Me lo ricordo come se fosse ieri. Da piccolo quando accompagnavo i miei genitori in edicola a prendere il giornale, mi guardavo attorno attirato dalle bustine con dentro giocattoli e quant'altro. Non ero uno che chiedeva sempre ma come tutti i bambini avevo le mie esigenze.
A volte venivo accontentato, quasi sempre, a volte no, come è giusto che sia con tanto di spiegazione sul perché non chiedere sempre ciò che si vede in vetrina.
L'altro ieri in un edicola ho assistito ad una scena da nuovo millennio.
Una bimba entra con il padre...
"Papà guarda che bella questa bustina, la prendiamo?"
"Aspetta... prima giochiamo", dirigendosi verso il video poker, "e se vinciamo compriamo."
Educazione da gratta e vinci.
Ormai la gente s'affida solo più al gioco d'azzardo per avere qualche speranza di vivere (e chi gestisce il gioco d'azzardo, lo stato in primis, ci marcia, altroché se ci marcia). Degrado totale della società; chissà quanto dureremo.
RispondiElimina(N. B.: occhio allo strafalcione nel titolo!)
Concordo con quello che dici... nel caso specifico mi domando veramente che insegnamento si dia al proprio figlio dando una risposta del genere...
EliminaGrazie per la dritta sull'errore :-)
Io come sai sono un amante del Gioco, ma quelle stupide macchinette rovinafamiglie andrebbero abolite con una legge urgente: una legge di due righe e mezza, confezionabile in mezza giornata e applicabile nella mezza giornata successiva.
RispondiEliminaZio se poi penso che in Tv passa anche al pubblicità per invitare a giocare...
EliminaLa cosa grave è che in edicola abbiano il videopoker! Oo
RispondiEliminaMoz-
Eh ma ormai cosa vuoi che vendano i giornali? :-)
EliminaInvece della certezza dei diritti, la fatalità della fortuna.
RispondiEliminaCome siamo arrivati fin qui?
mi vengono in mente un po' di cose...
Eliminapenso che sia un chiaro segno dei tempo in cui viviamo, questo accanimento per il gioco. le persone ricercano il colpo di fortuna, magari quello tanto grande da cambiargli la vita (illusione, naturalmente) perchè probabilmente sono convinte di non poter cambiare le cose altrimenti. ed è veramente triste questa situazione.
RispondiEliminasi vero... ci si butta su macchinette e quant'altro... e troppo spesso si buttano risposte ai bambini così senza pensare al danno che magari stai facendo in quel momento..
EliminaIl titolo "Gratta e vinci l'educazione" mi sembra invece perfetto.La cultura e l'educazione sono solo questione di soldi..
RispondiEliminaSoldi che tra parentesi non spendono...
EliminaE comunque credo, che non tutti i genitori siano così altrimenti siamo senza più speranze.
RispondiEliminaLo credo anche io... ma ce ne sono tanti purtroppo mi vengono in mente parecchi esempi
EliminaDovrebbero fare anche il pagamento delle tasse con i videopoker: sicuramente ci sarebbero schiere di giocatori incalliti felici di finanziare lo Stato anche al posto mio... :-)
RispondiEliminaah ah attenzione che potrebbero prenderti in parola!
EliminaEducazione moderna ;)
RispondiEliminaA presto... Dream Teller ^^
decisamente troppo moderna, grazie a presto!
EliminaDa brivido.
RispondiEliminaSe proprio vuoi sputtanarti i soldi almeno fallo come si deve, seduto al tavolo con gli amici, un bichhiere di qualcosa di buono e un grande posacenere, poi gioca due centesimi o due miloni, vedi tu, ma almeno se non sei tu a vincere lo farà qualcuno che conosci e vedi in viso.
Se ci si deve affogare meglio farlo nel mare che in una pozzanghera
certa gente sottovaluta quanto possano essere delle spugne i bambini rispetto a quello che diciamo e insegnamo
Eliminaanche io credo che non tutti i genitori siano così. Per fortuna. Non mi sento di giudicare, solo mi viene dentro una tristezza infinita. ....Io andavo da sola, a 8 anni, a comprare il quotidiano al mio babbo in edicola, la domenica mattina. Costava 70 lire (....e questo te la dice lunga sui miei anni....) e le bimbe di otto anni giravano il quartiere da sole.Emanuela
RispondiEliminaps- anche a me spiegavano che non sempre si può ottenere tutto ciò che si vede in vetrina!
si chiaro difficile giudicare... dico solo che si va troppo veloce sempre e quindi anche le risposte ai bambini troppo spesso rientrano nella frenesia della giornata, facendo dei danni a volte
EliminaUna risposta agghiacciante, che promuove il vizio, o comunque l'azzardo, a risorsa: deleterio per lo spirito e il portafoglio!
RispondiEliminaFata C
E lo Stato incassa...
EliminaPaura...e tristezza!
RispondiEliminaEh già... siamo anche in questa situazione perchè ci siamo dimenticati di ciò che sta alla base dell'educazione
EliminaSperiamo ce ne siano ...non troppi, così. Un brivido mi percorre la schiena.
RispondiEliminaTeniamoci stretta la speranza...
Eliminadimmi che l'ha fatto di nuovo, si è mangiato il commento :(
RispondiEliminaOops Amanda! ho controllato ma non lo trovo... ora sono curioso cosa avevi scritto?
Eliminadicevo una cosa tipo: si attraversa col rosso col bambino per mano, ci si gioca la casa col bimbo al seguito, ma un NO detto quando serve, quello non si dice mai
EliminaCome dice Alberto è vero che non tutti i genitori sono così, ma il condizionamento mediatico di speranze ne lascia davvero pochine. Anche se quando ai concerti di Lolli vedi ragazzi di 20 anni pensi che forse non è tutto perduto!
RispondiEliminaSi Nico concordo... non è tutto così. Qui a Genova abbiamo ancora sotto gli occhi l'impegno e la presenza dei giovani per la propria città invasa dal fango. Però diciamo che cattivi maestri in giro ce ne sono tanti...
EliminaPurtroppo il gioco ha rovinato molte famiglie.
RispondiEliminae continua...
Eliminanaturalmente lui però era un padre eterosessuale, perchè è la cosa che più conta nell'educazione dei figli!
RispondiEliminaassolutamente eterosessuale!
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