lunedì 15 giugno 2009

Per Ferrara meglio Gheddafi e i vari inquisiti... che Grillo in parlamento



Diventa veramente difficile commentare ogni tipo di intervento di Giuliano Ferrara...

Primo... beh se c'è qualcuno che si dovrebbe vergognare della propria carriera politica direi che è proprio Ferrara...
Secondo... Grillo è andato a parlare di una precisa legge proposta con firme dei cittadini che a differenza del signora Ferrara lavorano, producono, prendono 1000 euro al mese... e soprattutto non hanno mai fatto il portaborse a nessun politico...
Terzo... cerca di fare la morale, sul fatto che un comico possa sedersi nelle stanze del Senato quando all'interno del parlamento ci sono deputati condannati e inquisiti per ogni tipo di crimine... perché si tratta di crimine... corruzione, falso in bilancio, mafia e via di seguito... tutte persone con le carte in regola per Ferrara...
Quarto... dice di prendere a calci nel sedere Grillo e di riportare equilibrio alla politica quando lui per anni ha girato partiti, correnti... passando dai movimenti studenteschi... al partito comunista... poi a quello socialista... poi a Forza Italia... anti abortisti etc etc....
Quinto... all'inizio dell'intervista non riesce neppure ad esprimere un parere su Gheddafi in parlamento... certo un dittatore come lui va bene... un comico o comunque una qualsiasi persona che abbatte il muro della politica per dire ciò che la gente pensa da anni... certo non si può permettere...

...il Paese non ha proprio bisogno di Ferrara... di persone che pur di tenere un posto al sole volano da uno schieramenti all'altro...

2 commenti:

  1. Pur non apprezzando particolarmente Ferrara mi vedo quasi d'accordo con lui, non per quanto riguarda il fatto del comico in parlamento (ci sono anche travestiti, ottuagenari e tutta una sorprendente varietà umana), ma per quanto riguarda la persona Grillo.
    Beppe Grillo si riempe la bocca di belle parole (che gli vengono confezionate da chi gli prepara i testi), ma è e rimarrà sempre un comico che predica bene e razzola male, che parla di inquinamento, ti dice "ma cosa ve ne fate delle macchine per stare ore bloccati nel traffico?" e poi possiede ferrari e lamborghini, anche per i figli. Ha il merito di fare della propaganda per cose buone e giuste, ma non venitemi a dire che è un modello da seguire o che è un uomo diverso da molti altri che già sono in parlamento... di pallisti ne abbiamo già a sufficienza

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  2. Credo che Grillo a volte butti delle esagerazioni che logicamente devono essere prese come tali e magari riflettere... ma in questo momento, insieme ad altre realtà che magari appaiono meno, è quello che sta provando a far tornare sul pianeta terra i politici. E' chiaro che nessuno di noi può vantare una coscienza strapulita e non possiamo far passare grillo come un comico quando dice cose scomode e invece prenderlo come esempio per dire che con la sua vita non può insegnare niente... ricordiamoci che in tempi non sospetti e quando soprattutto non aveva tutti i soldi di adesso, denunciò i socialisti in diretta tv, cosa che gli è costata l'epurazione dai canali pubblici... per arrivare alla più recenti inchiesta sulla Parmalat quando addirittura i carabinieri hanno dovuto chiamare lo stesso Grillo per avere qualche notizia... Ripeto qui non si tratta di erigere ad esempio di alta moralità nessuno, si tratta secondo me di esigenze della democrazia che, qui c'è da riflettere, deve rivolgersi ad un "comico" per essere difesa perché in questo paese l'informazione è sempre stata nelle mani dei partiti e di Berlusconi. Credo che ognuno di noi vorrebbe vivere in un paese dove i politici fanno i politici e i comici la satira libera... purtroppo per ora questo non è il nostro paese... e non per colpa di Grillo ma eventualmente per quelli come ferrara che non si indignano per piuisit, corrotti, indagati per mafia che stanno seduti in parlamento.

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