martedì 14 ottobre 2014

Diario di Genova. Il colore del fango

Non piove e credetemi per noi oggi è davvero tanto anche se la situazione è ancora complicata e l'emergenza non è finita.
In questi giorni abbiamo visto di tutto.
La solidarietà di tutti i genovesi e anche di persone venute da fuori è sotto gli occhi del paese. Una speranza è chiaro, ma non può bastare. Perché poi alla fine come tre anni fa l'emergenza passerà e il pericolo è che torni il silenzio attorno a questa vicenda che ancora una volta è costata una vita umana e immensi danni.
Ci si domanda se tornerà mai la fiducia in quelli che amministrano, in quelli che dovrebbero vigilare sulla nostra incolumità. 
Leggevo ieri di una madre che giovedì sera, un attimo prima dell'esondazione, pregava il proprio figlio di non uscire "perché questa non è pioggia normale". La risposa, lecita, del ragazzo è stata... "ma non ti preoccupare non hanno dato l'allerta!"
Chiedono fiducia e partecipazione alla popolazione e poi il risultato è questo. La gente si fida, si informa e poi?
Ho letto post di gente che denunciava la mancanza degli extracomunitari a spalare per le strade. Parole che non meritano nemmeno una risposta, parole di un razzismo imbarazzante. Per le strade di Genova l'unico colore che purtroppo univa tutti era quello del fango.
Chiudo con un episodio surreale. Sabato mentre si spalava in un negozio di fotocopie sono arrivate tre persone a chiedere se potevano fare una fotocopia. 
Che dire... l'assurdità esiste anche nell'uomo qualunque e non solo nelle amministrazioni.

16 commenti:

  1. a parte la gravità della situazione, il fatto che si sia approfittato di una tragedia simile per dare addosso agli extracomunitari mi è parsa una bassezza vergognosa. a parte che: tutti bravi a criticare gli altri, ma questi bravi cittadini razzisti ci sono andati loro a spalare?

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    1. guarda io credo che ormai questo faccia parte della nostra società e mi intristisce molto... quanti rivoluzionari e attivisti da tastiera esistono ormai?

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  2. Pioggia normale o meno è vergognoso che succeda questa più e più volte, che non ci si prenda cura del territorio. Sono in provincia di Vicenza, ha piovuto ieri e dopo mezza giornata c'erano già i campi allagati, le strade che non drenavano e i fiumi che iniziavano a riempirsi ben bene. E in città sono già finiti sott'acqua un paio di volte. Che aspettano a fare qualcosa?

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    1. non so cosa aspettiamo... quello che so è che c'è il rischio che tutto come al solito si concluda nel nulla

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  3. Un abbraccio di solidarietà a te e a tutti quelli che abitano a Genova. Sarà una buona volta servita la tragica lezione?

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    1. Non lo so Alberto francamente non so se questa volta qualcosa verrà fatta

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  4. Tutto ciò che posso dire che mi dispiace davvero tanto.. e immagino che ci sia tanta rabbia nei confronti di chi governa, di chi dovrebbe fare bene il proprio lavoro.
    Non ho più parole, perché di situazioni simili purtroppo ne so qualcosa pure io.. Un abbraccio.. Pollysilvia

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    1. la rabbia è tanta e la paura quando piove ormai sarà sempre presente

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  5. Incredibile la faccia tosta della gente! Oo

    Moz-

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  6. posso solo farvi sentire un abbraccio

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  7. Ero di passaggio a Genova
    https://it.foursquare.com/reanto/checkin/54375b4f498e50965bfdd0ea

    Le puttane dei giornalisti insistono con la mancata allerta , ma la vergogna è che in questi anni non è stato fatto nulla . Ciao ..un abbraccio

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    1. il vero problema è proprio quello.... il nulla fatto da anni.

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  8. C'era anche un'altra faccia da c... oggi a Genova.
    Forza ragazzi.

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