giovedì 1 marzo 2012

Una mattina mi son svegliato e... ho immaginato. Loro non c'erano più.

Ho immaginato un mondo senza di loro.
Senza quelli che in passato hanno innalzato barricate nelle strade, marciato pacificamente, fermi e irremovibili davanti alla prepotenza.
Era un mondo senza costituzione, senza diritti scritti nero su bianco nati da lotte, sacrifici e  morti.
Era un mondo senza libertà di parola, completamente chiuso in se' stesso dove la gente prendeva per buono solo quello che dicevano dall'alto.
Era un mondo senza stampa libera.
Era un mondo senza i martiri di Portella della Ginestra perchè il primo maggio non esisteva più, senza i 25 aprile tolti da calendario.
Era un mondo dove un bambino lavorava ancora in miniera 16 o 17 ore al giorno.
Era un mondo senza scuola pubblica e con tante scuole di elite solo per quelli che potevano.
Era un mondo senza Statuto dei lavoratori frutto di anni di lotte, rivendicazioni, scioperi, sit in.
Era un mondo dove partiti fuori legge continuavano ad esistere perchè nessuno scendeva più in piazza come a Genova nel 1960.
Era un mondo dove il datore di lavoro ti controllava con telecamere ogni minuto.
Un mondo dove le liste degli scalmanati erano ancora in uso.
Un mondo dove le prepotenze della mafia non incontravano giovani come Peppino Impastato.
Un mondo dove i governi tagliavano pensioni senza milioni di persone in piazza.
Un mondo dove il il razzismo e la discriminazioni erano ancora padroni.
Un mondo senza ideali.
Senza voglia di vivere... liberi.
Ecco perchè le persone come Luca Abbà sono importanti, come i tanti Luca Abbà che abbiamo avuto nella storia. Donne e uomini che hanno messo da parte il loro interesse personale per la collettività, per un ideale, per un'idea, per una causa grazie alla quale poi in futuro gli altri avrebbero potuto vivere meglio.
In questi giorni abbiamo letto pagine di giornali vergognose e inqualificabili contro in NoTav e soprattutto nei confronti di un ragazzo che sta ancora lottando in un letto di ospedale. Chi scrive queste cose o chi si prende gioco di quelli che scendono in piazza in maniera pacifica dovrebbe pensare almeno un secondo  ai diritti di cui ha potuto godere grazie a chi nella storia e nel passato ha sacrificato la propria vita per un diritto che ora, grazie a loro, è scritto sulla pietra.
Per sempre.

31 commenti:

  1. Come sarebbe bello imaginare che tutti vivessero per costruire e credere in un mondo migliore!!! Un saluto..Fullina

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  2. lo ripeto sempre che per ottenere i diritti occorre lottare, ma per perderli basta un attimo di distrazione. purtroppo siamo sempre più distratti.

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  3. E' vergognoso ciò che è stato scritto e detto...
    e dimenticano, come dici tu, che se possono dire tante falsità è perchè molti hanno lottato per i diritti civili, politici e umani...le immagini viste questa mattina sono umilianti per chi crede in quello che fa...forza Luca...

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  4. siamo un paese i cui abitanti hanno la memoria corta. In quanto alla memoria storica potrei citare Gramsci che tu sicuramente conosci meglio di me.

    Ma ti dico: quelli che in prima pagina ti sparano i titoloni contro Abbà lasciali perdere, perché come si dice dalle mie parti "se parli con il muro ti rispondi da solo".

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  5. Il "nemico" viene descritto sempre come brutto, sporco e cattivo.
    Altrimenti la "gente" potrebbe non considerarlo più "nemico" e dargli ascolto.

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  6. concordo con il commento di dalle8alle5
    buona giornata

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  7. Scusate l'intrusione ma credo che bisognerebbe prendere anche in considerazione il fatto che alcune strutture di importanza vitale per una nazione ci hanno portato ad essere quello che siamo oggi. E' difficile essere obiettivi quando è la tua terra ad essere violentata ma siamo sicuri che noi osservatori stiamo valutando con la massima obiettività il peso della cosa?

    Complimenti sempre per il tuo blog che ci da la possibilità di confrontarci ciao

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  8. Svegliarsi e trovarsi senza quei "loro" sarebbe un incubo.
    Purtroppo a qualcuno di "loro" ci sono già arrivati o ci stanno arrivando.

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  9. @Mago di Oz. Intanto grazie per il commento. Concordo sul fatto che questo stato ci ha trasformato e lo sta ancora facendo, ma aggiungo che siamo stati noi (in passato) a trasformare anche questo stato, a cambiarlo certamente a volte in meglio e altre volte purtroppo sappiamo come.
    Sull'obiettività mi sento solo di dire che nel mio caso cerco sempre si considerare tutto e quando non so mi documento, credo che questo paese ma anche il resto del mondo debba parecchie cose alle persone che si sono esposte negli anni passati, prendendo la decisione quel giorno di non stare a casa, di mettersi in gioco a volte anche per dei diritti altrui.
    Viviamo in un paese dove un gesto di un carabiniere che dovrebbe avvenire sempre viene premiato, quando abbiamo visto in passato centinaia di scene (Genova insegna) dove le forze dell'ordine non stavano ferme, e anche in quel caso sono state premiate, anzi promosse.
    Quindi che dire, io spero davvero con tutto il cuore che in futuro, se ci fosse bisogna, ci sia sempre chi è disposto a chiedere pacificamente (lo ribadisco) il rispetto dei diritti dei popoli. Credo che questo possa salvarci dal futuro che non sembra così' chiaro cioè il mettersi in gioco, partecipare, condividere problemi e tutto il resto.
    Ancora grazie per il commento a presto.

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  10. C'è ANCORA QUALCHE TESTA DI CAZZO IN GIRO CHE SCRIVE "GLI EROI SONO ALTRO..."..

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  11. Secondo me sei un poco sovversivo come tutti gli idealisti...

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  12. Quel mondo "immaginato" sta diventando realtà e, questo, grazie a noi, ai nostri comportamenti imbecilli, soprattutto nell'ultimo ventennio. Aver criticato noi stessi, messo in dubbio, definito "eccessivi" taluni princìpi ha dato spazio e linfa vitale a coloro che, da sempre, aspiravano a vanificare le conquiste di civiltà costate lotte, sofferenze e morti. Aver applaudito a coloro che questo progetto criminale volevano realizzarlo, è stato fatale. Hanno iniziato il sistematico e, apparentemente, inarrestabile smantellamento della democrazia, privandoci, da subito, del nostro bene più prezioso: il diritto a scegliere. Ora vanno avanti, indifferenti a qualunque richiesta e protesta.

    Luca Abbà è un eroe solamente perché vive in un paese che non conosce più la dignità. Va denigrato, ridicolizzato, va snaturata la sua storia e la sua immagine perché... è un pericolo. Potrebbe ricordare agli stolti, come si vive, come si viveva e, soprattutto, perché è necessario difendere la propria dignità.

    Ciao Ernest, buon pomeriggio a te.

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  13. Mi piacerebbe che si parlasse "delle ragioni degli altri"

    Luca lotta da 20 anni per non farsi portare via la casa (è sulla strada del treno inutile) dove è nato, dove è morta sua madre e dove vive ancora suo padre.

    Tutta la Valle sta lottando per non farsi portare via le aziende agricole o i semplici orti, gli allevamenti o la semplice baita, questo Caselli e i pennivendoli non lo dicono, non dicono che un intero paese sarà cancellato per fare spazio alla stazione del treno inutile.

    Ma quel che è peggio, non dicono che si corre il rischio di un altra strage per amianto perchè la montagna da bucare per far passare il treno inutile è amiantifera, ma non solo, dagli ultimi garottaggi pare vi sia anche uranio...mi fermo Ernest, a questi livelli scatta in me il carrettiere.

    Se nessuno li ferma, non ci sarà solo la telecamera sul lavoratore, tornerà anche il tecnico dei "tempi e metodi", il tizio che si metteva dietro le spalle a cronometrare il tempo che si impiegava a produrre un pezzo...

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  14. Con alla guida un Pertini, come a Genova nel 1960, mi sentirei meglio nel giusto!

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  15. ..non c'entra niente..comunque ti ringrazio di esserti iscritto a "Cassetti.."

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  16. @MrHyde. prego! per commentare da te bisogna essere membri?

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  17. Condivido con il tuo pensiero e invito molti a informarsi:

    http://www.pro-natura.it/torino/pdf/150ragionitav2011.pdf

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  18. Penso che in tutte le situazioni importanti ci sia il pro e il contro.
    Si dice che li cacciano, ma non si dice che saranno risarciti e potranno spostarsi in un'altra terra.
    Ne so poco di questa faccenda, ma non vorrei che ci arenassimo ancora contro il progresso.
    Quello che non tollero sono le offese.
    Cristiana

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  19. Scusa Tina una domanda, quando vai in Sardegna passi per le mulattiere o su autostrade, superstrade, ecc?
    Sappi, se ti fosse sfuggito, che per farle hanno espropriato tante e tante persone, ma se oggi non ci fossero saremmo un paese del 3° mondo.
    Faccio poi la domanda da ignorante quale sono.
    Se l'Europa, se la sinistra a tutti i livelli(fino a prova contraria provincia, regione, ecc sono o erano di sx), se la destra, se questo governo tecnico, ecc sono per questo passante... sono tutti coglioni?
    Che poi mi dici che in Italia, come al solito, costa di +, ecc ecc ok. Che c'è chi ci vuole "magnare" ok ma qualche dubbio per il resto...ce l'ho!
    Abbiamo l'Uranio, ma caxxo non abbiamo mai una fonte enrergetica e ora che vanno in disuso le centrali lo troviamo??? che sfiga.

    @Ernest
    il continuo insulto di una persona è di per se punibile, quello di un rappresentante della legge è reato.
    Io vorrei vedere tutti i "bravi teorici" che non sanno tenere il controllo neanche in uno scontro epistolare molto spesso, come si comporterebbero con di fronte uno che insulta te e la tua famiglia per provocare la tua reazione.

    PS2
    a me risultava che il sig. Abbà è da 10 anni agricoltore... data che coincide con l'inizio di altre attività

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  20. chi nasce libero non sa cos'è la schiavitù, ecco perché parla a vanvera, ecco perché non dà valore al sacrificio di chi ha lottato per la sua libertà. Come al solito la disinformazione lavora benissimo.

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  21. @ Cristiana

    Quanto pensi che valga per lo Stato un appezzamento agricolo dove una famiglia sbarca il lunario?
    E non pensi che un/a uomo/donna di 80 anni che viene sradicato dal suo microcosmo non sa che farsene dei soldi?

    Ovidio Marras, pastore/agricoltore Sardo di 81 anni ha fatto causa a Benetton e Marceglia per la costruzione di un mega albergo a Tuerredda su strada comune, ha rifiutato 1 milione di euro come risarcimento...l'ha vinta, l'albergo deve essere buttato giù, lui potrà godersi quel che gli resta nel suo casolare e le suo ovile.

    In termini concreti, i soldi non potranno mai risarcire vite sradicate, mettici che quelle dannate montagne sono amiantifere...quel treno non è un atto di progresso, quel dannato treno è solo un modo per prendere soldi dalla comunità europea, per conto mio, le offese le si stanno facendo contro la gente che vive la valle, per favore, non prendere un solo episodio pensandolo la norma.
    Buona serata ;-))

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  22. E'un'invasione brutale in piena regola. Per cavare amianto dalle rocce, che poi andranno a smaltire in giro dove capita...
    Ah! i posti di lavoro?
    Ah! il treno per l'Europa?
    Dove lo danno questo film.

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  23. Viviamo in un vero incubo, una dittatura travestita da democrazia. Non c'è niente di peggio.

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  24. ieri ho visto da santoro gente che non ha perso le speranze e lotta per una causa giusta la loro sopravvivenza

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  25. Provo a rispondere in un solo commento...
    Anche io all'inizio ne sapevo poco lo ammetto, poi grazie a molti blogger ho iniziato a leggere a destra e a sinistra, le ragione della popolazione della valle, ragioni che vengono accompagnate da studi tecnici. La cosa terribile secondo me è l'arroganza e la prepotenza dei governi e delle istituzioni che in questi 20 anni hanno deciso che li si doveva fare la TAV punto e basta. Volete sapere perchè? Non ve lo dicono. Volete avere risposte sullo stato della montagna? Non ve la dicono. E via col resto.
    Sapete quando mi sono dato una risposta su questa vicenda? Quando mi sono immedesimato, processo che secondo me bisognerebbe fare sempre prima di giudicare una situazione. Pensate se domani venisse uno del governo a dirvi "guarda questa tua terra ce la prendiamo noi" oppure "ci dispiace ma il tuo condominio è proprio sul punto che ci serve".
    Ho sentito parlare di progresso... ma siamo sicuri che sia la strada giusta questo benedetto progresso, e soprattutto siamo sicuri che sia progresso questo? Andare sempre più veloci, bucare le montagne, far respirare amianto ai bambini... non è forse arrivato il momento di mettere sulla bilancia la qualità della vita delle persone.
    Poi vogliamo parlare di democrazia?
    Questo governo non è stato eletto e decide sulla TAV! Dovevano mettere a posto solo i conti e invece... In parlamento di ci sono politici che non conosciamo nemmeno perchè grazie alla legge elettorale truffa non si sa chi si vota... Qualcuno dirà beh la Regione è stata votata vero, ma parliamo di che percentuale di votanti? Sul fatto che la Lega che si dice legata ai popoli non difenda una causa del genere voglio sorvolare.
    Vogliono parlare di progresso? Allora sistemino tutte le cose che nelle città non funzionano, diano un assetto civile alle autostrade facendo pagare una cifra normale al cittadino, facciano un'analisi dello stato delle ferrovie prima dei treni sporchi e tutto quello che sapete già.
    Andiamo a vedere i costi della TAV pensate a tutti i tagli fatti dal signor Berlusconi prima per la scuola pubblica e ora dal signor Monti.
    Metto nel commento il link dell'intervento di Travaglio ieri sera a Servizio Pubblico. Ci sono alcuni spunti interessanti, altri sui quali si può anche non essere d'accordo. E vi prego guardate la faccia di Bersani, imbarazzante.
    Lo ribadisco i politici si stanno dimenticando chi rappresentano

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  26. aggiungo che la violenza non è la strada giusta (come ho sempre sostenuto), e i media ci vanno a nozze infatti in questi giorni invece di parlare delle ragioni, delle persone che lottano, del rischio salute, dei soldi che si spenderanno etc... parlano d'altro.

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  27. http://www.youtube.com/watch?v=LHVS3Pogwxc

    ecco il link dell'intervento di ieri a Servizio pubblico.

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  28. Scusa Ernest ma ogni cosa che si costruisce può portare danno a qualcuno.
    Vuoi non avere le discariche e avere un inceneritore? Dove lo costruiscono?
    Che dire delle strade/ferrovie, ecc?
    Poi però ci lamentiamo della mancanza di colegamenti, di servizi, ecc.
    E' ovvio che in ogni cosa che si fa troverai sempre mille motivi per non farli, mille motivi per dire di no e tanta gente che si lamenterà.
    Pensiamo a tutti quelli che non volevano l'aereoporto di malpensa... ma volevano avere collegamenti comodi e veloci.
    A tutti quelli che si lamentano dell'autostrada se passa vicino a casa loro ma poi si lamentano della coda.
    pensiamo a chi non vuole avere vicino un depuratore ma vuole avere mare, lago, fiumi puliti.
    Insomma il compromesso esiste.
    non so se questa tratta fosse la soluzione giusta ma credo che la manipolazione sia non solo da una parte.

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  29. @ PER XPISP

    Scusa, Xpisp, non divagare ma concentra la tua critica sull'argomento. Hai chiesto se tutti coloro che sono a favore del Tav siano "coglioni".

    Si, almeno per quanto riguarda i rappresentanti politici e te l'ha dimostrato ieri sera il Bersani, semmai ti sei azzardato a guardare Annozero, il quale è pro Tav ma parlava di cose senza neanche conoscerle. Hai fatto un lungo elenco di "favorevoli" ma, probabilmente, non sai che a parte i valligiani, ci sono 360 professori universitari, svariati economisti de la voce.info e del sole 24 ore che con dati e cifre hanno dimostrato quanto sia "non attuale" un progetto di fattibilità redatto 20 anni fa e che si dovrebbe concretizzare tra altri 15. Questo, senza contare gli studi che sono stati fatti in università all'estero, sulla materia.

    Comunque, tu sai, per caso, le scorie di uranio residuo dello scavo, come verranno stoccate e immagazzinate? E quelle di amianto? Magari, lo fanno vicino casa tua! Sei d'accordo?

    Lo sai che la maggior parte degli amministratori che hanno detto SI, hanno i territori dei loro Comuni non interessati dalla linea o sono interessati solo marginalmente?

    Sai che la protesta No tav è un ventennio che esiste? Hai mai letto i documenti prodotti da chi è No Tav che spiegano le loro ragioni?

    Lo sai che già esiste una linea parallela a quella che vogliono realizzare, che passa dal Frejus, segue lo stesso percorso di quella che vogliono ora realizzare, è stata ampliata ed ammodernata spendendo centinaia di milioni di euro e, alla fine, non trasporta merci o passeggeri perché non ci sono?

    Non è una protesta per bloccare "il progresso" quella dei No Tav ma una sacrosanta richiesta di non sprecare i nostri soldi, visto che ce ne stanno succhiando già tanti, per opere inutili.

    Buon fine settimana.

    Ciao Ernest, scusa e buon fine settimana anche a te.

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