La pace
La pace che sgorga dal cuore
e a volte diventa sangue,
il tuo amore
che a volte mi tocca
e poi diventa tragedia
la morte qui sulle mie spalle,
come un bambino pieno di fame
che chiede luce e cammina.
Far camminare un bimbo è cosa semplice,
tremendo è portare gli uomini
verso la pace,
essi accontentano la morte
per ogni dove,
come fosse una bocca da sfamare.
(Alda Merini)
e a volte diventa sangue,
il tuo amore
che a volte mi tocca
e poi diventa tragedia
la morte qui sulle mie spalle,
come un bambino pieno di fame
che chiede luce e cammina.
Far camminare un bimbo è cosa semplice,
tremendo è portare gli uomini
verso la pace,
essi accontentano la morte
per ogni dove,
come fosse una bocca da sfamare.
(Alda Merini)
Si tremendo è portare gli uomini verso la pace perchè accontentano sempre la morte che non deve far altro che aspettare che l'uomo decida e alla fine decide sempre per lei.
E oggi è ancora più buio.
E oggi è ancora più buio.
E' vero, è ancora più buio :-(
RispondiEliminaL'hanno ucciso?
RispondiElimina@lara. si Lara purtroppo si.
RispondiEliminaSono sconvolta.
RispondiEliminaaria… non c'è più aria
RispondiEliminaUn'altra vittima dell'ignoranza.
RispondiEliminaI primi a pagare saranno quei poveri innocenti che Arrigoni aiutava.
La ferocia dell'ignoranza genera morte.
Solo la cultura rende l'uomo consapevole del proprio agire.
Che notizia che mi dai. Sono incredula
RispondiEliminache dispiacere...
RispondiEliminaNon riesco a smettere di piangere.
RispondiEliminaAddio Vik.
@ross. è come rimanere bloccati, assenti, increduli.
RispondiEliminaE vedrai che non manchera' il solito leghista imbelle che ci dira' che se l'e' cercata.
RispondiEliminaSono oltremodo incazzato.
Ciao,
Zac
Ogni parola è fuori luogo Ernest, qui siamo di fronte alla merda più totale! Incazzarsi è solo una minuscola reazione in confronto a quello che si dovrebbe fare. Un abbraccio compagno coraggioso e forte, ricordo qui il tuo blog!
RispondiEliminaLa sua vita non esisteva e non esisterà. Il suo blog è eversivo, di sicuro in Italia non sarà celebrato dai cosiddetti politici che ci rappresentano
RispondiEliminaSe n'è andata una persona come ne restano poche...
RispondiElimina...
RispondiEliminaCome scritto in altri blog...il silenzio nel cuore.
RispondiEliminaBuio.
RispondiEliminaMa riascoltare le sue parole fa capire che si può trovare la luce, per quanto sia maledettamente dura.
In attesa di sapere, sempre se ci riusciremo mai, cos'è realmente successo non rimane che fare nostra l'esortazione con la quale concludeva molti dei suoi scritti e che era il titolo del suo libro. Anche se è terribilmente difficile, cerchiamo di... RESTARE UMANI!
RispondiEliminaArrivederci Vik, Vero Grande UOMO!!!
:(
RispondiEliminaincazzato e orripilato anche se mi rendo conto che per fare il "pacifista" in certi luoghi ci vuol coraggio!
RispondiEliminaUn uomo che ha dedicato la propria vita per il prossimo ; vittima delle solite barbarie umane.Saluti a presto
RispondiEliminaPoveraccio. L'unica consolazione è che ha vissuto la sua breve vita seguendo i suoi sentimenti e le sue idee.
RispondiEliminaUn abbraccio a sua mamma e a suo papà.
RispondiEliminaBasta, non ne posso più. E' una veglia funebre stancante e massacrante. E' iniziata dalla notizia del rapimento e durerà ancora giorni.
RispondiEliminaTragico eroe della pace e della solidarietà agli oppressi.
RispondiEliminadolore sconfinato. :(
RispondiEliminaI suoi assassini sopravviveranno con la consapevolezza di aver ucciso un uomo di pace.
RispondiEliminal'umanità può solo rendere grazie e omaggio a queste fonti di Luce e coraggio. Questo, almeno resterà un patrimonio impagabile ed immortale.
RispondiEliminaLa chiave dell'omicidio di Vittorio la trovo in una dei suoi reportage: "Gaza una grande prigione a cielo aperto".
RispondiEliminaLa prigione è il luogo della violenza.
Sono triste perché prima del suo sequestro non lo conoscevo. Certe persone vanno scoperte per tempo, bisogna fare il possibile, sfamando la bocca della nostra conoscenza, invece che quella della morte.
RispondiEliminaAddio Vittorio.