Esistono momenti particolari in cui ci si trova in bilico. Uno di questi è quel preciso istante in cui si sfoglia l'ultima pagina del libro che per ore ci ha tenuto incollati, notte e giorno con l'ansia di conoscere il futuro del personaggio di turno, il suo prossimo passo, il prossimo incontro.
Si legge l'ultimo paragrafo, l'ultima frase, l'ultima parola che ci lascia a volte soddisfatti, a volte colpiti o tristi. Chiudendo il libro probabilmente lo si tiene in mano quei secondi preziosi come a volersi salutare per l'ultima volta riguardando la copertina, lasciando il nostro investigatore ai suoi destini, la nostra innamorata o innamorato al suo futuro, gli uomini e le donne incontrati alle loro avventure quotidiane.
Rimanendo sospesi, pensando a ciò che abbiamo vissuto, come testimoni, anche per un po' di tempo, fantasticando sul proseguimento delle giornate dei protagonisti e delle loro vite. Svestendoci dei panni che per giorni abbiamo indossato immedesimandoci in tutto e in niente.
Interrompendo questa magia solamente nel momento in cui il nostro braccio si allunga come guidato da un filo invisibile per afferrare la prossima realtà a tinte nere su bianco.
E' una magia che per me si ripete sempre.
RispondiEliminaOgni libro che leggo mi lascia qualcosa.
Bello o brutto che sia.
Sai Ernest hai ragione e qualche volta è capitato anche a me. Ci si pensa sopra per un po' come a voler essere partecipi di quanto appreso nel leggere un dato libro.
RispondiEliminaUn salutone,
aldo.
..e l'attenzione su quell'argomento svanisce, come succede per una bolla di sapone..
RispondiEliminaUn libro che mi ha fatto provare le emozioni che tu - con la sensibilità che ti è propria - descrivi tanto bene, è stato "L'azteco" di Gary Jennings.
RispondiEliminaFinito di leggerlo e chiusasi la storia di Tlilectic Mixli, il protagonista, mi è sembrato di aver perso un amico...
belin Ernest come sei visionario oggi!
RispondiEliminae poi ci sono quei libri coi quali non e' mai l'ultima volta
RispondiEliminagià si vive un po' di quelle vite che a volte hanno più corpo di vite che ci passano accanto senza lasciarci nulla di sè
RispondiEliminaNoi si esce dalla storia, ma chissà forse quella storia continua.
RispondiElimina@Sara. forse perché da qualche giorno fumo meno... :-)
RispondiElimina@BastianCuntrari. davvero a volte è come se iniziassero delle amicizie!