Allora siamo pronti per scrivere un altro pezzo di storia... no, aspettiamo un attimo...ma noi dai scriviamola, magari poi cancelliamo... potremmo scriverla con l'inchiostro simpatico così magari... ma guarda che quello ha detto che molla il governo... ma no non l'avevate capito... ma ti dico che lo fa questa volta era serio e convinto... ma quando mai... con Scilipoti agguerrito non si può perdere e poi c'è anche l'esercito di Silvio pronto ad intervenire, magari andiamo ad intervistare loro per primi a caldo... ma non succede niente, son strategie... guarda guarda quello è Bondi che sta uscendo, chissà magari ora ci ripensa anche lui... no impossibile, andrà a buttarsi nel mausoleo... qualcosa dobbiamo scrivere però... non ti preoccupare che qualcosa si trova sempre... di lui potremmo scrivere di lui, del Letta... lo zio?... ma che zio! quello è roba vecchia ormai, lui è il nuovo che avanza... nuovo?!? ma non vedi che è la Dc 2.0... sei il solito, cosa centra esci da questi schemi, non sarai mica uno di quelli che aspetta sempre qualcosa di sinistra?... ma diciamo che un minimo di speranza uno la tiene li... maaa baaaasta con questa storia, guarda guarda il Letta che ora parla, muove le labbra e parla ad Alfano, ora gliene dice quattro... no veramente ne sta dicendo sei, G R A N D E e sembra proprio rivolto a Silvio.
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A una tragedia si partecipa. Una commedia la si guarda soltanto.
RispondiElimina(Aldous Huxley)
Eterna ingenua ed ottimista spero che Letta fosse ironico.
RispondiEliminaMa so già che così, ahimè, non era.
L'impressione, però, è che lo stesse sfanculando.
RispondiEliminaAd ogni modo, Berlusconi quasi mi fa pena, a vedere i voltagabbana dell'ultima ora che non hanno la dignità di un pezzo di sterco.Oh, ho detto "quasi"...:)
Io resto convinta che fosse una presa per il culo.
RispondiEliminaTi copio pari pari quello che ho scritto su Fb.
RispondiEliminaVa bene, spariamo addosso a Letta e al suo governo dei larghi malintesi, spariamo contro colui che non deve essere nominato, ridiamo dei diversamente berlusconiani e anche di quelli diversamente alti. Facciamo e fate di tutto in questa orgia di parole a volte campate in aria. Campate in aria come quelle che si riferiscono all'ormai mitico labiale di Letta che avrebbe detto "Grande" quando l'innominabile ha dato l'annuncio del voto per il governo.
Guardando le immagini e i sorrisetti del premier non ho pensato alla soddisfazione per il voto favorevole al governo, piuttosto ho pensato a quei "grande" di derisione che capita di dire quando una persona trova un'escamotage anche ridicolo pur di uscire da una situazione difficile, per rimanere sul francesismo, per uscire da un cul de sac. In effetti il nanoscurodellademocrazia è stato grande in tutti i sensi.
Anche per me era ironico, o comunque non propriamente "amichevole".
RispondiEliminaMoz-
@Gap. eh eh ma certo quel labiale potrebbe essere ironico, anzi sicuramente ... però in situazioni come queste uno si aspetterebbe un vaffa, cosa impossibile... Per adesso ci accontentiamo di dirlo noi a loro!!!!
RispondiEliminaAllora:
RispondiEliminaOpzione 1: era ironico, e potrebbe aver detto "sei un gLande".
Opzione 2: era serio, e in tal caso non dovrebbe essere così stupefacente, da parte di nipote di zietto Letta.
Labiale o non labiale, sta di fatto che il caimano ha di nuovo perculato l'intera Italia, come fa da vent'anni.