mercoledì 5 settembre 2012

Ora pro Imu

Se qualcuno per caso, dico per caso, ad un certo punto magari un mercoledì o un venerdì, colto da illuminazione accademica avesse per caso creduto di vedere soldi uscire dalla tasche di porpora per andare a finire della casse dello stato, oggi può tornare tra noi comuni mortali tassati, sottopagati, precari, disoccupati, cassintegrati senza alcuna esenzione e senza proprietà targate Propaganda Fide. Chinare la testa, scuotendola un po' a destra e un po' a sinistra in segno di sconforto. 

"Pagheranno l'Imu anche loro!" dicevano.
"Sarà una cosa equa ma la pagheranno" diceva qualcun altro in doppiopetto.
"Mah vedremo" aggiungeva il solito scettico.

Perché sembra proprio che qui non cambierà mai niente e che soprattutto vada bene qualunque cosa al popolo italiano, che non si scompone minimamente. 
Per i poveracci l'unica cosa che slitta di solito è il pagamento dello stipendio, le ferie, l'assunzione o un colloquio.
Per gli altri (Chiesa, partiti, sindacati, fondazioni e associazioni) invece possono slittare 600milioni di euro.
L'abitudine storica ai potenti ci ha reso così, pung ball in balia di colpi.
Avanti il prossimo.

18 commenti:

  1. Scusami Ernest sarò un pochino maleducato ma non ne posso fare a meno, scusami:
    ENNESIMA MERDATA DI QUESTO SGOVERNO DI MERDA SOSTENUTO DA POLITICASTRI ALTRETTANTO MERDOSI.

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  2. Ti ricordo che i soldi della Chiesa sono i NOSTRI soldi.
    Si farebbe molto prima a non darglieli affatto.
    Che li finanzino i devoti credenti con i soldi delle loro tasche.

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  3. L'hai detto. A furia di colpi siamo proprio suonati.

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  4. mi sento tanto "il solito scettico"...

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  5. Ci va bene tutto, è vero. Pochi giorni fa scrissi del signore morte dopo che si era dato fuoco davanti Montecitorio e per un fatto analogo in un paese non lontanissimo da qui era partita la rivoluzione. Qui zero assoluto. Siamo pigri, buonisti

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  6. "Pagheranno l'Imu anche loro!" dicevano....."Aspetta e spera bell'abissina, aspetta e spera che già l'ora si avvicina!" diceva una canzone del ventennio!

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  7. Ma certo! quella dell'Imu era una barzelletta!

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  8. Qualcuno crede ancora alle balle di questo governo ?

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  9. E' da parecchio che sto, metaforicamente, seduta alla finestra per vedere sino a che punto noi Italiani siamo disposti a farci prendere per il culo nonché a soffrire in silenzio.
    Al momento, mi pare che la soglia di sopportazione non sia stata nemmeno scalfita.

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  10. Ubi maior, minor cessat...
    il potere di alcuni supera quello di altri...i latini ci vedevano bene già allora...:-(

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  11. scusami ma dimenticavi nell'elenco le BANCHE, le BANCHE non pagano l'IMU oltre che sulle fondazioni... anche sugli immobili che poi affitta allo stato, e scusami ma questa la trovo molto peggiore di altre.
    Che non paghi l'IMU sullo stabile che la mia parrocchia da in comodato d'uso GRATUITO all'asilo del mio paese mi sembra una cosa giusta e che consente retta accessibili, ma che non la paghi la banca che incassa l'affitto da noi per degli uffici pubblici... lo trovo assurdo!
    Ma lo so parlare della chiesa è + di moda, delle banche non parla mai nessuno!

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  12. @xpisp. da queste parti come ben sai si parla di banche, quindi giusto segnalare anche questo. Per il resto a me interessa che la chiesa paghi Imu su tutte le varie proprietà che ha in giro (in questo non includo logicamente ambienti ad uso caritatevole o asili)

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  13. Definizione molto azzeccata, caro Ernest!
    Siamo proprio pung ball in balia di colpi.Una Chiesa troppo ricca a cui non si tolgono i benefici di cui ha sempre goduto e uno Stato sempre più povero.

    Ciao,
    Lara

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  14. io non mi sono mai illuso anche quando i sapienti, facendo i conti in tasca alla chiesa, elencandone i possedimenti nelle varie città italiane già sentivano tintinnare gli zecchini (come zio paperone) nelle casse dello stato che con i soldi acchiappati avrebbe fatto tante belle cose per noi italiani.Noi avemo pagato e salato loro invece si sono guardati bene dal farlo.Un'altra presa in giro. Ricordiamoci se si va a votare.

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  15. @Ernest
    ma che paghino anche gli asili se questi producono reddito e non forniscono un servizio che non viene dato dallo stato/regione/comune

    Idem per sindacati e altro, ma per le banche a maggior ragione.
    Perchè il problema sta proprio li, noi vediamo la chiesa ma non vediamo tutti i vari enti che godono dei medesimi benefici.
    Poi la Chiesa si regolerà di conseguenza, farà pagare i suoi fedeli e chi vorrà visitare una chiesa(perchè mi sembrerà giusto che se mi fai pagare l'imu io ti faccio pagare l'ingresso per vedere S.Pietro, per esempio!), chi accederà agli oratori, ecc.

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