giovedì 30 giugno 2011

Ma in fondo a noi checcefrega...

Effettivamente dovremmo smetterla di essere pessimisti.
D'altra parte non c'è niente di strano se da 20 anni la disoccupazione sta aumentando, e poi chissenefrega se magari quando sei al forno guardi e riguardi nel portafoglio credendo di avere ancora quel foglio da 20 euro che hai appena messo insieme a quello da 5 per pagare il ticket al pronto soccorso.
La cosa importante è che ci sia "un'importante realtà industriale" che gestisce la nostra informazione, che riempe le giornate così vuote senza la ricettina di Signorini che ogni tanto ti infila qualche complimento all'imperatore, oppure una sana e concreta relazione sullo stato del paese fatta tra un sassolino e l'altro dalla signora Rita Dalla Chiesa, per non parlare del momento clou della giornata... pantofole... vestaglia... sigarillo e TAC... Tg4 con altri 40 anni di Emilio Fede che poi non frega a nessuno se è indagato per prostituzione minorile.
Insomma dai bisogna sorridere con lo spirito di quelli che hanno 750 milioni di euro sulla testa pronti a cadere in formato macigno ma pronti a dire che "non inciderà sulle strategie" perchè il lavoro porta sempre del bene... e basta con questa voglia di andare in pensione prima dei 65 anni su!
Quindi su con la vita e basta pensare alle tasse che vi troverete a pagare anche se il vostro stipendio assomiglia più ad un imprevisto del monopoli, alla sanità della vostra Regione che sta tagliando anche la carta igienica perchè il governo si è girato dall'altra parte, se sotto casa avete una puzza infernale perchè gli spazzini stanno cercando si uscire dal pantano di una discarica, se avete un figlio, un'amico un parente che cerca lavoro ma le uniche risposte che trova sono quelle nella casella dello SPAM della sua mail, se vivete in una splendida valle e vogliono farvi passare un treno ad altà velocità nel tinello, se ogni giorno arrestano un politico del vostro comune, regione o provincia (forse è per quello che non le vogliono eliminare) come se fosse un concorrente di un reality, se di notte fai zapping arrivi sui Rai3 e ti trovi davanti Cirino Pomicino aspettando da un momento all'altro l'arrivo di Andreotti, la mummia di Craxi, Forlani con la bavetta del processo Enimont...
Effettivamente dovremmo smetterla di essere pessimisti.

11 commenti:

  1. Sicuramente, l'aveva detto anche Tremonti che, secondo me è molto più adatto a far evadere le tasse ai ricchi clienti del suo "studio dormiente". Invece è il ministro de''Economia e DICONO, il meglio che ci sia. BOH!!!
    Cristiana

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  2. La televisione è ormai diventata talmente potente che "è reale" solo quel che ti dicono dal teleschermo. Tutto il resto o non esiste o viene percepito distorto.
    Questo soprattutto per chi non è in grado, o non può, informarsi diversamente e non parlo dei giornali, parlo della Rete.

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  3. A proposito di Enimont, è tornato Bisi!

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  4. Tanto passeranno alla storia come figuri tipo i cortigiani dei Borgia. P.S. Mi dicono ci sia un video gioco con protagonisti negativi questi Borgia ...

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  5. - Maestà, il popolo ha fame
    - Dategli le brioches

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  6. Speravo che gli ottimi risutati delle amministrative e dei referendum avessero messo la parola fine alle stucchevoli dispute della opposizione di sinistra ed invece...
    Ti credo che berlufolle può parlare della sua maggioranza "coesa" che però può enfatizzare così solo perché attaccata alle poltrone.

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  7. Già!! Ed anche basta con le sole 8 ore di lavoro al giorno, bisognerebbe tornare a come era una volta: dall'alba al tramonto! E i precari! Che cosa vogliono i precari? Devono ringraziare i governanti che gli permettono di lavorare una volta ogni tanto. E le pretese degli operai della Fiat?? Ma stiamo scherzando? Vogliono pure la malattia pagata sti ingrati!! E tutti gli altri?? Zitti devono stare! Zitti!!

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  8. La prossima manovra economica affonderà l'Italia;
    ogni giorno sempre peggio.Saluti a presto

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  9. Ernest... ce lo dicevano anche 3 anni fa che il nostro pessimismo era fuori luogo, che eravamo degli iettatori comunisti, grigi, tristi e senza alcuna capacità di vedere l'orizzonte azzurro che c'era davanti a noi! C'era il Governo "del fare", allora come oggi! Fare gli stramaledetti cazzacci loro... ed oggi, siamo al punto che essere pessimisti è quasi un sollievo, considerata la tragedia che si profila all'orizzonte! Quel fottuto orizzonte verso cui sparerei questo Governo "del fare"!! E' questione di tempo e ci arriveremo! Perché, purtroppo, l'alternativa è soccombere ed io... non ci sto!!

    Ciao Ernest e buona serata a te!

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