Forse più di una volta ci siamo domandati quale sensazione avevano provato i nostri predecessori assistendo alle parole di Martin Luther King, ai discorsi di Gandhi e magari ancora prima coloro che furono presenti alle stesure e alle firme delle più importanti carte dei diritti civili e dell'uomo... quale la sensazione di far parte della storia... quella che ognuno di noi ha provato ieri ascoltando le parole del presidente degli Stati Uniti d'America Obama. Parole storiche che rimarranno scolpite sul marmo, che il mondo non potrà far finta di non avere udito. Un cambiamento radicale nella politica dell'America che alle minacce di Bin Laden (o chi per lui) risponde dicendo... fermi tutti parliamo di pace, parliamo di uguaglianza, diciamoci finalmente che le differenze religiose non conto e che dio vuole la pace... parole che hanno seguito dei fatti della presidenza, come quello delle continue aperture all'Iran nonostante dall'altra parte continuino a venire segnali di incertezza.
Il presidente Obama sta cercando realmente di cambiare la politica dei potenti e sta mandando un messaggio agli altri capi di stato... le scelte importanti e che mirano realmente al benessere dei popoli e alla loro pace, a volte sono scelte impopolari che non pagano nei sondaggi e che possono essere pericolose dal punto di vista elettorali, ma i sognatori e coloro che nella storia del mondo hanno lasciato un segno e cambiato il destino della civiltà non hanno mai basato le loro decisioni sui sondaggi o cavalcando l'onda temporanea... scelte importanti di uomini importanti... l'Italia e molti altri stati d'Europa stanno andando da tutt'altra parte, si cavalca l'onda del razzismo, dell'odio nei confronti degli immigrati, tutto questo perché paga dal punto di vista elettorale, perché per la maggior parte della gente il pericolo è sempre nel diverso e le cose vanno male per colpa dei diversi...
gli stati uniti fino a poco tempo fa avevano un governo diverso, è la gente che ha deciso di voltare pagina scegliendo obama..da noi abbiamo le stesse opportunità? io non vedo nessuno che sappia proporsi per cambiare davvero le cose in senso democratico..ci sono solo attachi sterili da finta opposizione e niente più..ma la domanda è: se si presentasse qualcuno con idee simili e si allineasse a ciò che obama e altri importanti capi di stato stanno facendo, verrebbe creduto e votato con lo stesso consenso? la realtà del nostro paese purtroppo è fatta da una parte da persone sfiduciate prese per i fondelli da troppi anni, dall'altra da persone che pensano che comunque non si viva male e che tanti nel mondo invidino il nostro modo di vivere.. siamo un paese di coglioni senza memoria che non vedono oltre il loro naso e considerano obama un bell'uomo abbronzato solo perchè lo ha detto il capo..spero di sbagliarmi..la prova l'avrò con le prossime europee..
RispondiEliminaE' vero guardando alla nostra realtà viene difficile pensare che in mezzo a tutti questi nani e a queste ballerine spunti un personaggio del valore di Obama... ogni giorno ne abbiamo la prova... e viene anche difficile pensare, come dici tu, che gli italiani riescano a recepire un tale messaggio visto che per anni siamo stati sotto un re, poi il fascismo, poi una finta democrazia targata DC e poi una finta democrazia targat mediaset... speriamo di essere smentiti...
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