famiglia era riunita. Antipasti infiniti, primi e secondi e vi risparmio il resto. Il bello era lo stare insieme, grandi e piccoli che non aspettavano altro. Quando eravamo più piccoli ricordo che passavamo dal cantare in genovese al classico mercante in fiera, tombola e sette e mezzo. Fino alle 4 del mattino e oltre. Tre o quattro generazioni che si divertivano.
Ora forse festeggiamo talmente tanto, mangiando e bevendo che il capodanno sembra solamente l'ennesima tappa di una festa continua.
A prescindere da tutto questo, e dalla vena un po' malinconica, vi auguro un felice 2016. Il vecchio io  lo voglio proprio mettere da parte, purtroppo mi ricorderà per sempre la perdita di due persone meravigliose.
Questa è la vita si dice, è così.
Quindi punto e a capo.

10 commenti:

  1. Punto e a capo, possibilmente in bella calligrafia. Auguri Ernest

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  2. ..è la vita . Ti auguro un 2016 grandioso :)

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  3. Anch'io preferisco i capodanni con la famiglia riunita.
    Ti auguro un felice anno nuovo.

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  4. Si stava meglio quando si stava peggio? ... e ora che è ancora peggio? Onestamente non so dirti se nel passato ci si divertiva di più, di sicuro oggi, che il capitalismo ha divorato ogni cosa, tutto è in funzione sua, scadenze, lavoro, vita. Credo che questo sia il punto, da dove ripartire oggi, 1 gennaio 2016. Auguri per questo.

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  5. Ciao e ancora auguri,come ho scritto sul mio blog considero il Capodanno solamente l'avanzamento di un numero sul calendario che cambia solamente la nostra età.Non faccio buoni propositi o fioretti,continuo vita e abitudini come nel mese passato e non credo che un tempo si stava meglio anche se i cari ricordi lo fanno,quasi sempre pensare.del nuovo anno amo l'incerto,non scritto meraviglioso futuro.
    Un caro saluto,fulvio

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  6. Io ho passato un pessimo capodanno, per quanto sia una festa che considero molto poco.

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  7. Anche se è solo un simbolico giro di calendario, ti auguro con tutto il cuore che questo nuovo giro ti possa portare tanta serenità e piacevolissimi sprazzi di felicità.

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  8. E allora tanti auguri di un sereno 2016 circondato da persone care!

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  9. Un bambino solo con 8 adulti: si annoia, fa i capricci, si immerge nel tablet appena ricevuto in dono e rifiuta gli altri regali. Si è rotto il patto generazionale e non solo perchè si è rotto il mondo del lavoro. La coesione sociale si rinnova anche nei piccoli gesti di vita quotidiana.
    Auguri a tutti noi per un buon 2016!

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  10. Caro Luca, prima di tutto complimenti per aver smesso di fumare, lo sai che ammiro molto chi ci riesce non essendo un fumatore. Ritrovo molte cose che ci accomunano in questo post. Prima fra tutte la voglia di passare l'ultimo dell'anno fra amici, come da un po' di anni facciamo qui a casa mia. Quindi buon anno, ti abbraccio e dai un bacio alla piccolina :)

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