Nel frattempo il paese reale continua a vivere. Nelle stanze del potere vengono scritti elenchi di nomi affiancati da cariche e contro cariche. Nuovi ministri che arrivano e vecchi che vanno magari portandosi via anche pezzi di mobili non si sa mai.
Ma il paese nel frattempo che fa?!? Nella vita reale che fa sempre meno notizia rispetto allo show degli speculatori in borsa che succede?!?
Succede ad esempio che si fanno due conti. 2000 aziende nel baratro dopo l'alluvioni, danni che sembrano non si riescano nemmeno a misurare, cifre miliardarie da richiedere.
I cittadini hanno risposto, i ragazzi con le pale in mezzo al fango hanno lavorato giorni, la beneficenza comprando la maglietta "Non ce fango che tenga" ha funzionato e poi...
e ancora...
...ma così giusto per aiutare la città, giusto perché il calcio nel culo è democratico non si rifiuta a nessuno, poi in questo momento visto che siamo già in posizione fanno anche prima a darcelo.
Che stupido, dimenticavo. Nel liberismo galoppante i sacrifici li deve fare solo il popolo, per gli altri ci sono i dividendi.
Direi che peggio di così... è necessario dare indirizzi nuovi ai calci in culo.
RispondiEliminaQuoto River.
RispondiEliminaTristezza infinita
RispondiEliminaSembra banale continuare a dirlo,ma in questo paese non cambia mai un cazzo...
RispondiEliminaPrima o poi il popolo si incazza sul serio! E lì non ci sarà scrivania che tenga.
RispondiEliminaPorca putt.. hai ragione! Non vogliono capire che è il LAVORO che vuole la gente..Il resto è tutto aria malefica.Consolidiamo il nostro territorio, c'è tanto da fare!
RispondiEliminaAlmeno sul lavoro qualcosa in positivo dovrà cambiare prima o poi!
RispondiEliminasono contento che ci sia chi come te non festeggia la "caduta" del nanerottolo ma mette in evidenza i problemi reali che purtroppo non passano con un cambio di governo
RispondiEliminaCi vuole uno sciopero dei consumi! Ernest ma tu li vedi i ragazzini che girano con cellulari che costano un occhio della testa?
RispondiEliminaIntanto anche oggi sono morti tre operai sul lavoro....
RispondiEliminaGli avvoltoi vivono delle morti, anche in senso lato, altrui.
RispondiEliminaNel liberismo ormai siamo arrivati al punto che sono gli stati che vivono per il mercato e non il contrario..
RispondiEliminaIl problema che gli stati sono fatti di uomini che non ce la fanno più a reggere questo gioco.