E' vero molte volte siamo chiusi, diamo poca confidenza, insomma dalle nostre parti si dice "sarveghi".
Francamente però sentire Giletti definire Genova una città triste mi fa veramente innervosire.
Se c'è qualcosa di triste sono i programmi che questo personaggio presenta da anni e che soprattutto vanno in onda con i nostri soldi pubblici.
Genova potrebbe essere ancora più bella è vero, potrebbe essere più aperta e organizzare più eventi, presentarsi ancora più splendente, potrebbe essere anche più pulita, ma non ci sto a sentirla definire triste.. provate ad andare verso sera a Boccadasse o a Capo Santa Chiara e guardare il tramonto, salire a spianata Castelletto e guardare l'infinito intreccio di case...
provate ad arrampicarvi sul monte fasce e mirare dall'alto verso il basso questo corridoio che si stringe tra i monti e il mare, andate nel centro storico e guardate i volti della gente, i vicoli e i vicoletti, buttatevi su per una creuza senza sapere dove porta. Sia chiaro non sono uno di quelli che difende a prescindere la propria città, come ho detto ci sarebbero tantissime cose da migliorare a partire dalla pulizia di alcune strade turistiche.
Giletti dice che siamo incapaci di cambiare.... io dico invece che purtroppo per alcuni versi Genova è cambiata anche troppo, perché cambiamento non è sinonimo di buono.
Se vogliamo trovare la tristezza lo possiamo fare parlando del lavoro che non c'è più, dei tanti ragazzi genovesi a spasso, in cerca di lavoro o costretti a lasciare la propria città, il proprio mare.
Noi siamo quelli che hanno la faccia un po così, prendere o lasciare.
Ma tu lo stai ancora ad ascoltare e vedere quel tizio?
RispondiEliminaNon ti curar di lui ma... spegni l'audio e perhé no anche il video.
Un salutone,
aldo.
Vero Aldo... non l'ho mai seguito e mai lo farò. In questo caso si tratta di un intervista... eviterò anche quelle. :-)
EliminaMa cosa vuoi che dica quel babbeo..Una città di mare non può essere mai triste..
RispondiEliminaIo me la ricordo triste nei giorni del G8 purtroppo
EliminaTriste Genova?
RispondiEliminaIo ci metterei la firma per poter godere di così tanta" tristezza", non fosse altro che per poter annegare nello splendore del mare, nella meraviglia dei caruggi, nella bellezza del tempo che fu, poi se vogliamo abbondare che dire del clima, del cibo, dei colori, dei ... .
Ma Giletti chi?
Ciao.
Francesca
e la focaccia! :-) che di solito riporta il sorriso
EliminaGenova è splendida, è una città che non mi stanca mai, però l'umanità che più mi colpisce è quella dei foresti, voi genovesi siete un po'sfingi.
RispondiEliminaah ah sfingi?!?!? credo di capire :-)
EliminaIo ci sono stato e non mi è sembrata triste, ma ha degli angoli malinconici.
RispondiEliminaMoz-
Vero si... malinconici e affascinanti.
Eliminasu Giletti meglio tacere, ma a te una domanda: non pensi che un turismo responsabile, una valorizzazione della bellezza della tua città potrebbero essere fonte di lavoro per molti disoccupati e che le iniziative potrebbero partire anche dal basso: alberghi diffusi, esaltazione della gastronomia di strada che da voi è un patrimonio immenso, mostre ecc
RispondiEliminaDirei proprio di si Amanda. Non immagini quanta rabbia per le occasioni mancate dalla mia città... dovremmo cercare di valorizzarla ancora di più.
EliminaTi faccio un esempio... qui arrivano ogni settimana navi da crociera. Di solito arrivano di domenica... peccato che la maggior parte delle cose e negozi in centro storico siano chiuse... a Genova la storia la si trova ad ogni angolo, ogni quartiere ha pezzi di storia in bella vista troppo dimenticati a volte.
come ho detto può migliorare assolutamente ma triste no...
Ci sono stata solo per una giornata a Genova, non mi è sembrata triste.. anzi. L'ho trovata molto carina. Poi... ogni città ha le sue. Senza nulla togliere al Veneto, dove abito, anche noi abbiamo le nostre particolarità.. alcune positive alcune altre mica tanto. eheheh... A presto.. PollySilvia ^^
RispondiEliminasi vero ogni città ha le sue... e noi genovesi sappiamo quali sono le nostre pecche :-)
Eliminaa me piacerebbe tornare a Genova, approfondirla di più, visto che ci sono stata per poco tempo anni fa, e in quell'occasione non mi trasmise affatto tristezza. l'avesse fatto, non desidererei tornarci XD
RispondiEliminaE' qui che ti aspetta! :-)
EliminaCiao Ernest,
RispondiEliminaGenova l'ho vista poche volte, a distanza di tempo l'una dall'altra e quindi in epoche della vita diverse, ma ho sempre avuto l'impressione di stare su una enorme terrazza affacciata sul mare e sul mondo, con una luce irripetibile...
Chi non sa vedere, peggio per lui!
Marilena
Ci sono angoli della mia città sconosciuti ai turisti... scorci che sembrano davvero dipinti da un pittore
EliminaNon ci sono mai stato, però dalle canzoni e dai racconti di chi c'è stato nessuno mi ha mai detto che è una città triste… Giletti lo conosco invece (televisivamente, ovvio) e concordo con te: triste, anzi tristissimo.
RispondiEliminaeh si Giletti è veramente triste... e ancora di più il fatto che prenda soldi pubblici
EliminaIo non trovo niente di triste a Genova.
RispondiEliminaSaluti a presto
:-)
EliminaGiletti è un o che vuol sempre stupire anche a costo di offendere.
RispondiEliminaSono fiera anch'io di far parte di "quelli che hanno la faccia un po' così "
Cristiana PS Nota il mio cambio d'indirizzo e seguimi...se vuoi.
oserei dire imbarazzante la televisione che fa Giletti... ok seguo l indirizzo
Eliminabella quella foto dall'alto! ricorda un po' Lisbona
RispondiEliminaVero... sono stato a Lisbona è un po' mi ricordava Genova. Quella foto l'ho presa da Spianata Castelletto un angolo di Genova che si raggiunge dalla strada chiamata circonvallazione a monte... da li si può prendere Genova in una mano
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