Ci sono titoli che uno vorrebbe davvero non leggere mai. Anche se il giornale in questione ci ha abituati a queste cose.
Ci sono situazioni in cui bisognerebbe fermarsi e pensare che si sta parlando di vite umane.
Ci sono situazioni in cui se esiste ancora qualcosa di umano nella testa di un giornalista si dovrebbe rendere conto che ci sono momenti in cui bisogna fermarsi.
Ci sono messaggi che non si vorrebbe mai vedere comparire...
Ci sono situazioni in cui se esiste ancora qualcosa di umano nella testa di un giornalista si dovrebbe rendere conto che ci sono momenti in cui bisogna fermarsi.
Ci sono messaggi che non si vorrebbe mai vedere comparire...
Il giorno dopo la sensazione che si prova è di vuoto. Incredulità verso quello che può fare l'ignoranza e l'arroganza del potere, rabbia, tutto questo ha accompagnato i cortei e le manifestazioni spontanee di ieri.
Strage di civili.Leggi internazionali violate.
Spari su pacifisti.
Arresti illegali.
Censura.
Giornalisti minacciati.
E ora 500 persone sequestrate, perchè è di questo che stiamo parlando.
Ci sono giornali che usano le virgolette per attorno alla parola pacifisti.
Sottosegretari che scambiano medicinali e cibo per armi.
Ci sono persone che nonostante tutto quello che è successo in questi anni... invasioni per cercare armi inesistenti, censure, accordi con governi definiti democratici solo per l'occasione... credono ancora ai governi e non alle persone che portano solo come arma la loro voglia di libertà.
Ci sono frasi lanciate in mezzo al mare nel buio...
Spari su pacifisti.
Arresti illegali.
Censura.
Giornalisti minacciati.
E ora 500 persone sequestrate, perchè è di questo che stiamo parlando.
Ci sono giornali che usano le virgolette per attorno alla parola pacifisti.
Sottosegretari che scambiano medicinali e cibo per armi.
Ci sono persone che nonostante tutto quello che è successo in questi anni... invasioni per cercare armi inesistenti, censure, accordi con governi definiti democratici solo per l'occasione... credono ancora ai governi e non alle persone che portano solo come arma la loro voglia di libertà.
Ci sono frasi lanciate in mezzo al mare nel buio...
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
Israelei soldiers shoting unarmed civilians
...e ci sono giorni in cui l'uomo si veste da bestia e la stessa bestia vorrebbe fuggire dall'uomo.
Post
Sapevo che Vittorio non mi avrebbe deluso.
RispondiElimina@sciuscia. eh purtroppo anche io, ultimamente i suoi titoli sembrano l'unica cosa certa
RispondiEliminail modo in cui termini i tuoi post mi folgora sempre. bellissima riflessione!
RispondiEliminabuon martedì ^_______^
le bestie fanno bene a diffidare dell'uomo, e meglio farebbero a diffidarne di più. quanto agli uomini-giornalisti, già quelli italioti non sono in generale (salvo rarissime eccezioni) delle gran cime, figurarsi i leccaculo del potere mafio-finanziario...
RispondiEliminaOltre i titoli farebbe bene leggere i contenuti, a volte leggere i "nemici" fornisce alcune informazioni che altri non raccontano.
RispondiEliminaL'insieme delle cose potrebbero darci una visione meno parziale.
Sono felice di sapere che qui ci sono un sacco di persone che erano su quelle navi e sanno cosa trasportavano realmente, sono felice di sapere che avete tutte le certezze, non condivido assolutamente il titolo del giornale e l'ho già scritto ma sinceramente le verità facili ...non mi convincono, probabilmente sono io ad essere stupido a non voler credere assolutamente ad una singola versione.
ciao Ernest, avevo visto il titolo del giornale questa mattina "frugando" nella rete anche io.
RispondiEliminavolevo segnalartelo, ma ne ero troppo disgustato.
giornalai, non giornalisti. pennivendoli servi di chi li paga e non al servizio dell'informazione.
già, qua purtroppo la parola "informazione" sta perdendo il suo significato...
forza e coraggio.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
RispondiElimina@maraptica. no ragazzi questa è la strada sbagliata e anche le parole sbagliate (anche se so che sono provocatorie conoscendo quello che scrivi) alla violenza delle loro parole e alla violenza dei loro decreti si risponde con la lotta democratica, di partecipazione collettiva, non facendo cadere nel dimenticatoio tutto ciò che accade, facendo qualcosa ogni giorno per far sapere alla gente cosa succede nel mondo.
RispondiEliminaPerchè proprio ieri mi domandavo... ma quanta gente sa cosa era la Freedom Flottilla?! La risposta la immagino.
La violenza e la prevaricazione sono sempre le strade sbagliate.
@vittoriobond. grazie vittorio. Non ci sono davvero parole per un titolo del genere, che logicamente i somma a quelli che il signor Feltri ci aveva già proposto in passato.
RispondiEliminaun saluto
@zio Scriba. eh eh Zio come al solito la tua analisi non fa un piega!
RispondiElimina@pupottina. grazie mille davvero un saluto e buona giornata a te
RispondiEliminaIo non ne sono più convinta. Un saluto
RispondiElimina1,5 MILIARDI DI PERSONE NON ASPETTANO ALTRO CHE UN PRETESTO PER SPAZZARE VIA DALLA FACCIA DELLA TERRA ISRAELE E TUTTI GLI EBREI!
RispondiEliminaIL FINE GIUSTIFICA I MEZZI E PER QUALCUNO ANCHE QUALSIASI MEZZO E' VALIDO PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLO SCOPO!
IL CLASSICO MARTIRE OLTRE A DIPINGERSI COME IL SOLITO KAMIKAZE PUO' ANCHE DECIDERE DI TRAVESTIRSI DA PACIFISTA.
il titolo del giornale è qualcosa di riprovevole
RispondiElimina@la Volpe. esatto come colui che lo ha pubblicato.
RispondiElimina@maraptica. la rabbia, la paura, l'incredulità oggi più che mai sono a livelli incredibili ma io sono convinto che prima o poi le persone oneste, non violente e che vogliono il bene dei loro paese possano farcela. E' chiaro che per fare quest ci vuole più partecipazione di tutti, più attivismo, più interessamento. Ce la faremo dobbiamo resistere un saluto a te
A me quel titolo fa accapponare la pelle. Sembra un film dell'orrore. Cioè mi viene proprio un male fisico a vedere una cosa del genere.
RispondiEliminaPerché Israele ha sparato.
RispondiElimina-------------
29 Maggio 2010
Nucleare, accordo a New York (ONU):
«Medio Oriente senza armi nucleari»
Iran soddisfatto. Israele: risoluzione ipocrita
Obama: «equilibrato e realistico»
-------------
Quella che sembra un'azione casuale è in realtà un problema politico gravissimo.
Lo Stato di Israele è rimasto isolato ed ha voluto dimostrare ad alleati e avversari che se rimane solo è disposto a tutto.
E questo ha fatto.
@sara. ciao sara come avrai potuto constatare e facendo un giro anche su altri blog parecchie persone sostengono quel titolo... e questo aggiunge tristezza alla vergogna. Resistamo sara!
RispondiElimina@magocamillo. ciao mago. questa era la tesi di Caracciolo, detta fra le righe, che ho sentito ieri sera al tg3notte. Effettivamente la tua analisi fa riflettere sui giochi di potere sempre alle spalle dei popoli.
RispondiEliminaFeltri avrebbe bisogno di un viaggio sola andata a Gaza
RispondiElimina@inneres auge. esatto non ha proprio idea quell'uomo!
RispondiEliminaA FORZA DI RESISTERE,
RispondiEliminaA VOLTE,
CI SI CAGA NELLE
BRAGHE!
MANTOVANO DOCET!
Qualcuno dei suoi colleghi (avvenire, repubblica, unità, il messaggero etc)avrà il coraggio di segnalare Feltri al Garante delle Comunicazioni, per questo titolo scandaloso del Giornale? Sbaglio o è reato inneggiare alla violenza e mancare di rispetto a chi è morto ammazzato usando un mezzo di comuncazione così diffuso come un giornale nazionale?
RispondiEliminaquesto titolo è la dimostrazione che il governo italiano approva l'azione militare di israele.
RispondiEliminaVi segnalo un post di Claudio Messora che raccoglie la testimonianza di un ebreo americano. È molto istruttiva: http://www.byoblu.com/post/2010/06/01/Ebrei-contro-Israele.aspx
RispondiEliminaCome ho scritto da me, c'è poco da dire, sono atti che non hanno bisogno di commento, almeno per le persone che hanno un briciolo di umanità.
RispondiEliminaIl vero problema è che per questi giornalisti auto censori dell'informazione scrivono la parola pacifisti tra le virgolette ben sapendo che disobbedire violando l'embargo crimianale imposto dal Governo Israeliano è un azione pacifista. Portavano armi? No, ma medicinali, vestiti e cibo. Quindi facciamo attenzione, e non giustifichiamo questa azione di terrorismo di Stato. Io peso bene le parole e infatti non parlo di ebrei, ma di Governo. Per fortuna tra gli ebrei, come MOni Ovadia, si solleva ogni giorno dure proteste nei confronti del Governo.
RispondiEliminaBel post Ernest, molto bello!
@l'incarcerato. Esatto bravo inka sta proprio li il punto parliamo di governi che amazzano il popolo, di potere che sacrifica l'uomo.
RispondiEliminaLe parole di feltri sono vergogno contro l'umanità.
Grazie inka
@Matteo. Sottoscrivo
@alecava. Grazie Ale
@harmonica. Esatto somma questo titolo al sottosegretario Mantica e il gioco e' fatto
@niente barriere. Non sbagli e hai ragione! Feltri insulta il giornalismo vero
RispondiEliminaCiao Ernest, avevo visto subito questo titolo del quotidiano del potere, e come dice Red non ho nemmeno avuto la forza di arrabbiarmi da tutto lo schifo e la vergogna che ho provato. Feltri diventa ogni giorno più vergognoso. E pensare che c'è stato un periodo, inevitabilmente breve, anni fa in cui guardando ciò che diceva dissi "ma guarda, a destra c'è qualcuno che prova a ragionare, durerà?" No, ma quando mai! Come faceva a durare!!
RispondiElimina@nico. ciao nico, come ho detto ci si aspetta sempre che Feltri tocchi il fondo ma in realtà poi ti accorgi che è una vita che scava...
RispondiEliminaChissà come gliel'ha spiegata il silvio a Gheddafi.
RispondiEliminaP.S. per quanto riguarda Israele, non ho parole e non solo da adesso
@dalle8alle5. eh chissà magari gli ha dato un altro bacio sull'anello...
RispondiElimina