Oggi in edicola troverete "Il Fatto quotidiano" nuovo giornale di Travaglio- Padellaro. Una buona notizia nel panorama desolante dell'informazione in questo paese. Speriamo sinceramente che l'iniziativa trovi seguito e soprattutto lettori.
Esce in un momento davvero difficile... un momento quasi imbarazzante per la nostra democrazia. Ieri la conferenza stampa organizzata dal direttore di Rai Due con la presenza di Santoro e Travaglio per presentare l'inizio delle puntate di Annozero. Davvero inizio delle puntate? Mi chiedo questo perché l'atmosfera che si poteva captare nella conferenza di ieri era veramente quella di nemici schierati nelle proprie frontiere. Non si potrebbe interpretare diversamente la dichiarazione di Liofredi che dice a Santoro che il suo programma "è ospite" della rete. Ospite non voluto e non piaciuto, ha tenuto a precisare il direttore... perchè quella che fa l'allegra compagnia Travaglio-Vauro-Santoro è "televisione d'inquisizione"... attenzione cercate di misurare bene le parole... "ospiti"... "inquisizione"...
Il messaggio è chiaro forse andrete in onda... forse... però state attenti perchè non siete graditi quindi siete sull'orlo del precipizio... avvisati.
La situazione delle rete pubblica è disastrosa. Programmi che fanno informazione, che sono dalla parte del cittadino come Report... come lo stesso Annozero dove Travaglio attacca anche il politici del partito democrati... vengono minacciati attraverso manovre infime come quella del ritardo dei contratti. Cameraman che non sanno ancora se saranno assegnati alla trasmissione, giornalisti senza contratto... lo stesso Travaglio ancora oggi senza contratto mentre le agenzia battono la notizia che Santoro non è disposto ad andare in ondo senza il giornalista de "Il Fatto quotidiano".
Già torniamo al nuovo giornale in edicola... il titolo mi fa pensare, credo la scelta si stata fatta anche per questo, a Enzo Biagi... un giornalista sempre sulla notizia che fino all'ultimo ha cercato di aprire gli occhi al paese... un giornalista che ha dovuto subire l'editto bulgaro di Berlusconi... forse qualcuno pensava "il peggio è passato" ma ora, in questi giorni, ci si rende conto che con questo governo, questo premier e questa opposizione che non alza la protesta, il rischio che si corre è quello di perdere gli unici angoli di libera informazione rimasta.
Esce in un momento davvero difficile... un momento quasi imbarazzante per la nostra democrazia. Ieri la conferenza stampa organizzata dal direttore di Rai Due con la presenza di Santoro e Travaglio per presentare l'inizio delle puntate di Annozero. Davvero inizio delle puntate? Mi chiedo questo perché l'atmosfera che si poteva captare nella conferenza di ieri era veramente quella di nemici schierati nelle proprie frontiere. Non si potrebbe interpretare diversamente la dichiarazione di Liofredi che dice a Santoro che il suo programma "è ospite" della rete. Ospite non voluto e non piaciuto, ha tenuto a precisare il direttore... perchè quella che fa l'allegra compagnia Travaglio-Vauro-Santoro è "televisione d'inquisizione"... attenzione cercate di misurare bene le parole... "ospiti"... "inquisizione"...
Il messaggio è chiaro forse andrete in onda... forse... però state attenti perchè non siete graditi quindi siete sull'orlo del precipizio... avvisati.
La situazione delle rete pubblica è disastrosa. Programmi che fanno informazione, che sono dalla parte del cittadino come Report... come lo stesso Annozero dove Travaglio attacca anche il politici del partito democrati... vengono minacciati attraverso manovre infime come quella del ritardo dei contratti. Cameraman che non sanno ancora se saranno assegnati alla trasmissione, giornalisti senza contratto... lo stesso Travaglio ancora oggi senza contratto mentre le agenzia battono la notizia che Santoro non è disposto ad andare in ondo senza il giornalista de "Il Fatto quotidiano".
Già torniamo al nuovo giornale in edicola... il titolo mi fa pensare, credo la scelta si stata fatta anche per questo, a Enzo Biagi... un giornalista sempre sulla notizia che fino all'ultimo ha cercato di aprire gli occhi al paese... un giornalista che ha dovuto subire l'editto bulgaro di Berlusconi... forse qualcuno pensava "il peggio è passato" ma ora, in questi giorni, ci si rende conto che con questo governo, questo premier e questa opposizione che non alza la protesta, il rischio che si corre è quello di perdere gli unici angoli di libera informazione rimasta.
Nessun commento: