giovedì 15 ottobre 2009

Libero e Il Giornale oggi, come sempre, non seguono proprio la Carta dei doveri del giornalista... in prima pagina "la vita del premier in pericolo"




... dalla Carta dei doveri del giornalista... sottoscritta dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana l’8 luglio 1993...

"Il giornalista deve rispettare, coltivare e difendere il diritto all'informazione di tutti i cittadini; per questo ricerca e diffonde ogni notizia o informazione che ritenga di pubblico interesse, nel rispetto della verità e con la maggiore accuratezza possibile.

Il giornalista ricerca e diffonde le notizie di pubblico interesse nonostante gli ostacoli che possono essere frapposti al suo lavoro e compie ogni sforzo per garantire al cittadino la conoscenza ed il controllo degli atti pubblici.

La responsabilità del giornalista verso i cittadini prevale sempre nei confronti di qualsiasi altra. Il giornalista non può mai subordinarla ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell'editore, del governo o di altri organismi dello Stato."

...verità... accuratezza... mai subordinarla ad interessi di altri e particolarmente a quelli dell'editore... non aggiungo altro...

...invece... in Italia...
...succede che un iscritto al Pd scrive su facebook "Ma santo cielo, possibile che nessuno sia in grado di ficcare una pallottola in testa a Berlusconi!"...
...succede che qualche esponente del Pdl lo legga...
...succede che l'iscritto al Pd presenti le dimissioni...
...succede che due giornali dell'imperatore oggi montino un caso in prima pagina col titolo "Sparate a Silvio"...
...succede questo... lo stesso paese dove un presidente del consiglio ipotizza l'intervento del presidente della repubblica sui giudici... dove lo stesso presidente del consiglio dopo la sentenza mondadori dichiara "ne sentirete delle belle" sul giudice della sentenza... dove un ministro della repubblica si permette di dire alla sinistra di "morire ammazzata"... questo succede nella totale indifferenza di chi dovrebbe intervenire...

2 commenti:

  1. Se và avanti così questi galantuomini di govenanti ci porteranno allo scontro di piazza .Ma gli italiani che li hanno votati sono così talmente assenti dalle loro menti da non vedere che stiamo precipitando lentamente nel baratro .Quando vedo la gente del PDL sotto il palco in adorazione dell' UNTO dal signore mi sebra di rivedere i vecchi film dell' istituto LUCE degli anni venti dove gente invasata inneggiava alla guerra e pendeva dalle labbra del mascellone nazionale , se avessero la bontà di leggersi un pò di storia vedrebbero dopo dove andò a finire l'Italia.La storia si ripete , tanto poi ci saranno i soliti gonzi a risollevare le sorti del paese ! Loro dopo diranno , a cose fatte diranno : Io ? no no io non l' ho mai votato quello lì ! Dedicato alle facce di BRONZO non che di TOLLA !!!!!!

    RispondiElimina
  2. incredibile e come per alucni abbiamo deciso di accantonare definitivamente lo spirito critico... la voglia di sapere... di chiedere... e di chiedere di più... pronti a recepire qualunque informazione possa uscire da quella scatola mediatica che hanno davanti oppure pronti a sposare cause e articoli assurdi messi in prima pagina dai giornali di regime... come dici tu la storia si ripete... la storia prova ad insegnare ma non ha alunni che ascoltano...

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;