In Iran continuano le proteste, la gente rimane nelle piazze a manifestare... dai video e dalle immagini che grazie al web riusciamo ad avere assistiamo ogni giorno a scene terribile, già viste in altre parti del mondo, ma sempre terribili... oggi le dichiarazioni di Kahmenei che gelano i dimostranti e fanno capire che aria tira e soprattutto tirerà quando tra un mese i mass media si dimenticheranno dell'Iran...
Kamenei ha parlato di Obama, "prima mostrandosi aperto a un confronto, e poi esprimendo preoccupazione sull'andamento delle elezioni". Secco e categorico sulla protesta... "bisogna mettere fine alle manifestazioni nelle strade, se i manifestanti pensano che con questi raduni possano imporre quello che vogliono alle autorità dello Stato si sbagliano".
Anche sulle votazioni Kamenei mostra il pugno duro, "se ci sono dubbi sull'esito del voto la questione va seguita in base alla legge. Per questo ho ordinato il riconteggio di voti di alcune sezioni elettorali come chiesto da alcuni candidati"... incredibile come i regimi dopo avere apertamente violato la legge poi ne richiedano l'intervento per tutelarsi...
Le dichiarazioni di Kamenei rasentano la follia quando aggiunge che "forse c'è stata qualche irregolarità ma il margine della vittoria è stato ampissimo...11 milioni di voti di margine, un vantaggio non falsificabile"...poi il solito attacco ai nemici del paese che vogliono minare la sicurezza dell'Iran.
Le notizie dai seggi sono incredibili... addirittura in alcuni casi si parla di affluenza al 140%... ci sono regioni dell'Iran dove il partito del presidentissimo a raggiunto gli stessi voti come se ad esempio da noi in Sicilia un candidato prendesse gli stessi voti della Lombardi... un po' strano vero... poi guardate le immagini dei seggi, aule affollatissime... voto segreto manco a pensarci...
E' chiaro ed è comprensibile ciò che ha detto Obama qualche giorno fa... il candidato dell'opposizione Moussavi è meno conservatore di Ahmadinejad ma è pur sempre su posizioni conservatrici, ma la base del ragionamento è il popolo deve essere sovrano e quello che stiamo vedendo in questi giorni è quello che chiede l'Iran.
Kamenei ha parlato di Obama, "prima mostrandosi aperto a un confronto, e poi esprimendo preoccupazione sull'andamento delle elezioni". Secco e categorico sulla protesta... "bisogna mettere fine alle manifestazioni nelle strade, se i manifestanti pensano che con questi raduni possano imporre quello che vogliono alle autorità dello Stato si sbagliano".
Anche sulle votazioni Kamenei mostra il pugno duro, "se ci sono dubbi sull'esito del voto la questione va seguita in base alla legge. Per questo ho ordinato il riconteggio di voti di alcune sezioni elettorali come chiesto da alcuni candidati"... incredibile come i regimi dopo avere apertamente violato la legge poi ne richiedano l'intervento per tutelarsi...
Le dichiarazioni di Kamenei rasentano la follia quando aggiunge che "forse c'è stata qualche irregolarità ma il margine della vittoria è stato ampissimo...11 milioni di voti di margine, un vantaggio non falsificabile"...poi il solito attacco ai nemici del paese che vogliono minare la sicurezza dell'Iran.
Le notizie dai seggi sono incredibili... addirittura in alcuni casi si parla di affluenza al 140%... ci sono regioni dell'Iran dove il partito del presidentissimo a raggiunto gli stessi voti come se ad esempio da noi in Sicilia un candidato prendesse gli stessi voti della Lombardi... un po' strano vero... poi guardate le immagini dei seggi, aule affollatissime... voto segreto manco a pensarci...
E' chiaro ed è comprensibile ciò che ha detto Obama qualche giorno fa... il candidato dell'opposizione Moussavi è meno conservatore di Ahmadinejad ma è pur sempre su posizioni conservatrici, ma la base del ragionamento è il popolo deve essere sovrano e quello che stiamo vedendo in questi giorni è quello che chiede l'Iran.
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