Era maggio e c'era caldo.
Un caldo strano per quel mese, per quella stagione.
Era primavera e sembrava estate, un'estate senza sorriso però, un'estate provocata e come sempre chi viene provocato reagisce e reagisce male.
Si sudava lo ricordo, ero piccolo ma lo ricordo, io ancora più degli altri probabilmente visto che stavo facendo la comunione, e li da noi si faceva col saio.
Gli zii, la nonna, mio fratello, i miei genitori, mia madre bellissima come sempre e mio padre con dei baffi incredibili la operaio incazzato dell'italsider, e io logicamente uno scherzo venuto fuori chissà come con tanto di casco biondo tipo tetesco ti cermania.
Quei continui discorsi e quel nome difficile da pronunciare, Chernobyl, e quella frasi...
...la nube tossica.
E poi quell'AFTER dimenticato, nascosto, insabbiato, reso fantasma e quei volti... quei bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
Un caldo strano per quel mese, per quella stagione.
Era primavera e sembrava estate, un'estate senza sorriso però, un'estate provocata e come sempre chi viene provocato reagisce e reagisce male.
Si sudava lo ricordo, ero piccolo ma lo ricordo, io ancora più degli altri probabilmente visto che stavo facendo la comunione, e li da noi si faceva col saio.
Gli zii, la nonna, mio fratello, i miei genitori, mia madre bellissima come sempre e mio padre con dei baffi incredibili la operaio incazzato dell'italsider, e io logicamente uno scherzo venuto fuori chissà come con tanto di casco biondo tipo tetesco ti cermania.
Quei continui discorsi e quel nome difficile da pronunciare, Chernobyl, e quella frasi...
"tanto non ci dicono niente"
"tanto nascondono tutto"
"chissà quante ne sono successi di questi fatti"
"non è la prima"
Le foto tante, i sorrisi molti e lei che si era invitata da sola, mica poi tanto da sola a pensarci bene..."chissà quante ne sono successi di questi fatti"
"non è la prima"
...la nube tossica.
E poi quell'AFTER dimenticato, nascosto, insabbiato, reso fantasma e quei volti... quei bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
...i bambini...
NO, e senza grazie.
RispondiEliminasi parlava di migliaia e migliaia di ammalati, ora l'onu ha ridimensionato i dati e l'ucraina dal 2009 non stanzia più il budget per i controlli di acqua- aria e quant'altro.
RispondiEliminasarà.
anche io sono per il "no, grazie"
RispondiElimina^_________^
RispondiEliminabuon dopo vacanze
Ciao Ernest e buona giornata. Soprattutto, "...non ti dicono niente..." e quando, se accade, lo scopri è già passato del tempo!! Come i 3 incidenti avvenuti in Inghilterra negli ultimi 3 mesi... bella media!!! Tutti "difetti" fronteggiati con successo ma se non fosse stato così? Come suggerisce Dalle 8 alle 5, sul nucleare va espresso un deciso NO, senza essere troppo cerimoniosi. Questi, ad essere gentili, ti fottono!
RispondiEliminaMi fa piacere che tu abbia colto il senso evocativo del mio racconto. Inizialmente, pensavo solo di aver perso un guanto. Poi, quel "sinistro" mi ha provocato tutt'altre riflessioni... purtroppo!
ricordo bene quei giorni perché ero a naia (un incubo) e già il mangiare faceva schifo (altro incubo), ma cominciammo a ricevere anche solo latte condensato ché quello fresco per alcuni giorni fu evitato per prudenza.
RispondiEliminainsomma, incubo al cubo quei giorni...
Gli incubi che si ripetono. Gli uomini, con le loro azioni, che si ripetono. Auguri passati Ernest :)
RispondiElimina@maraptica. si ripetono e non se ne esce senza contare le dichiarazioni di oggi dell'imperatore.
RispondiEliminaBuo 25 anche a te sempre!
@robydick. che poi non è nemmeno così distante
@carlo. vero carlo non serve più la gentilezza o la comprensione basta davvero questi ci stanno togliendo tutto
un saluto
@pupottina. anche a te! :)
@pollywantsacracker. i popoli non esistono più, forse non sono mai esistiti, decidono altri...
@dalle8alle5. chiaramente!
Fai bene a ricordare. Dicevano che non sarebbe mai più successo, e invece vedi il Giappone, con un incidente forse di proporzioni peggiori. Anche oggi non ci raccontano niente... per questo bisogna poter votare ai prossimi REFERENDUM e votare sì, in modo che il nucleare esca dall'Italia e sia di esempio per gli altri paesi...una volta tanto diamo l'esempio positivo.
RispondiEliminaQuei bambini hanno dei volti.
RispondiEliminaGuardiamoli negli occhi e vediamo se abbiamo anche bisogno di riflettere prima di dire:
NO, GRAZIE !
http://www.comedonchisciotte.org/images/chernobyl.jpg
Ma poi basta aprire un ombrello per ripararsi dalla ricaduta di radioattività della prossima Chernobyl.
RispondiEliminaFinalmente, cacchio. Grande Ernest!
RispondiEliminaNon solo le leggi ad personam: ora promulgano anche le "leggi ad governum" per salvarsi il cul@ ed i loro scranni.
RispondiEliminaVogliono evitarsi la figuraccia di una perdita clamorosa al Referendum e riproporlo tra 2 anni. E con la scarsa attitudine alla memoria dei nostri comPaesani... potrebbero pure vincerlo!
Ciao Ernest, sono tra i sostenitori del comitato Si.NoNucleare dunque la risposta mi sembra ovvia!!
RispondiEliminaNO AL NUCLEARE SEMPRE!!
No, no, e poi no!
RispondiElimina..e poi avrei anche un altro motivo ma non te lo posso scrivere sul blog: hi! hi!
RispondiEliminaIl NO è netto, il grazie lo dirò quando la smetteranno di rivogarci le consuete assurdità.
RispondiEliminaE nel giorno del terribile anniversario Berlusconi e il governo senza alcun pudore non si preoccupano nemmeno più di nascondere le loro manovre di bassa lega volte ad annullare il referendum.
RispondiEliminaFacciamo opera di denuncia e intensifichiamo il nostro impegno in vista del 12 e 13 giugno: qualsiasi trucco tenteranno ancora questi spregevoli la battaglia al nucleare dobbiamo vincerla.
No nukes ! Fuck Berlusconi !
RispondiEliminapotevo votare allora e posso votare ora, se solo me lo lasciassero fare, ho detto no al nucleare allora e lo direi di nuovo ora, se me lo lasciassero fare, ma l'avrei detto in ogni singolo giorno di questi 25 anni e lo farò per tutti giorni che mi restano da vivere.
RispondiEliminaSpero che gli elettori del cavalier banana si ricorderanno di quanto li ha presi per il culo almeno questa volta quando tra qualche anno avranno la centrale francoitaliota sotto casa, ma anche allora il loro imperituro alzheimer li farà dimenticare
Un no perenne e come dice l'amica Dalle8, senza grazie.
RispondiEliminaAlmeno questa volta ha detto chiaro che i suoi sondaggi lo danno perdente, sperando che la gente comune non si lasci trascinare da questo pifferaio...del piffero.
Buona giornata Ernest.
Un'altra triste lezione dimenticata in gran parte!
RispondiElimina