La crisi economica incide fortemente sul reddito reale delle famiglie, con il potere d'acquisto in calo dell'1,6% in soli dodici mesi. Nel periodo tra ottobre 2008 e settembre 2009 - comunica l'Istat - il potere d'acquisto delle famiglie (ovvero il reddito disponibile in termine reali) è diminuito dell'1,6% rispetto al periodo tra ottobre 2007 e settembre 2008.
...per quelli che preferiscono le notizie fabbricate...
18 giugno 2009, “C’e’ bisogno di uno sforzo comune di tutti, mi rivolgo anche ai direttori dei giornali, perche’ aiutino a trasmettere un messaggio che non sia di pessimismo”, Berlusconi
addosso. Una crisi davvero straordinaria che non ha colpito solo noi. Un crollo da cui ci stiamo risollevando, anche prima degli altri. E dobbiamo fare in modo che tutti escano da questa situazione. Il 2010 è l'anno in cui possiamo uscire definitivamente dalla crisi", Berlusconi.
...parole di un pazzo che andrebbe rinchiuso, parole che stanno costando caro al paese... ma sempre allegri bisogna stare!
...per quelli che cercano la verità nei telegiornali...
27 aprile 2009..."siamo usciti dalla crisi meglio delgi altri"...TG1....per quelli che credono in un presidente che vuole pressing per superare l'avversario...
1° maggio 2009..."L’Italia uscirà dalla crisi «prima e meglio» e per farlo occorre avere «maggiore fiducia nella possibilità di aggredire i mercati stranieri». Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi."...per quelli che è sempre meglio stare attenti a chi si ha alle spalle...
9 maggio 2009, "La crisi non è finita ma il peggio è alle nostre spalle", Berlusconi...per quelli che preferiscono le notizie fabbricate...
...per quelli che ci credono ancora...
29 ottobre 2009..."E' iniziata la ripresa!", Berlusconi....per quelli che da una vita hanno la crisi alla spalle...
29 ottobre 2009...«il peggio della crisi finanziaria sembra sia alle nostre spalle e sia iniziata, sia pure lentamente, la ripresa», Berlusconi....per quelli che meno male che nel 2012 finirà il mondo così usciremo sicuramente dalla crisi...
dicembre 2009..."Noi stiamo uscendo da una crisi economica che ci e' venutaaddosso. Una crisi davvero straordinaria che non ha colpito solo noi. Un crollo da cui ci stiamo risollevando, anche prima degli altri. E dobbiamo fare in modo che tutti escano da questa situazione. Il 2010 è l'anno in cui possiamo uscire definitivamente dalla crisi", Berlusconi.
...per quelli che usano come indicatori le statistiche interne di Arcore...
24 dicembre 2009..."Tutti gli indicatori economici sono positivi"..."le fabbriche del disfattismo devono smetterla di produrre un'atmosfera di odio e pessimismo", Berlusconi....per quelli si vogliono adeguare all'era dell'ottimismo... ma non c'è un cazzo da ridere...
11 gennaio 2010 "La situazione economica resta difficile ma sta migliorando, basta diffondere sfiducia e pessimismo", Berlusconi....parole di un pazzo che andrebbe rinchiuso, parole che stanno costando caro al paese... ma sempre allegri bisogna stare!
Per quelli che cercano la verità leggendo Repubblica...
RispondiEliminaCensis, Per 74% Famiglie Consumi Stabili o in Crescita.
http://www.agi.it/food/notizie/201001071450-eco-rt10163-crisi_censis_per_74_famiglie_consumi_stabili_o_in_crescita
tutto quello che hai scritto e ' verissimo....ma sulle affermazioni di berlusconi...la crisi sta nelle vostre menti bacate...!!anzi voi fate del tutto per agevolarla..!!io dico una cs...ma se voi invece di scrivere ste cavolate e stare a perdere tempo per scriverle,andate a lavorare vedrete che la crisi sta nel vostro cervello..!!
RispondiEliminaora la risposta gia' la so' senza che me la scriviate...siete prevedibili..!!
lui non è pazzo!!!infatti dice la verità .per quello che lo riguarda,se non ho letto male,le sue varie attività hanno avuto un incremento degli utili di circa il 30%,siamo noi che non sappiamo trovare lavor,mantenercelo,risparmiare e far fruttare i nostri soldini....se noi siamo stupidini non è colpa del nostro papi
RispondiElimina@canale13. effettivamente l'Istat è pieno di comunisti!
RispondiElimina@anonimo. beh ma se sai anche la risposta non ti stare a sbattere a scrivere questi commenti che tra parentesi sono sempre uguali... il pessimismo porta la crisi... nel frattempo gli stipendi rimangono gli stessi, il potere d'acquisto continua a scendere. Comunque stiamo tutti tranquilli fino a quando ci saranno persone come te che lavorano e reggono le sorti del paese, fidandosi di un piduista che continua a raccontare balle, fidandosi di uno che ha talmente manipolato la realtà da bloccare il cervelli delle persone... beh sul fatto di rimanere sempre anonimi nei commenti non voglio neanche spendere una parola.
Francesca86. Ho letto i commenti a riguardo del tema "BERLUSCONI".
RispondiEliminaPosso dirvi, che ho 2 bambini, che non arrivo a fine mese, che non si riesce a mettere un euro da parte.... Purtroppo, le banche in special modo, hanno dato prestiti finanziamenti, leasing etc, anche al porco!!! Il buco nero che c'è è grazie anche a quelle persone che vengono dall'estero, pensando di trovare la fortuna in Italia, prendendo prestiti senza pagarli, e tornare al loro paese scomparendo! Non si può dire che la colpa è la sua, è il sistema che non funziona. Siamo un paese conservatore che non vuole investire sui giovani... Guardate la tv.... sono tutti vecchi!
Comunque mi auguro che questa ripresa ci sia davvero perchè se no io come mamma e come donna vado a rubare per far mangiare i miei figli. Il lavoro c'è ma tutti o quasi, ti chiedono 3 lingue, bella presenza, diplomi, lauree... e io che ho la terza media, cosa posso fare? Lavare umilmente le scale.
@francesca86. il nostro è un paese che per 40anni ha pensato a sistemare la cricca democristiana, passando poi al garofano per arrivare agli ultimi 15 anni utilizzati per risolvere i problemi con la giustizia di un cittadino arricchito grazie ai precedenti 40 anni. Davvero un paese particolare il nostro.
RispondiEliminaSperiamo veramente tutti di iniziare a parlare seriamente dei problemi di questo paese... parlare di lavoro.
Mi domando come sia possibile sopportare un clima così terribile: pioggia, vento, neve che ci porta tutti i malanni possibili. E tutto questo io so di chi è la colpa: di LUI !
RispondiEliminaSIGNORI, IL PAZZO CI RIPROVA E AVVICINANDOSI ALLE ELEZIONI TORNA A PARLARE DI RIFORMA DEL FISCO E QUINDI DI DIMINUZIONE DI TASSE, MA MI SA CHE IL PAZZO NON E' LUI MA SIAMO NOI COGL...
RispondiEliminaCHE CONTINUAMO A CREDERCI, VEDRETE CHE DOPO LE ELEZIONI NON POTRA' DIMINUIRE LE TASSE PERCHE' OVVIAMENTE SARA' STATA COLPA DI PRODI E DEI SUOI 2 ANNI DI GOVERNO (DOPO I SUOI 5)MA QUANTI STUPIDI CI SONO IN GIRO PER BERSI ANCORA QUESTE BALLE
il pazzo non è lui ma noi che continuamo a credere alle ba..e che il sudetto pazzo spara. Adesso che siamo vicini a nuove elezioni parla di nuovo di tasse, ma solo uno stolto può ancora crederci
RispondiElimina@daniele. purtroppo credo che ce ne siano tanti, i sudditi della telecrazia. saluti
RispondiEliminaChe il Berlusca sia uno fuori dalla norma (nel bene e nel male) questo è risaputo... che il sogno degli anni ottanta (di noi adolescenti a quei tempi)sia rimasto un sogno anche questo è risaputo... che l'Europa abbia fatto piu' male che bene o viceversa anche questo è risaputo...
RispondiEliminaChe il nostro tenore di vita hanno voluto che aumentasse è risaputo e che non ci sia piu' niente da inventare, tranne che per il modello di ultimo telefonino o X box ecc. ecc., io so solo che non ho piu' un lavore forse perchè era risaputo anche questo? ... Ai posteri l'ardua sentenza
Tutti sanno che ciò che hai rilevato è la sacrosante verità! Chi lo nega fa la rovina del paese come colui che l'ha generata plagiando le menti più deboli.
RispondiEliminaTutto questo e' vero, il nostro paese e' in caduta libera, quelli che ce l'hanno spinto sono al sicuro con un bel cuscino di soldi che non fanno circolare (nonostante diano consigli di spendere e spandere).
RispondiEliminaIntanto io non lo chiamerei pazzo, altrimenti si insultano quelli veri, inoltre anche se il suddetto pazzo non ci fosse, il livello di coscienza politica dell'italiano medio (vedi il primo anonimo)e' cosi' basso che basta in primo furbetto che sappia parlare bene per rovinare il paese, tanto i 'soliti ignoti anonimi' lo voteranno ciecamente.
@enrico munaretto. Vero enrico il livello di coscienza politica è pari a quello dei conti del paese. saluti
RispondiEliminaBisogna dedicare più tempo a capire e seguire la politica perchè ne va dei nostri danari. Purtroppo la maggior parte dei concittadini segue più il calcio o trasmissioni che deviano l'attenzione, per cui nella cabina elettorale si consumano crimini spaventosi dovuti a ignoranza.
RispondiEliminaNon c'è che dire; la crescita sociale é di la da venire.
Saluti Flavio.
L' APATIA..APATIA questa è la malattia che ha colpito gli italiani non sono più capaci di prendere una decisione, sono diventati dei veri MASOCHISTI , più glienefai e più ci godono. Anche l' opposizione si è beccata questa malattia e non sa come venirne fuori, siamo come pare a corto di buoni cervelli ,oppure i cervelli ci sono ....Ma il tempo degli ideali è finito da un bel pezzo perciò io tutto sommato ho i miei ricchi previlegi, una straricca pensione senza aver dovuto lavorare 40 anni ma chi me lo fa fare, si arrangino chissenefrega !!! MA dico io, come recita un vecchio proverbio,TUTTI I NODI VENGONO SEMPRE AL PETTINE E ALLORA PER VOI CHE VENE FREGATE DI NOI ; SARANNO CACCHI AMARI ...MOLTO AMARI....
RispondiElimina@flavio. aspettare la crescita sociale è come aspettare godot. Saluti a te
RispondiElimina@Ernest.
RispondiEliminaCaro Ernest quello che hai letto non è, come credi, quello che dice l'Istat; è quello che ti racconta un giornalista di Repubblica di un comunicato Istat.
@canale13. il problema non sono i vari comunicati o rapporti, la situazione economica del paese e davanti agli occhi di tutti, fabbriche che chiudono, persone che perdono il lavoro e precari che non possono farsi una vita... questo va oltre tutti i rapporti e le balle cha racconta l'uomo di arcore possono solo imbambolare chi non sa vedere e non vuole vedere.
RispondiEliminaMi manca il coraggio di guardare porta a porta, quindi, da quanto ho letto nel post e negli interventi, mi sono risparmiata il lancio del portacenere sullo schermo.
RispondiEliminaErnest, non scordare che faceva il venditore porta a porta (un segno premonitore?) e insieme a Confalonieri intratteneva i croceristi, recitare gli è sempre piaciuto, per me recita da cani, è uno che non vorrei nemmeno come compagno a un funerale di lusso (si ride criticando il morto e i partecipanti), ma alla massa decorticata non puoi insegnare il teatro di Fo o il senso della misura, aspetta che gli ultimi fuochi del liberismo selvaggio inceneriscano anche i risparmi e forse, ma solo forse, i decorticati usciranno dalla "letargia".
Scusa la lungaggine, ma sai quanto amo una categoria di utenti. ;-))
Notte Ernest.
Hai proprio ragione Tina quelli che ancora credono al venditore porta a porta si sveglieranno una mattina e guardandosi allo specchio forse diranno... chissà dove saranno ora tutti quelli che ci avevano avvertito, ci avevano avvisato, ci rompevano le palle ogni giorno con i loro post. Forse in quel momento a noi avranno già chiuso la bocca ma loro staranno peggio di noi.
RispondiEliminaLa tua non è lungaggine Tina, sono pensieri e ottimi commenti di cui un blog non può fare a meno.
Buona notte anche a te