Genova.
9 dicembre, un giovedì come tanti e come succede ogni giorno anche qui la protesta sale e sfila per le strade del centro... studenti, disoccupati, precari e gente comune.
Si canta, si urla la rabbia contro una classe politica che se ne frega, che non ascolta, che ci fa capire, se ce ne fosse stato bisogno, che le classi esistono ancora.
Succede qualcosa di diverso però, qualcosa che succedeva negli anni 70, avete presente il pranzo proletario.. ti siedi in un bel ristorante, ordini, mangi e poi via la fuga. Cambia lo scenario al posto del ristorante mettete la libreria Mondadori di Genova, al posto dell'eskimo indossato in passato mettete dei costumi di babbo natale e il gioco è fatto...
9 dicembre, un giovedì come tanti e come succede ogni giorno anche qui la protesta sale e sfila per le strade del centro... studenti, disoccupati, precari e gente comune.
Si canta, si urla la rabbia contro una classe politica che se ne frega, che non ascolta, che ci fa capire, se ce ne fosse stato bisogno, che le classi esistono ancora.
Succede qualcosa di diverso però, qualcosa che succedeva negli anni 70, avete presente il pranzo proletario.. ti siedi in un bel ristorante, ordini, mangi e poi via la fuga. Cambia lo scenario al posto del ristorante mettete la libreria Mondadori di Genova, al posto dell'eskimo indossato in passato mettete dei costumi di babbo natale e il gioco è fatto...
...esproprio natalizio, d'altra parte Silvio ha sempre detto di essere generoso e quello che dice Silvio è legge quindi nulla di illegale, e poi vogliamo parlare di come ha ottenuto la Mondadori...
"Se mi avessero invitato ci sarei andato. In una situazione che nessuno può dire esaltante, con una realtà politica e sociale disastrosa, con i cassaintegrati, i precari e il taglio ai servizi sociali, bisogna dare dei segni, senza violenza verbale o fisica, e portare la gente a prendere coscienza. Mi sarei vestito da Babbo Natale e sarei andato anche io incurante dei benpensanti. L’importante è che si chiedano che cosa è successo"
Don Gallo
Don Gallo
...la Grecia aveva lanciato un segnale...
...Londra ieri ne ha mandato un altro.
La politica continua a procedere su un binario morto fatto di trattative di bassa lega, scambi di voti, amicizie per appalti, promesse elettorali dimenticate, leggine che salvano amici degli amici mentre nel frattempo nel mondo reale il 5% delle famiglie non riesce a pagare i mutui, l'università è sempre meno accessibile per gli stipendi da fame che ci concedono, i precari sono dimenticati e il lavoro stabile è un sogno per pochi.
Qui non si tratta più, e non si è mai trattato secondo me, di una questione solo italiana ma si tratta dei pochi che strozzano i tanti dove i primi sono quelli che ogni giorno vivono la quotidianità e gli altri sono coloro che stanno nella cupola dorata.
Ecco direi che è arrivato il momento come dice Don Gallo di portare la gente a prendere coscienza...RISE UP.
...Londra ieri ne ha mandato un altro.
La politica continua a procedere su un binario morto fatto di trattative di bassa lega, scambi di voti, amicizie per appalti, promesse elettorali dimenticate, leggine che salvano amici degli amici mentre nel frattempo nel mondo reale il 5% delle famiglie non riesce a pagare i mutui, l'università è sempre meno accessibile per gli stipendi da fame che ci concedono, i precari sono dimenticati e il lavoro stabile è un sogno per pochi.
Qui non si tratta più, e non si è mai trattato secondo me, di una questione solo italiana ma si tratta dei pochi che strozzano i tanti dove i primi sono quelli che ogni giorno vivono la quotidianità e gli altri sono coloro che stanno nella cupola dorata.
Ecco direi che è arrivato il momento come dice Don Gallo di portare la gente a prendere coscienza...RISE UP.
Fantastico!
RispondiEliminaUn esproprio nei panni di Babbo Natale che, si sa, regala solo a chi è stato buono :-))
Che meraviglia!
RispondiEliminaW l'esproprio proletario natalizio!
Ha ragione quell'uomo straordinario che è Don Gallo, non bisogna dare un'attimo di tregua,protestare e farsi sentire affinchè tutti assimilino l'idea che così NON VA !
RispondiEliminaCristiana
vado a procurarmi un costume da befana… 3333)
RispondiEliminaSplendide queste notizie, Ernest. Ridanno un po' di luce.
RispondiEliminaTorniamo all'esproprio proletario e proprio alla Mondadori...
Persona magnifica Don Gallo!
Lara
Come ho scritto ieri nel mio blog, ci vorrebbe un bel morbo (mi sento un po' Beppe Grillo) che li elimini tutti!
RispondiEliminaMeraviglioso.
RispondiEliminaLa liberazione e l'elargizione della cultura, a chi è abituato a vedersi distribuire solo menzogne, divieti e volgarità.
E' proprio il momento. Rise up!
Che grandi!
RispondiEliminachi è che diceva "rubare i libri non è reato"? La memoria mi suggeriva Leo Longanesi, ma su Wikiquote non l'ho trovata
RispondiEliminaSpero che abbiano distribuito soprattutto libri di Einaudi e Mondadori :p
RispondiEliminaEcco, forse era Giulio Einaudi
RispondiElimina@barabba MArlin. eh... ho cercato ma non saprei cmq direi una gran frase a prescindere. E pensare che se andiamo avanti così ci costringeranno a rubarli davvero visto cosa stanno facendo alla cultura prima o poi li metteranno fuori legge.
RispondiElimina@la Volpe. :) doppio scacco!
@absinto. eh eh!
@ross. Speriamo che non abbiano preso per sbaglio uno di Vespa... :)
@inneres. si letto... per adesso lo stanno facendo a noi
@lara. come ha detto il Don... farsi sentire
un saluto
@petrolio. prossima tappa!
@cristiana. spero che la consapevolezza dei problemi ci riporti a ragionare in termini di "popoli" a livello internazionale
@arguzia. d'altra parte a natale si può dare di più!
@dalle8alle5. speriamo che non siano passati elettori pdl in quel momento
:)
Don Gallo for President!
RispondiEliminaLo dice persino un anticlericale come me (ma mi sa che lui lo è anche di più...)
A dire che non ci credevo più, e adesso ricomincio a crederci a babbo natale.
RispondiEliminaAnche questo paese deve cambiare.
RispondiEliminaE' venuto il momento di espropriare l'Italia alla mafia.
E' venuto il momento di riprenderci ciò che è nostro.
stanno tornando decisamente gli anni '70,
RispondiEliminae non sono stati solo quelli della febbre del sabato sera e di born to be alive.
Straordinario Ernest, semplicemente grandi questi ragazzi, e bravissimo tu che hai postato! Compreso Don Gallo, sottoscrivo quanto detto dallo zio e da Alberto! Per non parlare del costume da befana di Petrolio :-)))
RispondiEliminaPerò, c'è anche una considerazione amara! Perfino a me, che dico sempre di vigilare, è sfuggita l'ennesima legge ad personam passata sotto silenzio, ovviamente in piena estate in periodo di ferie! :(
Babbi Natale comunisti!
RispondiEliminaRevolucion...
RispondiEliminaSanta Claus dei book block...
RispondiElimina"In vista della protesta che andrà in piazza il 14, l’associazione dei Giuristi Democratici ha assicurato supporto legale agli studenti, impegnandosi a «garantire l’esercizio dei diritti di difesa e la denuncia degli abusi che venissero commessi qualora si volessero utilizzare impropriamente le forze dell’ordine per porre fine alle dimostrazioni in corso in questi giorni nelle università e nelle scuole italiane»."!
Prendere coscienza, sviluppare la protesta. Ci mancherebbe altro. Ma anche Don Gallo non é infallibile. A me gli espropri sembrano, se va bene, una goliardata. Altro non aggiungo.
RispondiEliminaè solo l'inizio.
RispondiEliminaCerto che non potevano che essere dei Babbi Natale a compiere una simile azione, è rosso ergo komunista!!!???
RispondiEliminaA Don Gallo invece i miei sentiti complimenti per il grande, grandissimo lavoro che svolge sia direttamente sia attraverso la sua comunità sul campo, senza perdere troppo tempo in ciance perchè il tempo, purtroppo, sta per finire. E l'Italia ha bisogno di gente che faccia, non più di quelli che parlano e sparlano e nulla fanno!?
Adoro queste manifestazioni e adoro Don Gallo, For President si ;-))
RispondiEliminaDel resto, lui ha dichiarato che il suo è il "vangelo secondo De Andrè " ;-))
@tina. eh già for president Tina magari!
RispondiElimina@chit. si chit hai ragione questa è la vera italia del fare
@harmonica. :)
@adriano maini. secondo me bisgono far parlare della protesta altrimenti non se ne esce, sfilare solo non basta più bisogna coinvolgere la gente
un saluto
@angie. grazie angie un saluto
@alecava. hasta!
@felipegonzales. :)
RispondiElimina@nico. una rivoluzione in costume!
@ilRatto. ma non so e per molti versi mi auguro di no, di quegli anni vorrei l'impegno, l'aggregazione, gli ideali e la voglia di lottare
@magocamillo. speriamo mago!
@alberto. io aspetto dal camino! :)
@zioScriba. vero zio vero!
Iniziativa spettacolosa.
RispondiEliminaDel resto, se c'è chi crede a Babbo Natale, molti Italiani ancora credono al Berluska.
Non ho parole, ernest.
RispondiEliminaSolo un sentimento, l'incredulità e la delusione. Non ti credevo capace di scendere a livelli così infimi. Ma quale cazzo di esproprio?? Rubare è reato. Giustificando questo, con un piccolo passaggio si arriva a giustificare la violenza dei delinquenti di piazza.
Dissento dal post e da tutti i commenti, sia l'uno che gli altri mi danno i brividi. Dovreste leggere ciò che scrisse mio papà sul bianchino non pagato durante una manifestazione del 1969. Quando mi passa la rabbia magari lo posto.
@silvia. Eccomi e scusa per il ritardo ma l'influenza mi ha colto.
RispondiEliminaChe dire, mi è dispiaciuto leggere il tuo commento ma non per il contenuto sia chiaro, ognuno è libero di dire ciò che pensa, ma per la forma.
Nel post non credo di aver sottolineato l'importanza di RUBARE ma bensì di fare qualcosa di diverso. Non è forse si INFIMO livello continuare a voltarsi dall'altra parte quando la gente manifesta, oppure dire "ma quando finiscono questi"... ecco come ha detto don gallo quel gesto è andato a rompere uno schema in un momenti in cui la gente non pensa nemmeno a cosa servono le manifestazioni ma vuole solo passare con la macchina.
Credimi non credo che sia INFIMO tutto ciò a guardare il panorama italiani c'è ben altro.
Un saluto e a presto