giovedì 1 ottobre 2009

Il paese dove se parli di delitti, celebri inquisiti e mafiosi, fai audience sulle macerie del terremoto sei un buon giornalista...

Davvero un paese strano il nostro.
Quante volte abbiamo visto ospiti assurdi in Tv... ospiti volgari... ospiti impresentabili.
Siamo stati costretti a subire un uso della Tv pubblica e non contro ogni tipo di moralità... di etica giornalistica... buon gusto...
Prendiamo ad esempio Bruno Vespa. La domanda che viene subito alla mente è... come fa adessere ancora iscritto all'albo dei giornalisti uno cosi? Si può... si può in Italia. A Porta a Prota è passato di tutto... si è parlato di tutto... ricordate la scrivania del contratto con gli italiani. Per non parlare del plastico della villetta di Cogne. Migliaia di trasmissioni sul delitto con ospiti i soliti 4 psicologi da tv con le loro belle ipotesi... Vespa con la bacchetta in mano ad indicare i vani della casa... finti pigiami messi sui tavoli in studio... e via così...
Oppure pensiamo alle ultime trasmissioni sul delitto di Garlasco... o alla strage di Erba con tanto di inquisiti presenti in studio... non inquisiti e semi inquisiti... apre la porta quella specie di maggiordomo e avanti il prossimo...
In quello studio sono passati nani... ballerine... ex prostitute... quelle senza ex... ladri di oggi e di ieri... politici corrotti.. politici come Cossiga che devono ancora spiegare il loro ruolo negli anni 70 con annesso il tentato golpe... gladio. Come dimenticare tutte le trasmissioni con ospite il Giulio Andreotti anche dopo la condanna che Vespa si è sempre guardato da dire che per la legge italiana il senatore a vita fino alla metà degli anni '80 ha avuto rapporti con la mafia..
Tutto questo è passato sui teleschermi pubblici...
Ora cosa succede... sta sera probabile ospite (dico così perché l'editto bulgaro è sempre in agguato) la D'Addario ad Annozero... settimana passata incolume dopo gli attacchi dell'esercito dei berluscones guidati dal generale Scajola... ultimi giorni in cui il gran capo di Arcore fa battere dalle agenzia la sua dichiarazione "che vengano altri Santoro... portano voti a noi"... e a seguirlo la sua ciurma... poi dietrofront... attenzione... esce la notizia che da Santoro questa sera ci sarà la D'Addario quindi il dietrofront abituale del premier... "nessuno vada da Santoro"... e la sua ciruma nuovamente dietro.
Ormai siamo al grottesco. Tarantini che pensa di essere l'autorità competente per l'informazione e manda a dire dai suoi legali che ha pronta la denuncia per la Rai... lui indagato per spaccio di cocaina e favoreggiamento alla prostituzione. I berlusconese che continuano a gridare che la TV è tutta di sinistra... ultime grida dopo la scelta di Bianca Berlinguer alla direzione del TG3... "troppo faziosa" tuona Cicchitto. No ma infatti fino ad oggi l'informazione pubblica è stata in mano a persone rette e super partes come Minzolini... come Vespa... coadiuvati nei loro talk show da giornalisti della carta stampata come Feltri... Belpietro... Giordano...
I fatti sono questi... il premier di un paese importante come l'Italia è stato beccato con ragazze procurate da un individuo del calibro di Tarantini... ragazze che hanno potuto varcare tranquillamente le porte delle stanze dei bottoni... mettendo in pericolo, oltre alla dignità del paese, anche la sicurezza del paese... nessun giornalista televisivo del mondo si sarebbe fatto scappare un'intervista televisiva alla maggior testimone... nessun giornalisti tranne quelli italiani... si perché qui da noi il silenzio impera e governa e col silenzio tutto va bene. A noi piace il Vespa che va tra le macerie e tira su un orsacchiotto... piace il vespa che misura i passi che avrebbe fatto l'assassino a Garlasco... a noi piace il Vespa che si inchina ai preti e ai potenti... gli altri giornalisti sono solo poveri comunisti antitaliani che vogliono infangare patria e governo. Viva l'Italia....

1 commento:

  1. complimenti ottimo post purtroppo quello che hai scritto rispecchia totalmente la reale situazione italiana, speriamo che sempre più persone se ne rendano conto e si indignino per questa scandalosa situazione politica fatta di censure e assurde ipocrisie

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