mercoledì 29 giugno 2011

Il mio primo incontro con Ruby, l'ennesimo Ticket e le perenni bottigliate sulle palle che ci diamo

L'indecisione allo stato puro.
Si colto in pieno dall'indecisione, già questa mattina. Da che parte scendo?
Destra? Maiiiiiii.
Sinistra? Uhmmm e poi sembra che scendo dal carro.
Centro? Piuttosto emigro.
E allora fermo ad aspettare, occhi chiusi rimescolo le carte e poi via senza sapere da dove sono sceso.
Ma continuaaaaa.
Indecisione.
A cosa penso mentre guido?
Al fatto che ieri ho incontrato la nipote di Mubarak in centro a Genova seduta ad un tavolino con altre 2 amiche in un bar oppure al fatto che la prossima volta che si andrà al pronto soccorso si dovranno sborsare 25 euro cash per il RITORNO DEL FAMIGERATO TICKET?
Niente da fare anche questi pensieri spariscono.
E fanno posto. Ne subentra uno.
Un omino vestito di nero, una cuffia, un paio di mutandoni bianchi, e una bottiglia...


...già lui il vero e unico simbolo del centro sinistra e forse anche un po' di noi tutti.
Premetto che ho un enorme rammarico cioè quello di non aver mai potuto votare il partito comunista italiano, me lo hanno tolto davanti prima. Aggiungo che vorrei vedere prima o poi un partito di sinistra vero, unico, con idee e valori comuniste, con persone veramente di sinistra.
Ma, e ci sta un ma in questo caso, guardate cosa sta succedendo ancora al nostro paese.
Guardate di cosa parlano, di cosa si occupano lasciando al proprio destino milioni di giovani e non giovani senza lavoro.
E allora penso al vento di questi ultimi mesi, al cambiamento possibile, alla gioia delle amministrative, alla boccata di democrazia dei referendum e alla enorme voglia di libertà.
E mi incazzo! Si mi incazzo! Perchè sembra già tutto andato, sembra che non si voglia vincere, sembra che non si voglia provare a spedire l'omino di arcore in un altra galassia.
Mi incazzo perchè sta iniziando il classico valzer... quello sta meno a sinistra di me, quello sta più a destra, quell'altro sta troppo a sinistra, quello ha la faccia da leader meno dell'altro, quello li però quando cammina tiene leggermente di più la destra quindi è un reazionario.
Oppure il tira e molla sul leader, lo faccio io no lo faccio io no io... ci manca specchio riflesso e poi le abbiamo tutte... e nel frattempo quelli rimettono il ticket, prendono per il culo i precari, la scuola, gli operai, i disoccupati, i taglia alla sanità e via di seguito.
Ma a noi sembra che piaccia non so che dire... leggo lettere sui vari giornali manifesto, il fatto e altri di gente che si attacca uno con l'altro. Quelli di Sel ce l'hanno col Pd quelli del Pd con Sel, Sel si incazza con la Fed. dei comunisti, la Federazioni si gira dall'altra parte e non parla più, Di Pietro se la prende con se stesso poi si smentisce e litiga col Pd, e il Pd che non riesce nemmeno a litigare.
Insomma un casino.
E io francamente mi sono decisamente stufato.
Noi abbiamo un ruolo fondamentale secondo me per riportare l'asse dalla parte giusta.
Mettere da parte strane voglie dalemiane di inciucio con Fini-Casini-Rutelli, che non ci appartengono, e altri e discutere tra di noi sul da fare, magari non in piazza facendo vedere che regna il casino, e spazzare via il marcio che c'ancora in qualche partito di centro sinistra sostituendolo con aria fresca. Piantandola di porsi sempre al centro della politica dove in realtà dovrebbe stare il paese, la gente e il suo futuro.
Io rivorrei il PCI, ma non c'è.
Qualcuno vuole fare la rivoluzione? Ok allora basta parole perchè non servono a niente, non si può giocare a fare i rivoluzionari o lo si è oppure no.
Ma se non si vuol fare allora dobbiamo metterci al lavoro, per una sinistra nuova, con persone pulite, senza giochini fatti da leaderini... sono stanco di vedere i diritte delle persone prevaricati, i manganelli che regnano nel paese, gli amici che cadono in depressione perchè non hanno un lavoro, dobbiamo muoverci altrimenti non parleremo più di ventennio berlusconiano perchè dovremmo aggiungnerci altri 5 anni.

27 commenti:

  1. ernest ormai... quel che è stato è stato!
    NON scurdammece 'o passato, simm' 'e sinista paisa' !! :)

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  2. sinistra eh, volevo scrivere "sinistra" :)

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  3. Io credo che il livore verso Berlusconi sia in parte anche alimentato da quei politici che non hanno un programma tutto sommato è anche comodo a molti che si sia "un nemico".
    Non è lui che è forte, sono gli altri che sono deboli.

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  4. @robydick. eh già roby troppi vogliono scordare il passato...

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  5. @sara. sono dell'idea che debbano esserci tutte e due le cose, il livore contro un uomo che ha "fottuto un paese" e un programma per mandarlo via e soprattutto per rimettere le cose a posto perchè la situazione è davvero critica. Poi è anche vero quello che dici Sara alcuni politici hanno nascosto la loro incapacità in questo modo.

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  6. ....aggiungi la camusso che con la benedizione di tutta l'industria italiana si siede al tavolo della marcegaglia e firma con gli altri fottutissimi venduti..e il solito landini (ormai caso unico al mondo) il solo a schierarsi dalla parte dei diritti di quelli che lavorano..si mi sento come mariottide caro mio..a presto

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  7. @anonimo. esatto da non dimenticare assolutamente, un accordo raggiunto pare anche i maniera non proprio normale, vedere ieri l'articolo del manifesto, vogliono isolare la Fiom. a presto :)
    Ci vogliono come mariottide!!!

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  8. Ma basta aspettarsi qualcosa dai politici, quella è una casta che si difende a prescindere dallo pseudo orientamento che hanno, bisogna scendere in piazza e fare la rivoluzione con le armi in pugno e spodestarli tutti.
    I paesi arabi ce lo stanno insegnando e se vogliamo la libertà dobbiamo fare anche noi in questo modo.
    Basta con questa politica e con questi ladri mafiosi e farabutti!!!!!

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  9. Io che ho votato tante volte pci e ho invitato tanti anni ha votare pci, anzi mi hanno perfino votato consigliere comunale. Il problema sono le stagnazioni, i vecchi e logori dirigenti a tutti i livelli che si credono padreterni.questo va combattuto, Io come sai vado per sentieri, o vado a manifestazioni, ma non vado più a sputare la mia sapienza logora. Si è importante raccontare ma, quelli che navigano a vista da molti anni via! NON OCCORRE RIFONDARE IL PCI SE MONTANO IN CARROZZA QUELLI DI SEMPRE.

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  10. @marisa. io non parlavo solo dei politici, parlavo appunto di noi. Siamo noi la soluzione, siamo noi che dobbiamo spingere la sinistra verso soluzioni e comportamenti...

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  11. @maresco martini. hai perfettamente ragione è da li che si parte anche, il ricambio dirigenziale che non avviene da anni, o che se avviene è solo una farsa.

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  12. Non so che dirti. Al momento non vedo come si possa creare veramente, cioè nella realtà, un'opposizione.
    Non solo al silvio, ma anche ai dinosauri che si dicono di sinistra ma poi si limitano a sbranarsi per una seggiolina.

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  13. Occorre precisare, per quel che mi riguarda e per l'età che ho, che quel Pci a cui fa riferimento, (vorrei credere che sia scritto in maniera ironica) già a suo tempo faceva rabbrividire quelli che stavano ancora più a sinistra, molti dei quali oggi navigano a destra e sono diventati più pericolosi nemici delle classi dei lavoratori.
    Sarebbe meglio per i più giovani non appartenere più a nessuna ideologia e cercare di camminare con le proprie gambe!

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  14. @riverinflood. non era ironico e so, anche se non l'ho vissuto, che anche quel PCI aveva dei difetti, ma anche altre cose e soprattuto persone come ad esempio Berlinguer... non condivido questa continua avversità verso l'ideologia che non deve essere sinonimo di ottusità, paraocchi, e che può voler dire anche camminare con le proprio gambe ben salde.
    Non mi sembra che la fine delle ideologie abbia portato bene al paese...

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  15. Io c'ero... ho fatto anche in tempo a votarlo quel partito, ma quello che nei miei ricordi è rimasto più impresso... è la totale partecipazione della gente, il sentrisi parte di una classe, sentirsi rispondere alla domanda: Per chi hai votato? PER IL PARTITO DEI LAVORATORI!!
    Con l'orgoglio e la determinazione di essere parte di qualcosa di grande. Vorrei per il futuro poter respirare ancora quelle sensazioni, e farò di tutto per poterle donare ai miei figli!!

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  16. Sono d'accordo con te sulla fine delle ideologie... , ma ti faccio presente, comunque la mettiamo, che appartenere a una ideologia (anche religiosa) significa diventare proprietà privata di un linguaggio che è lontano dal ventre molle del popolo che soffre; puoi alzare la voce quanto vuoi sulla tua libera e indipendente opinione politica, resta il fatto che questa propria indipendenza non corregge l'anomalia in nuce di una organizzazione partitica. Ma si può essere ideologizzati senza appartenere. Non è semplice né facile, basta guardare agli altri popoli che languono e che scappano dalle ideologie di dittatori o di regimi di democrazie più o meno liberali e civili. Dall'Italia, ad esempio, i giovani che ne hanno la possibilità, tendono a scappare per un futuro migliore. Tra chi resta, in specie quelli che hanno a cuore il miglioramento della propria vita in seno a questa nostra scoietà, subiscono disoccupazione, ingistizia e manganellate! Sono queste, a mio modesto parere, le cause originarie che muovono la nascita di un minimo di idelogia libertaria, che nulla a che vedere con la sinistra come viene riconosciuta oggi o con la destra, men che meno con il centro. Essere a sinistra o a destra, in fondo, oggi non ha più senso, detto da me che sono fieramente e radicalmente a sinistra! Ciao.

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  17. Solo un appunto, caro Compagno Ernest, perché su tutto il resto sono in piena simbiosi:

    Le Parole servono, altroché se servono, senza le parole non si fanno le rivoluzioni.

    A me non risulta che Marx abbia mai sparato un colpo d'arma da fuoco, ma la sua penna e' valsa più di mille Stukas.

    Ciao
    Zac

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  18. @zacforever. si Zac le parole servono e molto, infatti non intendevo questo, ma il voler giocare al rivoluzionario che è diverso.
    Marx vale ancora oggi e vedendo come va il mondo aveva anche ragione.
    un saluto

    @nino p. sarebbe davvero bello rotrovare quello spirito.

    @Riverinflood. si è vero quello che dici ma credo ci si possa riuscire, ideologia e coscienza di sè possono andare insieme. E credo che si debba invece ritrovare il senso per poter dire sto a sinistra veramente e voi state a destra veramente.
    Con i problemi concreti del paese ben presenti.
    un saluto

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  19. Vi dovete mettere in testa che la sinistra è finita da un pezzo. Il sistema è totalitario

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  20. E' un discorso davvero molto complesso. Fra i nostri politici a "centrosinistra" molti ci fanno e molti ci sono. Credo che una parte di loro non riesca proprio a comprendere i problemi della gente normale; altri se ne fottono allegramente; altri ci fottono allegramente... Ci sarebbe da fare un discorso molto più ampio in effetti...

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  21. @inneres auge. scusa fammi capire quindi a Milano se avesse vinto la Moratti andava bene uguale, così anche a Cagliari...

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  22. Bisogna rifondare una sinistra nuova.Basta con quella snob;bisogna tornare nel porta a porta ,nelle piazze e vicino a tutte le persone.Bisogna anche essere forti e coesi;in questi anni hanno vinto per le troppe spaccature.Bisogna partire dal progetto di un grande ispiratore di un rinnovamento:Enrico Berlinguer.
    Saluti a presto
    Saluti a presto

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  23. post politico.... mmmmm no pasa

    ho sempre cercato di capirne poco, ci sono sempre riuscito.

    Ma si riuscirà prima o poi a creare un MOVIMENTO ATTIVO non POLITICO, no perchè all'inizio si parte bene, poi si TENDE comunque a schierarsi... è lo schierarsi che rende schiavi comunque di qualcosa

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  24. ciao Ernest
    avverto sconforto nelle tue parole, ma anche la grinta per tentare di rinnovare...
    solo il ritorno del ticket ci mancava

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  25. Un'osservazione per Roby...non so se l'hai fatto apposta, ma a Napoli appunto sinistra si dice sinista!!! :-) Quindi era scritto giusto!
    Caro Ernest, amico e compagno, ultimamente con due amici abbiamo riascoltato una canzone di Venditti, "Dolce Enrico", che non riascoltavamo da tempo! E' vero che simm 'e sinista paisà, ma un altro Enrico Berlinguer non c'è più! E fa male!
    Quando ho aperto l'articolo che hai "linkato" e ho letto "percepiranno solo lo stipendio da parlamentare" mi sono cadute le braccia!
    Ti chiedo scusa, ma riscrivo la tua frase nel modo più giusto, e cioè "E io francamente mi sono decisamente rotto il cazzo". Il vento di Pisapia non ha insegnato nulla! Le alleanze invece di cercarle verso SEL che ti ha fatto conquistare Milano, vanno a cercarle dall'altra parte...appunto con gentaglia che manifesta contro l'eutanasia! Uffaaaaaaaaaaa
    Ciao compagno, mi raccomando sempre così agguerrito!

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  26. la sinistra si è presa un decennio sabbatico, la attendiamo con ansia!

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  27. E la famosa spinta dal basso delle ultime amministrative e dei referendum non può continuare?

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