mercoledì 12 maggio 2010

"Non ce la faccio più. Da oggi non voglio più mangiare né bere"



"Non ce la faccio più. Da oggi non voglio più mangiare né bere".

Il primo ponte il governo è riuscito a farlo.
Non si tratta di quello sullo stretto di Messina, no per quello si stanno attrezzando picciotti e n'drine per l'occasione, sto parlando di un ponte virtuale, di parecchi chilometri.
Quello tra Roma e Kabul.

"La mia unica colpa è avere una maglietta rossa. Quando mi hanno fermato hanno detto che ero il ragazzo che cercavano, con la maglietta rossa. E giù cazzotti, subito. Non ho capito niente. Io manco ci vado allo stadio. E sò della Lazio"

La vicenda dei tre volontari di emergency è ancora vicina, e nessuno ancora nessuno ha dato spiegazioni dell'arresto o meglio del sequestro, senza dirlo a Frattini altrimenti si offende.
Quindi il ponte dove sta.

"Non riesco neppure a guadare più tanto la tv. Appena c'è una notizia di sport ritorna lo choc, rivedo tutto"

Beh è quello fatto sulla pelle della democrazia.
Ora si capisce ancora di più la mancata indignazione del governo sull'arresto dei tre di emergency. Perchè?
Basterebbe domandarlo a Stefano Gugliotta, 25 anni, di Roma.

"In un giorno mi è cambiata la vita. E non riesco a spiegarmi perché... Perché sono ancora qui? Non so darmi pace"

Non si indignarono per Kabul perchè sono uguali. Perchè hanno la stessa concezione della democrazia questo è quello che emerge dai fatti di Roma.

"Abito a quattrocento metri dallo stadio, ero con un amico e siamo andati al bar ma, quando siamo arrivati, stava chiudendo e così abbiamo deciso di tornare a casa mia. In via Pinturicchio gli agenti hanno fatto segno di fermarci. Non sono scappato. Perché avrei dovuto? Ho preso un pugno. Sono rimasto fermo perché sò grosso, peso ottanta chili. Pensavo al mio amico che è secchetto. Temevo che ci restasse, lì sotto le botte. Invece lui è riuscito ad andare e io sono finito dentro"

Si salvano i potenti, chi ha i soldi, chi ha avvocati famosi che fanno marchette televisive, si salvano imprenditori che entrano con la tartaruga sull'addome e dopo cinque minuti dicono di essere depressi per lasciare il carcere, si salva chi amici degli amici degli amici, si salva quello che ha amici nella lega e magari anche qualche amico nella squadra e naturalmente si salva chi ha legittimi impedimenti.
Gli altri non si salvano mai... Cucchi, Aldovrandi, Sandri, Giuliani e le violenze del G8, Uva, Saladino e tutti quelli che non sappiamo neanche.
Se indossi una maglia rossa e ti stai facendo i cazzi tuoi passando davanti ad uno stadio non ti salvi in questo paese... un paese dove un ragazzo di 25 anni è costretto a dire non ce la faccio più non voglio più mangiare nè bere.

41 commenti:

  1. Tutti sanno tutto eppure lui è ancora in carcere e loro sono ancora a piede libero. Sembra di essere in uno di quei film distopici in cui vigono regimi di terrore e prevenzione. Sembra Minority Report con la condanna preventiva. Agghiacciante

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  2. Se non c'era il video questa storia sarebbe finita come quella del G8 a Genova, prima tutti innocenti, poi no però i reati sono in prescrizione, quindi ciccia.
    P.S. ho letto poco fa che il PM ha chiesto la scarcerazione di Gugliotta

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  3. Questa è un'ennesima storia di uno stato di polizia. E non mi si vengano a dire che sono "casi isolati" di poliziotti "facinorosi". Perché a partire dal G8 di Genova e continuando per molti altri esempi i vertici della polizia hanno sempre coperto e protetto la loro casta, anche se al loro interno c'era chi commetteva crimini.

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  4. calzini turchesi e maglietta rossa
    ancora qualche pestaggio mediatico e non e avremo la nostra divisa, quella dei dissenzienti, quella del non tengo nessun amico degli amici degli amici. Quella del lasciatemi stare tanto non c'è trippa per gatti.
    Altro che non è un paese per vecchi.. il nostro proprio non è un paese, è un incubo!

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  5. @Greg Perelli. hai ragione, il problema è che ultimamente l'atmosfera che regna nel nostro paese è proprio questa. Agghiacciante dire che è la parola giusta

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  6. @dalle8alle5. vero, e viene da pensare al momento in cui vieteranno anche riprese di questo tipo, oltre alle registrazioni varie, un paese all'oscuro senza queste immagini e queste voci. Grazie per la notizia sono andato a leggere anche io ora. Speriamo davvero per il ragazzo. un saluto

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  7. @giudaballerino. sono davvero tanti i casi ormai che finiscono anche tragicamente come sappiamo, ed ora di dire davvero basta!

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  8. @minu. un incubo che sembra non finire più davvero!

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  9. Fosse solo per una maglietta rossa o per esser passato nei dintorni di uno stadio.
    Non so se lo sapevi ma aggiungi anche questo all'elenco>
    http://tg24.sky.it/tg24/cronaca/2010/04/30/ferrara_pestaggio_in_caserma.html

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  10. @chit. hai ragione, si avevo letto e visto anche. Grazie per aver ricordato anche questo terribile episodio

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  11. Non ci si capisce più un cazzo: un pericoloso animale con 26 gravi precedenti è libero di andare in giro a dar fuoco a due donne, mentre un povero ragazzo viene ammazato di botte dagli sbirri per una maglietta sbagliata...
    Italia, ma vaffanculo, va'!

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  12. Trovo le cose abbastanza chiare e confuse insieme

    Di certo c'è che la polizia si è comportata in maniera incivile eche chi sbaglia deve pagare.
    Di altrettanto certo c'è che spesso la polizia si comporta così a prescindere di chi si trova di fronte(colore della pelle, religione, colore politico, ecc)

    D'incerto c'è il comportamento del ragazzo prima delle riprese.
    - chi ha fatto la ripresa dice di aver sentito dei tafferugli e di essersi affacciato e dopo aver visto ha cominciato a riprendere...quindi da quando il fatto comincia a quando lo vediamo noi passa del tempo in cui non sappiamo cosa succede.
    -una testimone dichiara di aver visto questo ragazzo da solo che veniva fermato dalla polizia, ma il ragazzo non era solo e si vede sia dalle immagini che per le parole del ragazzo.
    Insomma non sappiamo se il ragazzo prima abbia combinato qualcosa che giustifichi la sua detenzione, di certo sappiamo che ci sono fatti per chiedere che chi ha abusato del suo potere paghi.

    Sulla questione di kabul... trovo un abuso di fiducia, io credo che chiunque possa sbagliare e infiltrarsi anche nelle associazioni più sane di questo mondo.
    Credo che se il governo avesse difeso a prescindere i 3 indagati avrebbe agito in maniera arrogante.
    Ste

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  13. E' una cosa assurda a pensarci. E c'è ancora chi si ostina a chiamare questo paese "democratico".

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  14. I nomi, salteranno fuori i nomi di questi poliziotti? E rimarranno impuniti?

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  15. Scajola non andrà dai giudici:
    «Non ci sono le garanzie»

    Loro se lo possono permettere..

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  16. Ora è libero, ma il danno ormai è fatto...

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  17. Caro Ernest, dato che oramai la tv in casa mia è una cosa vaga, anche per via dei lavori in corso, è il tuo blog che m'informa...meglio così.
    Niente pioggia oggi a Genova!

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  18. E noi dovremmo sentirci più sicuri grazie a loro? Mi sembra di stare a rivedere il pezzo dei castigatori in VxVendetta. Vomito!

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  19. @maraptica. esatto della serie suonano alla porta e non sai più chi sono i buoni e i cattivi.
    @sara. la tv direi che ormai è a livelli imbarazzanti, allora visto che ho questa responsabilità cercherò di fare del mio meglio, grazie grazie.
    Oggi logicamente piove ancora! Governo ladro...

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  20. Be', sì, è come V per Vendetta, però senza la vendetta e senza Natalie Portman su cui fare pensieracci.

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  21. @sciuscia. già aggiungerei che di maschere che marciano verso il palazzo non se ne vedono e i pensieracci di altro tipo siamo costretti a farli sulle poesei di bondi. ahhhhhhhhhhhhh!!!!!!!

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  22. @alecava. voglio proprio vedere cosa succederà ora... cioè niente come al solito

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  23. @magocamillo. e soprattutto se le comprano le garanzie aggiungerei
    @alberto. se fossimo in un paese civile si, se fossimo...

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  24. @matteo. pensare di essere sul motorino, fermo in un parcheggio e ricevere un pugno in faccia da personaggi in divisa...

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  25. @zioScriba. zio direi che parole migliori in questo caso non ci sono... Non si capisce un cazzo!!!

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  26. @ste. ciao stefano.
    io credo invece cha la situazione sia davvero chiara, anzi sarebbe chiara se in questo paese le cose andassero normalmente. Non si capisce come mai a finire sotto le botte dei manganelli a norma di legge siano quelli che non c'entrano, gli indifesi o i deboli, e soprattutto mai e poi mai dei colpevoli, di solito da noi si danno delle promozioni in questi casi (vedere all voce genova. E' chiaro che io non me la prendo con tutta la polizia, si chiede come al solito la legalità soprattutto da quelli che la devono far rispettare.
    Per quanto riguarda emergency direi che un governo democratico avrebbe difeso a spada tratta i volontari, le dichiarazioni delle prime ore dei ministri sono vergognose. comunque tutto questo se fossimo in un paese normale,
    un saluto

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  27. Sì anche io sono molto stanca di tutto quello che vedo e sento. Ieri parlavo con una giovane insegnante di una scuola quasi tutta di stranieri. Mi ha raccontato cose tremende. Mi sto chiedendo come denunciarle? Qualcosa bisogna fare.
    Un caro saluto
    Giulia

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  28. Credo che gli eccessi e gli abusi possano capitare in qualunque paese anche in quelli democratici. Ora senza stare qui a discettare se l'Italia sia o meno da considerarsi un paese pienamente democratico, la cosa preoccupante nel comportamento della polizia o di alcuni appartenenti alle forze dell'ordine, è la sensazione (da cittadini/spettatori) che si sentano protetti da un senso diffuso di impunità.
    Comunque lo si guardi quello della sensazione di impunità è un dato molto preoccupante ed un brutto segnale per la vita civile e democratica.

    ciao, silvano.

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  29. come essere dentro a 1984 senza vedere un via d'uscita.

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  30. Siamo tornati ai tempi dei celerini di scelba e io, purtroppo, quei tempi li ho vissuti.
    Speravo non tornassero più ed invece, specialmente dal 2001 - G8 di Genova - eccoli qua di nuovo.

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  31. Un 1984 che si ripete ogni giorno, lavoro, diritti, vita quotidiana

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  32. @il monticiano. Aldo hai ragione e l'impunità porta sempre a cose peggiori. un saluto

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  33. @silvano. come ho detto ad Aldo e' proprio questa atmosfera di impunità per chi ha in mano il potere

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  34. @giulia. dobbiamo farlo giulia assolutamente, scrivere di queste cose, denunciarle e dire la verità
    un saluto

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  35. Mi è venuto in mente Stefano Cucchi, stessa violenza, ho pensato alla Diaz stessa macelleria ... ho pensato che siamo in mano a una banda di picchiatori addestrati a picchiare volutamente e accanto hanno l'impunità.
    Mi sento sicura solo quando loro sono a distanza di sicurezza.
    Ciao Ernest.

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  36. Credo che in questi giorni imperi il moralismo facile.
    La violenza ha facce differenti ma resta violenza, certo il poliziotto(o i poliziotti) che mena fa molta scena però resta violenza anche l'impiegata che per i fatti suoi ti maltratta o non risponde alle tue richieste mandandoti a fare giri infiniti tra sportelli vari.
    Sono tutti i casi in cui uno si trova in posizione "dominante" con un minimo poter e invece di adoperarlo con la saggezza che il posto gl'imporrebbe ne abusa per se stesso o per sfogare le proprie frustrazioni.
    Non credo che si stia tornando indietro, una volta forse i pestaggi erano mirati ad un colore, ad uno "scopo", oggi mi sembrano frutto della mancanza di coscienza professionale.
    Ripeto questa fa rumore e giustamente andrà punita ma non credo che sia una cosa che riguardi solo chi ha il manganello.

    Ernest tu difendi a priori con quale motivo?Basta indossare la maglietta di emergency per essere puri?
    Attento che questa convinzione spesso porta cocenti delusioni su qualsiasi cosa la vai ad applicare.
    Io credo che sia necessario essere sempre prudenti nelle prese di posizioni, o hai certezze(non credo fosse possibile averle) altrimenti muoversi rispettando anche le scelte discutibile dell'altro ti permettono poi di poter chiedere + rispetto...non pensi?
    Ste

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  37. Per me, Ste, quando vieni picchiato da più di una persona con addosso un'uniforme, e gli altri non presentano lividi procurati da te, hai ragione a priori sempre.

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  38. @ste. Direi che le parole di Sciuscia dovrebbero bastare.
    Prova a pensare di essere nel parcheggio sotto casa, magari nel quartiere vicino allo stadio... vedere della gente in divisa, che dovrebbe difendere te cittadino oneste, venire verso di te e colpirti più volte.
    Prova un attimo a metterti nei panni di medici e ragazzi volontari che vanno a lavorare da anni nelle parti dimenticate del mondo, lottando contro ogni governo qualunque sia il credo politico, immagina di essere rapito da forze governative con la scusa rapporti con i terroristi, immagina di sentire il governo italiano che dubita di te, il tuo paese quello stesso paese che partecipa ad una guerra di puro interesse con quella gente che prima hanno armato i talebani e ora dicono di combatterli.
    Prova un attimo ad immaginarlo...
    Certo ci sono parecchi tipi di violenza e vanno combattuti tutti, questo e non farci abbassare la guardia mai. L'impunità porta alle caste, le caste al potere sfrenato, il potere sfrenato mangia la democrazia e quando non c'è democrazia è davvero finito tutto.
    Io non do mai ragione a prescindere a nessuno puoi capirlo se vai a leggere i post più vecchi, qui si cerca di ragionare, nessuno dice di avere la ragione in bocca. Una cosa è vera mi schiererò sempre dalla parte di chi viene maltrattato, violentato, umiliato, sottomesso dal potere, attaccatto. Soprattutto quando il potere va contro i diritti e la vita di coloro che lo mantengono.

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  39. @Ernest e Sciuscia
    Partendo dal presupposto che un poliziotto in quanto tale non dovrebbe reagire in quella maniera neppure se avesse i lividi proprio perchè il suo potere gl'impone di essere "migliore" degli altri, quindi nessuno mette e può mettere in dubbio il fatto che queste persone vadano punite(e per il mio modo di pensare molto pesantemente perchè oltre alla violenza c'è il tradimento di un incarico di responsabilità).
    La mia riflessione era che questa violenza purtroppo si è spesso manifestata(governi differenti e zone differenti) e che spesso cose simili (tradimento del proprio incarico)avvengono magari con effetti ugualmente disastrosi ma meno eclatanti(che dire di chi ha messo le cose in maniera tale che lo stipendio dell'infermiera di Napoli non fosse pagato per esempio???).

    @Ernest
    La tua visione è parzialmente di parte? Rapito o arrestato?
    Il fatto di essere volontario t'impedisce di poter essere un delinquente o peggio??
    Ripeto, secondo me sono state usate parole prudenti e di "circostanza", sicuramente se fosse capitato agli americani in Italia la risposta sarebbe stata + arrogante e tu come me ti saresti risentito...non pensi???

    Ste

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  40. @ste. mai detto che il fatto di essere volontario faccia di un uomo o una donna un santo, questo è chiaro.
    Qui il problema è un altro Emercency da fastidio in quei posti perchè è proprio neutrale (formata da uomini con idee politiche logicamente come è giusto che sia in democrazia) perchè cura i talebani, perchè cura tutti, perchè racconta da anni il dramma della gerra dei governi, delle vittime civili, dei bambini che saltano sulle mine.
    Questo è stato il vero motivo delle accuse ai tre, toglierli di mezzo.
    Non so io ho una certa predisposizione a credere a chi si offre per far del bene piuttosto che hai governi che armani le parti, poi le combattoni, poi invadono con scuse di ogni tipo senza dire che in realtà sono li per soldi, potere e oleodotto.

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