martedì 16 febbraio 2010

Benvenuti nell'80° anno dell'era fascista

"Dovete sopravvivere e mantenere nel cuore la fede. Il mondo, me scomparso, avrà bisogno ancora dell´idea che è stata e sarà la più audace, la più originale (...). La storia mi darà ragione"

La domanda è, chi può aver detto una frase del genere? Lo so il pensiero va a lui come sempre, ma questa volta no. Questa volta è un suo predecessore, uno dei suoi miti probabilemente, una persona che vorrebbe emulare, affacciarsi dai balconi come lui e chiamare a raccolta il popolo, dichiarare di avere 7milioni di baionette pronte.


Già... lui. Con tanto di foto e citazione ben in evidenza.
Quel CELORI che vedete sullo sfondo non è la casa editrice... no. Nemmeno il negozio che lo vende... no.
E' il signor Luigi Celori, candidato del PDL alle regionali nel Lazio a sostegno della Polverini. Un lunario distribuito a tutti gli incontri elettorali, con tanto contrassegno in alto del 80esimo anno dell'era fascista. Beh si perché ormai è talmente palese che i fascisti sono sparsi in tutte le istituzioni, che non c'è nemmeno più la vergogna di parlare e quindi perché non dichiararlo apertamente che il ventennio è andato avanti non si è mai fermato... sono cambiate le facce, sono cambiati alcuni metodi, altri sono rimasti immutati, sono cambiate le parole... ma l'obiettivo e il popolo è sempre lo stesso!

Ho aperto con la citazione di un dittatore e chiudo con una parte della costituzione che il nostro paese ha dimenticato appena scritta...

È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. In deroga all'articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall'entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.

...ma si intanto la legge non conta un cazzo in questo paese... figuriamoci la costituzione...

23 commenti:

  1. questa non me l'aspettavo... la realtà supera la mia fantasia...e non mi sembra un buon segno...no direi di no... cazzo fuggiamo prima che riapprovino le leggi razziali...

    RispondiElimina
  2. @alberto. prossimamente saranno anche consegnati vestiti da Balilla e Giovane Italia!

    RispondiElimina
  3. la costituzione, ormai, è robba da froci...

    RispondiElimina
  4. @esseredisgustoso. ...sempre detto di avere un lato femminile...

    RispondiElimina
  5. Non ci sono parole per esprimere una cosa cosi disgustosa, sono senza vergogna (come minimo)

    RispondiElimina
  6. la storia è fatta di cicli..ed ora lentamente (ma neanche troppo) ritorneremo indietro di qualche decennio chi ha vissuto quei terribili momenti ormai non è più tra noi per potercelo raccontare nel frattempo la memoria si dissolve i nostri politici stravolgono il passato a loro piacimento...che dire..grazie al rincoglionito popolo italiano..sarebbe stata meglio la lezione della storia..invece ci toccherà rivivere tutto sulla nostra pelle..grazie ancora a tutti voi si salvi chi può..

    RispondiElimina
  7. "eja eja alalà" compagni camerati..!!
    Anche molti ex sinistri la pensano così.
    La coerenza, diciamolo, non è un pregio nazionale.
    Franza o Spagna purché se magna..
    Anche se cancellano la geografia dalle scuole, vi ricordo che la Grecia non è lontana.
    Proprio oggi, hanno chiamato Tremonti a Bruxelles, per avere dei chiarimenti su alcuni buchi di bilancio non meglio precisati..

    RispondiElimina
  8. O santo cielo!

    Grazie mille per il commento, CIAO!!! :-D

    RispondiElimina
  9. È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista. In deroga all'articolo 48, sono stabilite con legge, per non oltre un quinquennio dall'entrata in vigore della Costituzione, limitazioni temporanee al diritto di voto e alla eleggibilità per i capi responsabili del regime fascista.

    La Costituzione è un'opinione, per certa gente, non la legge costitutiva della nostra repubblica e del nostro stato, non la legge nata dalla lotta partigiana per cacciare proprio il personaggio rappresentato nel lunario.
    S.

    RispondiElimina
  10. L'impero fascista sta di nuovo perdendo la Libia!

    RispondiElimina
  11. @sciuscia. già troppo troppo tenera!
    @magocamillo. ma gli avranno sicuramente fatto i complimenti per la sua contabilità creativa!
    @suburbia. la vergogna va divisa con quelli che li votano ancora

    RispondiElimina
  12. E te l'ho detto che farei marmellata umana di chi ci sta regalando questo scempio?
    Avevo letto, nel Lazio votano quella ex sindacalista delle balle?
    E dire che la reputavo una persona seria.
    Notte buona Ernest
    Tina

    RispondiElimina
  13. @euterpe. Quando si dicono i ricordi della storia...
    @tina. già! lo si era capito anche dallo scandalo sui suoi investimenti immobiliari con tanto di frode fiscale.

    RispondiElimina
  14. sei grande, Ernest!
    favoloso il finale del post!!!

    ^_____________^

    RispondiElimina
  15. @pupottina. grazie troppo buona... è la rabbia! un saluto

    RispondiElimina
  16. Manderei dentro, chi lo vende e chi lo compra (eppure alcune sezioni della "vecchia" AN festeggiavano ancora l'anniversario della marcia su Roma).

    RispondiElimina
  17. @tonks. già la legge è chiara ma lo stato è sempre più nero

    RispondiElimina
  18. Io penso che un calendario significhi poco rispetto alla corruzione dilagante in questo paese e ai tanti problemi irrisolti che ci affliggono quotidianamente.Strumentalizziamo e parliamo d'altro, così la gente si distrae dai veri problemi!

    RispondiElimina
  19. @anonimo. sicuramente c'è chi vuole distogliere l'attenzione dai veri problemi... ma non sicuramente su questo blog

    RispondiElimina
  20. Ma questo che cova sotto la cenere (apparente) non è il [cito] "disciolto partito fascista":
    è uno nuovo, nuovo di zecca nei "vestiti" ma terribilmente e preoccupantemente vecchio in modi ed ideologie!

    RispondiElimina
  21. @chit. sottoscrivo, sono i vestiti nuovi dell'imperatore!

    RispondiElimina
  22. Il tizio Celori Luigi é un fascista analfabeta perché non sa far di conto; il I° anno fascista è "nato" nel 1922 e se la matematica non è una opinione l'ottantesimo anno fascita era il 2002.
    Già dimenticavo che nel PDL le storie le invetano a loro piacimento.
    Saluti.
    Comunistadoc

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;