lunedì 5 ottobre 2015

Per chi suona la campana?

"Siamo orgogliosi".
Lo dice Marina Berlusconi, e noi incassiamo l'ennesimo colpo nel mondo della comunicazione. Da oggi, sempre che l'Antitrust avalli l'accordo, il 40% circa del mercato librario sarà in mano ad Arcore. Ognuno ne tragga le sue conclusioni. Questo è il dato certo che si va a sommare ad una situazione anomala nelle rete televisiva ormai da anni e mai risolta.
127,5 milioni di euro, una sorta di palazzo di Paperon dei Paperoni in pratica che sarà portata a Rcs, viene anche da domandarsi dove prenda in continuazione tutti questi soldi, ma il tempo delle domande, dei cortei, dei girotondini e dell'indignazione sembra passato, ora con questa gente chi si fa chiamare centro sinistra ci va a pranzo e cena per non dire altro. 
La cosa che fa sorridere è che coloro che sostengono la libera concorrenza e il mercato sono poi quelli che puntano a creare dei monopoli privati, con tanto di occhiolino da parte delle stato e del governo di turno.
La campana è suonata per Rizzoli, ma non solo.

9 commenti:

  1. Adelphi, Marsilio, Bompiani, Sonzogno si sono magnati tutto!

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    1. @amanda
      No, Adelphi è riuscita a tirarsi fuori, anche se è magra consolazione.

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    2. si Adelphi non è rientrata nell'operazione

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  2. La concentrazione di potere è da paura.
    Però Rcs Libri ha fatturato nel 2013 251,8 milioni, con soli 4,2 di margine operativo lordo. La Mondadori Libri segnava 334,3 con un margine di 46,2, undici volte tanto.
    (fonte: http://espresso.repubblica.it/plus/articoli/2015/02/20/news/mondadori-punta-a-comprarsi-rcs-libri-ecco-chi-ha-paura-dell-editore-unico-1.200342 )
    Quindi qualcosa non funziona in Rcs Libri. E i proprietari non possono o non vogliono raddrizzare le cose. E' più facile fare cassa.

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    1. si è evidente che qualcosa nn funzionava... questo si allaccia al fatto che mancano anche dirigenti in grado di portare avanti aziende come queste

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  3. Sempre più vicini alla nostra gola. Noi sempre più lontani dalla libertà.

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