Ci sono persone che vengono al mondo per lasciare il segno.
Uomini e donne che cavalcano la storia e che verranno ricordati.
Quelli che si espongono in prima persona. Che denunciano. Che scrivono. Che lottano, con la loro faccia.
Il mondo ne ha visto molti, non tantissimi, ma tanti.
Ognuno con il proprio mezzo, strumento.
In questi giorni un uomo solo, Roberto Saviano, sta subendo troppi attacchi da politici, calciatori, giornalisti.
Un uomo che dovrebbe avere il sostegno di tutta la comunità per quello che ha fatto, che fa e che rischia ogni giorno.
Vengono in mente quei giorni un cui due eroi della Repubblica, Falcone e Borsellino, venivano isolati dal mondo politico e dal resto, accusati di essere dei ficcanaso.
Questa volta sono i dirigenti Rai che non vogliono vedere questi argomenti in prima serata...
Parole che non devono apparire sullo schermo. Una Rai che ha paura di quello che potrebbe dire lo scrittore, con Fazio su rai3, nelle 4 puntate di "Vieni via con me". Un quattro che potrebbe diventare un due e chissà magari anche zero.
Uomini e donne che cavalcano la storia e che verranno ricordati.
Quelli che si espongono in prima persona. Che denunciano. Che scrivono. Che lottano, con la loro faccia.
Il mondo ne ha visto molti, non tantissimi, ma tanti.
Ognuno con il proprio mezzo, strumento.
In questi giorni un uomo solo, Roberto Saviano, sta subendo troppi attacchi da politici, calciatori, giornalisti.
Un uomo che dovrebbe avere il sostegno di tutta la comunità per quello che ha fatto, che fa e che rischia ogni giorno.
Vengono in mente quei giorni un cui due eroi della Repubblica, Falcone e Borsellino, venivano isolati dal mondo politico e dal resto, accusati di essere dei ficcanaso.
Questa volta sono i dirigenti Rai che non vogliono vedere questi argomenti in prima serata...
Ndrangheta.
Terremoto.
Affari.
Welby.
Eutanasia.
Inchieste.
Terremoto.
Affari.
Welby.
Eutanasia.
Inchieste.
Parole che non devono apparire sullo schermo. Una Rai che ha paura di quello che potrebbe dire lo scrittore, con Fazio su rai3, nelle 4 puntate di "Vieni via con me". Un quattro che potrebbe diventare un due e chissà magari anche zero.
"Vediamo. Dobbiamo coordinare i programmi su tutte le reti. Forse andranno due puntate quest'anno e due l'anno prossimo"
Vediamo... coordinare... potere... forse... censura... silenzio.
Queste sono le parole che vogliono i dirigenti Rai.
Titolo migliore non avrebbe potuto avere questa trasmissione.... "Vieni via con me", nel senso che qualcuno si è portato via il servizio pubblico e non l'ha più dato indietro.
Queste sono le parole che vogliono i dirigenti Rai.
Titolo migliore non avrebbe potuto avere questa trasmissione.... "Vieni via con me", nel senso che qualcuno si è portato via il servizio pubblico e non l'ha più dato indietro.
Hai pienamente ragione Ernest. Non mi piacciono questi attacchi trasversali a Saviano. Sono rimasto sorpreso anche del nuovo cd di Daniele Siepe che attacca brutalmente Saviano, e non mi piace l'uscita di un libro scritto da un sociologo che attacca il romanzo di Saviano. Sia chiaro, oltre a Saviano c'è tanta gente poco conosciuta che subisce minacce dalle mafie, ma questo non vuol dire che se Saviano è scortato e ha venduto molto, vuol dire che c'è qualcosa sotto. Anzi, se la vogliamo dire tutta, essendo protetto dallo Stato, Saviano se dovesse andare oltre il braccio armato delle mafie e va a toccare un livello superiore, allora rischierebbe ancora di più!
RispondiEliminaQuando spuntano attacchi a destra e a sinistra, si rischia l'isolamento. Io sto con Saviano!
E poi sinceramente non capisco perchè dare tutta questa rilevanza ad un opinione di un calciatore, siamo arrivati a questo? Ora attendo l'opinione di una velina...
RispondiEliminaUn abbraccio!
Si stanno impegnando per screditarlo, come giustamente ricordi tu, caro Ernest, è un film già visto...
RispondiEliminaI famosi argomenti "scomodi", quelli che richiedono risposte, che pretendono spiegazioni. Rischiamo di farci l'abitudine, non perdiamo il sensod ella realtà! Un saluto
RispondiEliminaCAro Ernest Saviano ha due difetti.
RispondiEliminaIl primo, il più importante, sa usare le parole, sa raccontare e sa raccontare la realtà.
Il secondo difetto è il successo coniugato all'impegno e all'onestà intellettuale. Sembra che il successo meritato, l'onestà, l'impegno in Italia non siano ben visti. Meglio quel minchione di Minzolini che la gente la roncoglionisce invece di svegliarla.
Il potere teme la libertà e il pensiero.
ciao.
"Vieni via con me"
RispondiEliminaI grandi versi di Conte continuano: “niente più ti lega a questi luoghi”.
Niente ci lega in questo Paese, il collante è finito, tutta traballa anche senza terremoti reali, tutto fila solo negli affari della ndrangheta e del nano, nulla sarà più realmente intercettato e pubblicare inchieste ... neanche la morte sarà più degna, mentre tutto muore.
Lunga vita a Saviano.
Ciao Ernest
Suvvia, mica si può turbare quelli che guardano (solo) la tivvù. Metti che comincino a farsi delle domande, il silvio mica può telefonare a tutti, uno per uno, per tranquillizzarli, eh! Oltre alla bolletta stratosferica, c'è da considerare che lui non c'ha tempo: è impegnatissimo a fare il bene della nazione.
RispondiEliminadopo gli "autorevoli" commenti di un calciatore milanista figlio di usuraio,
RispondiEliminastranamente coincidenti con quell idi tanti camorristi,
nonchè di alcuni "autorevoli" politici,
direi che la carriera di Saviano in Rai è fin troppo ricca
con due puntate.
Immagino che le altre due puntate gliele daranno direttamente sulla faccia.
p.s.
con "puntata" a Firenze si intende un violento cazzotto.
Se penso allo splendido esempio di televisione civile che è stata la puntata di Che tempo che fa dell'anno scorso, in cui Saviano ha recitato in diretta le vicende narrate in Gomorra e ha raccontato attraverso le testimonianze di grandi autori realtà di mafia, oppressione e illegalità, mi viene quasi il magone.
RispondiEliminaAi cittadini restano sempre meno occasioni nel servizio pubblico per vivere momenti alti di cultura, di storia e di educazione al diritto e alla civiltà. Che triste squallore.
Come scrisse Stanislaw Lec: "C'è chi nasce per dire qualcosa e chi per impedirglielo"...
RispondiEliminaSe gli italiani,a sentire S.B., sono bambini di 11 anni,cosa vuoi che capiscano di argomenti importanti!Aspettiamo che crescano divertendosi su Mediaset.
RispondiEliminaCristiana
In questa tv di regime purtroppo Saviano non ha quella cosa che ha Belèn Rodriguez... Che schifo !
RispondiEliminasono d'accordo con ross, viene il magone ripensando a quella trasmissione, che rischia giorno per giorno di diventare solo un ricordo della possibilità che abbiamo di sapere!
RispondiEliminadici bene ernest, troppe sono le cose che non vogliono più far sentire...e quando qualcosa viene, accidentalmente per loro, ricordato, avviene come a ballarò...sproloquio e telefono sbattuto in faccia a floris...della serie solo io posso parlare e basta! quel click si è sentito benissimo, e non può che far vergognare di essere della stessa nazionalità di colui che lo ha fatto!
a proposito ernest, nel link che hai messo su "vediamo" ci sono 2 caratteri in più. ovviamente puoi cancellare questo commento :)
RispondiElimina@nico. grazie nico ho sistemato il link. Si ha ragione Ross, ripensare a quella trasmissione, a quelle emozioni e poi fare un parallelo con tutto quello che stanno dicendo su Saviano... viene fuori ciò che la Rai e cosa intendono per servizio pubblico quei dirigenti! un saluto
RispondiElimina@ross. "per vivere momenti alti di cultura, di storia e di educazione al diritto e alla civiltà"... questa tua frase dovrebbe essere lo slogan di un servizio pubblico un saluto ross
Cercano di uccidere ogni spazio dignitoso all'interno della tv. E purtroppo non da oggi. Non a caso ho smesso di vederla praticamente da anni.
RispondiEliminae continuano a darci dei "paranoici" dietrologisti..!
RispondiEliminaLa RAI dovrebbe cambiare il suo nome in PDL-TV.
RispondiEliminaCon Presidente Gasparri, Direttore Generale Cicchitto e come Direttore Unico ai telegiornali Emilio Fede.
Per gli spettacoli serali a reti unificate, va bene Berlusconi.
Da solo può sostituire Il Commissario Rex, Pippo Baudo, Milly Carlucci e Gigi Marzullo.
Marco Borriello, attaccante del milan: "In Gomorra ha raccontato solo cose brutte, non c’era bisogno che scrivesse un libro per sapere cos’è la camorra" dopo un giorno si è rimangiato tutto
RispondiEliminaL'ho scritto anche nel mio blog. Roberto Saviano non va nè amato nè odiato. Va imitato e basta!
RispondiEliminaL'Italia non è ancora pronta al messaggio di Saviano, chissà se mai lo sarà...speriamo
RispondiEliminaSaluti
Non ho particolari commenti da fare. Ormai non possiamo altro che denunciare i soprusi e le notizie, ma i commenti sono gli stessi da anni.
RispondiElimina@l'incarcerato. hai assolutamente ragione inka, ci sono tantissime persone che hanno dato e danno la propria vita al servizio dello stato, della giustizia e la società si dimentica di loro. Gli attacchi a Saviano sono preoccupanti e vergognosi. un saluto
RispondiElimina@la Volpe. vero il fatto che i commenti sono sempre quelli ci deve fare pensare che tipo di popolo siamo diventati (o siamo sempre stati)
@il poeta. ad oggi direi proprio di no
@CogitoErgoVomito. speriamo davvero che tanti lo prendano come esempio
@inneres auge. allucinante!
@magocamillo. ma perchè non è già così?!?!?
@giudaballerino. e fai bene assolutamente!
@saamaya. sa come si fa no? Si dice che gli altri sono i pazzi!
@harmonica. eh eh direi che quella manca e serve davvero assieme allo zerbinaggio!
RispondiElimina@cristiana. si spera sempre che uno ci arrvi a capire ma poi...
@zioScriba. esatto, ma sembra proprio che quelli che impediscono di parlare siano tutti qui
@ilRatto. direi che è possibile che anche le prime due arrivino in faccia
@dalle8all5. eh eh!
@nostradannus. lunga lunga vita e rianimazione per il paese
RispondiElimina@silvano. "Il potere teme la libertà e il pensiero" sottoscrivo assolutamente
@maraptica. lottiamo per non perdere il senso davvero!
@sara. un terribile film!!!
Un segno dei tempi molto confusi e incattiviti.
RispondiElimina@alligatore. e aggiungerei pieni di ignoranza!
RispondiEliminaOgni silenzio è una verità negata, diceva una mia amica. Non sono convinta che possa estendersi a tutte le dinamiche della vita, ma nel campo dell'informazione è sicuramente azzeccata.
RispondiEliminaSogno ancora la Rai con Luttazzi, i Guzzanti, Marcorè, Grillo: lo so sono utopico. Spero che Saviano sia comunque in grado di continuare la sua battaglia e che qualcuno lo aiuti
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