In questi anni abbiamo visto foto, ascoltato registrazioni e letto intercettazioni in diretta da un altro mondo. Non dal nostro fatto di realtà quotidiana, di bollette da pagare, di tasse prese sulle buste paga, di stipendi imbarazzanti o mai avuti.
Siamo stai testimoni e siamo ancora oggi di una società parallela alla nostra fatta da quelli che a sentir loro hanno "sbancato" sono entrati nel mondo degli eletti insomma quelli che, sempre seguendo i loro parametri, ce l'hanno fatta.
Ed ecco quindi che con il susseguire dei mesi e degli anni abbiamo visto tesorieri mettere da parte gruzzoletti per la "povera famiglia", per costruirsi una piccola villa che ogni "buon" politico deve avere. Abbiamo assistito alle registrazioni di festini di un presidente del consiglio che mentre il paese affondava dava consigli su come raggiungere l'orgasmo dall'alto della sua esperienza.
Ci siamo fatti quattro risate decisamente amare con Belsito e il Trota. L'uno mentre negava l'impossibile l'altro con la faccia del bambino scoperto dal papà in questo caso con il barattolo di nutella per l'occasione verde, andata a male.
Col tempo poi abbiamo anche imparato che sfogliare una margherita grazie a Lusi può voler dire cercare l'Eldorado sotto forma di contributi pubblici portati via.
E ora finalmente abbiamo anche assistito alla festa greca con tanto di ancelle e maialini, con la presenza dell'ex sindacalista Polverini. Il tutto, perchè sempre di moda, a sua insaputa.
E poi?
Poi col tempo spariscono, magari fanno qualche mese in galera (a volte neanche quello), conquistano i domiciliare e colti dallo spirito cristiano vengono illuminati da una luce soffusa all'uscita del carcere che li porta e li conduce solitamente in un monastero.
Succede così, diventano santi o a volte artisti, magari scrivono libri e partecipano a qualche trasmissione rifilando agli elettori paganti un'incredibile e unica intervista.
Ma i soldi non si vedono mai.
Cifre incredibili che noi poveri inquilini del piano di sotto non sappiamo nemmeno scrivere, noi che di solito facciamo le code agli sportelli, che per avere chiediamo, noi quei soldi non li vedremo mai. Vorremmo solamente che i signori in questione restituissero fino all'ultimo centesimo tutto quello che hanno rubato, che scendessero al piano di sotto e iniziassero a fare le code, aprire una busta paga e scrollare la testa, guardare fuori dalla finestra in crisi per l'ennesima risposta negativa ad un colloquio e che prima di entrare in un negozio controllassero nel portafoglio quanti soldi ci sono togliendosi il vizio di dire poi passa qualcuno.
Allora poi forse si potrebbe iniziare a parlare di paese civile.
Lo Stato e tutti i suoi "derivati" corrotti, le mafie di qualsiasi nome corruttrici e il popolo?
RispondiEliminaDorme.
Amare e sacrosante considerazioni, Ernest...
RispondiEliminaHo visto le foto del festino e mi hanno ricordato (in versione b/n) l'immortale film "Nerone" di Ettore Petrolini: "... il popolo, quanno lo fai gioca', abbocca subito!...ignobile plebaglia! Così ricompensate i sacrifizi fatti per voi?".
E neanche un giorno di galera, maledetti! Ironia della sorte: Lusi è ai domiciliari in un convento. Si chiama Santa Maria dei Bisognosi!!! Ma ti pare??? dei Bisognosi...
Pure per il cu*** ci debbono prendere!!!
Se fossimo un paese civile questa gentaglia non sarebbe mai potuta arrivare dove è arrivata.
RispondiEliminaQuanto a restituire il maltonto, non ci credo neanche se lo vedo.
Stavolta voglio essere lucido e distaccato. Analizzare con spirito critico e propositivo la situzione.Voglio evitare ogni volgarità...
RispondiElimina..no, non ci riesco..Li voglio impalati a secco!!
I nostri cari italioti continueranno a votarli e tutto continuerà come prima.
RispondiEliminaTroppa ignoranza, troppa malafede, troppo menefreghismo.
Assumersi delle responsabilità è troppo faticoso per l'omuncolo italico.
eh, in un altro mondo li restituirebbero, non certo qui in Italia.
RispondiEliminaParole sacrosante, le tue, Ernest.
RispondiEliminaPurtroppo non credo che cambi qualcosa, almeno in un futuro vicino.
Potrebbe cambiare in peggio: che dire, ho l'incubo del ritorno dello psico-nano.
Considerando i cervelli che abbiamo in Italia, ho davvero un gran paura.
Ciao Ernest,
Lara
Ma pensa che il povero Lusi sta in convento senza connessione neanche wifi (lo scrivono così papale papale su La Repubblica) son condanne queste
RispondiEliminaio vorrei che venissero dimenticati, che tornassero dal buco nero da cui vengono.
RispondiEliminaQuelli non ci pensano proprio a scendere di un piano. Stai pur certo che il culo se lo sono ben parato.
RispondiEliminaCiao caro
Cristiana
sottoscrivo tutto il post
RispondiEliminaSenza dimenticare un po' di sana galera, in quei casi...
RispondiEliminain Italia, ogni giorno che passa ci accorgiamo sempre più da chi siamo stati governati negli ultimi tempi.Ieri lo scandalo Lombardia oggi lo scandalo Lazio, non sono solo i politici a rubare ma ci sono anche questi obbrobri, cassieri, portaborse... questo è un altro finanziamento pubblico. Bisognerebbe spolparli ben bene sti ladroni e fargli passare mese e mesi in carcere altre che in convento in ritiro spirituale.
RispondiEliminaTi sei scordato delle ferie di formigoni, delle appropiazioni del Penati, di quelle di Del Turco, delle tangenti di Scajola, delle mille e una notte di Lombardo, e tralascio per amor patrio (o quello che ne resta) l'8per mille ai bifolchi trasteverini, che utilizzano per le stesse feste organizzate dal nano e dal federale di agnani, solo che loro non te lo faranno mai sapere.
RispondiEliminaIo non voglio che restituiscano il maltolto, che tanto gente cosi' o se l'e' gia' sputtanato, oppure e' in conti cifrati alle cayman.
Io voglio che vadano IN GALERA, poi gliela porto io un'ostrichetta...
Hasta
Zac
La festa greca con tanto di ancelle e maialini? Queste me la sono persa, managgia a me che non guardo più la tv e leggo sempre di meno ... però sono sempre convinto di una cosa: la destra è sempre un passo più avanti, non c'è nulla da fare.
RispondiEliminaCondivido in toto il "pacato e cristiano commento" di mr.Hyde, magari per non farli restare al freddo, una spolverata di pece e un fiammifero...tanto per tenerli al caldo...dopo, all'inferno staranno meglio che tra le nostre mani.
RispondiEliminaNotte buona Ernest ;-))
hai presente quel film in cui per uno strano incantesimo padre e figlio si invertono nei ruoli, vivendo l'uno la vita dell'altro e scoprendo tante cose insospettabili? Ecco, io vorrei che accadesse e che loro vivessero un giorno della nostra vita per capire come si sopravvive "quaggiù". A noi nn servirebbe vivere invece la loro, per sapere che se la passano benissimo...
RispondiEliminaMagari si possono giustificare dicendo che la crisi li costringe a rubare!
RispondiEliminaOrganizzo un toga party..c'è anche la polverini...vieni ?
RispondiEliminaquesti vanno sepolti vivi...
RispondiEliminaIo applicherei il sequestro dei beni come ai mafiosi...
RispondiEliminaUn post come sempre ben scritto e che fa riflettere tanto in ognuno dei punti che citi! Non c'è limite all'egoismo e al menefreghismo delle persone...e spiace dire che se sono italiane il fenomeno è ancora più forte e veritiero caro compagno!
RispondiEliminaAnche qui come per Tangentopoli non siamo che alla punta di un iceberg di (passami il termine) ‘cacca’. Lasciamo che lo scoprano tutto, stamane sono in Piemonte poi arriveranno altre regioni credo e spero. Alla fine però cerchiamo di farci trovare meno rimbecilliti e boccaloni di quello che abbiamo fatto nel 1994, proviamoci almeno!
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