mercoledì 5 marzo 2014

Altri segni

Pensavo oggi, guardando mio padre, i suoi baffi e i suoi segni sul viso, il suo modo di commentare i fatti quotidiani, la stanchezza di un fisico che ha sempre lavorato e che porta con se gli anni passati in una fabbrica... che lui e la sua generazione  le lotte le hanno vissute, a volte perse, ma vissute. Come quella volta nel 1994, io lui e i suoi compagni in tuta blu a Roma.
Oggi invece il più delle volte non le perdiamo le lotte perché non le iniziamo nemmeno, preferiamo tatuarcele addosso.

19 commenti:

  1. Molti pensano che firmare una petizione on-line o mettere un like su una pagina di protesta di FB sia molto rivoluzionario ed, ovviamente, sufficiente...

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    1. e molti on line fanno i duri, insultano nascondendosi dietro un nickname poi spariscono

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  2. siamo pigri, e in fin dei conti ci va bene qualsiasi cosa passato un determinato periodo di tempo.

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  3. Giulio GMDB ha ragione.
    La mafia che comanda (purtroppo) non è virtuale.

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  4. Tempi che cambiano.
    Forse il tempo della lotta in quel modo è finito.
    Chissà.

    P.s. Ernie, mandami una mail qui:
    mikimoz@hotmail.com ... a breve sei sul Moz o' Clock!

    Moz-

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    1. ci hanno raccontato che gli ideali non esistono più, che non servono... ci hanno svuotato per riempirci di quello che vogliono loro

      Grazie ti ho scritto

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  5. Non credo sia così semplice, ci sono molte lotte, ancora, solo che hanno fatto in modo di dividerci, di creare dei temi, delle specificità, di metterci contro ... il sistema è corso hai ripari, dopo le lotte degli anni '70, quelle sì vere Lotte (non credo che il '94 fosse tanto diverso da oggi).

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    1. mi riferivo alle lotte di anni fa... però son dell'idea che anche nel 94 lo spirito era differente, c'erano ancora quelli che avevano fatto le lotte quelle vere...

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  6. Una celebre canzone dice che "libertà è partecipazione". Oggi partecipare è quasi unicamente virtuale, credo per mera comodità e/o ignoranza.

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    1. più facile, basta un click e non ti vede nessuno

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  7. che si fa si tatuano per ricordarci da vecchi quanto eravamo pirloni?

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  8. uno è un farmaco per combattere i tumori (registrato come tale) e costa 8 euro, anche se usato in oculistica, l'altro è lo stesso principio attivo (indicato specificatamente per oculistica) che costa 900 euro per far fare cassa alla socetà farmaceutica (Queste sono Multinazionali ).

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    1. Niente di nuovo, Ernest, a essere fregato è sempre il popolo bue.
      L'esosità dei potenti si gonfia sempre più e spero che un giorno gli scoppi in mano.
      Cristiana

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    2. questo commento credo sia per il post sui farmaci.... nel nuovo blog il link per raggiungere i commenti è vicino al titolo se si arriva all'home page. Se si arriva direttamente al post invece si va direttamente in fondo dove lo spazio per commentare è già aperto.... :-)

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  9. qui da me non mancano solo le lotte, cominciano a scarseggiare le tute blu...

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