venerdì 4 dicembre 2009

C'era una volta un apprendista muratore brianzolo...



Sentendo le parole di Travaglio sembra di ascoltare una tram horror in cui alla fine la vittima è il paese e soprattutto la democrazia. Ripercorrendo quegli anni molte volte mi viene da domandarmi come abbiamo potuto arrivare fino a questo punto, per quale motivo.
Rivedendo le scene dell'hotel Raphael, Craxi uscire dalla porta sotto una pioggia di monetine, gente inferocita, insulti... mi è venuta in mente una cosa... dove è finita l'indignazione del paese post tangentopoli, la rabbia, la voglia di cambiare... dove è finito quel paese? Come abbiamo fatto ad andare a letto la sera prima vestiti da rivoluzionari sulle barricate alla comune di Parigi per poi svegliarci la mattina dopo col doppiopetto, cravatta a pallini e valigetta del perfetto sostenitore di Forza Italia.
E' proprio così. Un minuto dopo l'uscita di scena di Craxi il paese si consegnava nelle mani del suo più fedele compagno di merende e il risultato è quello che vediamo oggi.
Un'apprendista muratore con tanto di tessera che sta mettendo in atto un programma ben definito e studiato ad arte... un copione da seguire, istituzioni da demolire e demonizzare,menti da plasmare e rincoglionire a tal punto da poter mandar il proprio avvocato su Rai2 a dire "certo che lo farei il processo anche subito, ma a patto che ci diano un giudice superpartes" della serie me lo scelgo io, che vada bene a me... certo magari allestiamo il tribunale a villa certosa con qualche escort a tirare su i cartelli nell'intervallo per scandire i tempi che saranno sicuramente brevi come il processo ma soprattutto come la storia della democrazia di questo paese.

12 commenti:

  1. Ma veramente.

    Me lo ricordo, il '94... tutti a gioire per la Nuova Repubblica, per l'uomo nuovo, per la vittoria della società civile sulla politica corrotta... e mio nonno - vecchio socialista di quelli "buoni" - che diceva "Ma se hanno eletto il suo erede..."

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  2. @sciuscia. Parole sagge che noi facciamo fatica ad ascoltare come sempre.

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  3. Il tuo post mette i brividi.
    Hai descritto quel momento storico, con una tale lucidità, che sembra di rivivere quei momenti.

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  4. Ma vogliamlo parlare della scena in cui Ghedini nega l'innegabile e Gomez gli ricorda che come avvocato può dire la cippa che vuole ma di ricordarsi che è un deputato della Repubblica? Uno dei mostri creati dall'"uomo nuovo"...

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  5. una lenta manipolazione che ha portato a questi risultati..il tempo ha fatto dimenticare i valori e le gesta di chi ha reso libero questo paese dal fasciscmo e la storia è stata tramandata in maniera sempre più blanda..così sono state forgiate le menti del nuovo millennio svuotate di memorie e contenuti

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  6. @magocamillo. ti ringrazio molto, quelli erano davvero momenti in cui si poteva smontare
    @Russo. momento fantastico da incorniciare, il potere dell'arroganza che crea mostri che si sentono padroni di tutto, dire tutto e fare qualunque cosa.

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  7. Siamo finiti dalle monetine a Craxi al suo socio Berlusocni come siamo arrivati da piazzale Loreto a Storace.
    Perchè siamo un paese senza memoria, che vive sull'onda dell'indignazione momentanea senza saper sopportare la consapevolezza e la responsabilità di mantenere l'indignazione per l'immoralità.
    Perchè teniamo famiglia e facciamo ammuina.
    Ciao
    Silvana

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  8. @silvana. Hai decisamente ragione un saluto

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  9. Sandro

    Ma di cosa vi lamentate, ignoranti?
    Se in Italia, non ci fosse stato il cancro "Partito Comunista" che ha obbligato una democrazia bloccata per mezzo secolo, ora avremmo un partito democratico decente, simile al "democratico" Americano, invece siete solo una massa di inetti, parassiti che non sanno dare un'alternativa seria, e Berlusconi regna!!! merito vostro!!

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  10. @sandro. forse dovresti rivedere meglio gli ultimi 50 anni di storia della repubblica e la storia di un partito che si chiamava democrazia cristiana e che ha realmente paralizzato il paese e dato in mano alla criminalità organizzata in buona parte dell'Italia... e negli anni ottanta un partito comandato da un certo Craxi... se in questo paese esistono i diritti dei lavoratori lo si deve soprattutto a quella bandiera rossa con la falce e martello.

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  11. @Sandro: forse il PCI non avrebbe "bloccato" la democrazia, se gli sgherri italiani della CIA dell'epoca avessero capito che Togliatti e Berlinguer non erano Stalin, che le idee portate avanti erano socialdemocratiche, e che quindi non ci sarebbe stato nulla di strano in un Partito Comunista al potere, se non, forse, il fatto che si chiamasse "comunista".

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  12. @sciuscia. Ma cosa vuoi farci sciuscia la storia non è importante e solo una parentesi nell'infinita commedia italiana, è meglio non studiarla, è meglio non sapere e farsi governare dal primo che capita

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