venerdì 14 marzo 2014

Segni moderni


Molte volte, anche da questo blog, sono state scritte parole di critica alla tecnologia che galoppa e ci sorpassa in continuazione, costringendoci (mica vero poi!) ad imparare nuove tecniche e a confrontarci con cellulari da Odissea nello spazio con comandi che neanche lo Shuttle... trovandosi sempre in posti dove qualcuno ha in mano il telefonino, chatta, whatsappa  o commenta qualsiasi cosa.
Però trovarsi in un bar di fronte ad una ragazza sordo muta che comunica grazie ad una video chiamata con un ragazzo utilizzando il linguaggio dei segni, fa capire che spesso, anzi troppe volte, è l'uomo che esagera ed esaspera l'utilizzo dello strumento, che invece può avere un utilità sociale.


29 commenti:

  1. non c'è dubbio, date in mano a un scemo le tecnologie prolungano la sua scemenza...per fortuna invece che chi ne sa fare un uso lodevole!

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    1. e del primo gruppo ci sono parecchi membri mi vien da dire...

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  2. Vero, anche io la vedo così: anzi spesso ci si butta in critiche esagitate verso le novità, quasi come fossero strumenti del demonio visti con gli occhi di un chierico medievale.
    Ma così non è, anzi... :)

    Moz-

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  3. AHHH, non c'è dubbio, basti pensare ai paraplegici o tetraplegici e ora
    E’ poco più grande di un cellulare, ma oltre a gestire le telefonate funziona anche da radio, da lettore mp3 e da navigatore satellitare. E il suo punto di forza è quello di riuscire a gestire tutte le operazioni con semplici comandi vocali. Kapten, così si chiama il nuovo dispositivo Gps, in origine era nato per i motociclisti, ma ben presto si è trasformato in uno strumento indispensabile per i non vedenti, tanto che l’agenzia alle Politiche a favore dei disabili è riuscita ad ottenere un apparecchio in dotazione per metterlo a disposizione degli utenti. «Questo strumento renderà maggiormente indipendenti e autonome le persone non vedenti», ricorda l’assessore Giovanni Paolo Bernini durante la presentazione del dispositivo elettronico e di Sticknavigator, uno speciale bastone ideato dal parmigiano Roberto Torelli. Nonostante le sue dimensioni ridotte (7 centimetri di altezza per 50 grammi di peso), Kapten è un concentrato di tecnologia, capace di indicare il percorso da seguire per pedoni, automobilisti e utilizzatori dei mezzi pubblici. Le impostazioni avvengono attraverso comando vocale, e sempre attraverso la voce si può gestire la radio.
    Straordinario veramente, peccato che ridurrà la magica vicinanza di un cane.
    Cristiana

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    1. eh già hai fatto bene a citarlo e mi vengono in mente altri esempi, come avevo detto un po' di tempo fa io lavoro in un centro di riabilitazione visiva...

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  4. che dire dei ciechi che possono leggere?

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    1. Vero, io di lavoro faccio anche questo, insegno ad utilizzare ai non vedenti e ipovedenti il computer...

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  5. spero che la ragazza fosse almeno 30enne perché invece a me stupisce che una ragazza abbia ancora necessità di usare il linguaggio dei segni in epoca di impianto cocleare, quelle sono tecnologie che hanno modificato radicalmente la qualità di vita

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  6. E che dire anche dei ciechi a cui internet ha aperto un mondo.

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    1. E qui bisognerebbe aprire una parentesi e parlare dell'accessibilità di molti siti...

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  7. Anche l'avvento della stampa fu fieramente avversato.
    Bisogna ammettere che allora avevano un po' più tempo per abituarsi tra una novità e l' altra. ;)

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    1. eh vero... qui entri nel negozio compri e appena esci quello che hai in mano è vecchio...

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  8. Ops, non avevo letto il commento di Inneres.

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  9. Non ho mai sopportato la condanna a prescindere. Chi dà la colpa di tutti i mali alle tecnologie moderne mi ricorda un po' chi dice che il figlio si droga per colpa delle cattive compagnie. Sarà che non demonizzare l'oggetto ma l'uso che se ne fa vuol dire assumersi delle responsabilità e non tutti ne sono in grado..

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  10. A cercare aspetti negativi siamo tutti bravi. Del resto neanche Einstein pensava che le sue ricerche avrebbero portato alla bomba atomica. C'è sempre da valutare quanto siamo capaci di farci del male anziché del bene...

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    1. e di solito bisogna dire che nel farci del male ce la caviamo...

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  11. Ogni cosa può essere buona o cattiva, dipende dall'uso che se ne fa.

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  12. Dalle8alle5 mi ha tolto le parole di bocca (o le lettere dalla tastiera) :-)

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    1. occhio a rimettere a posto le lettere allora... :-)

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  13. Torno spesso a casa con una ragazza non vedente che prende il mio stesso bus.
    Il suo melafonino riesce ad esserle di grande aiuto.Pratico.
    Ed ho scoperto quante cose sa fare il mio, simile al suo.
    Io che lo uso solo per chiacchierare, giocare, whattsappare e leggere.
    Sono io che sono indietro di migliaia di passi.

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    1. Con gli smartphone moderni si possono fare davvero tante cose... molte delle applicazioni sono accessibili

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  14. ...la caacità umanamente dicina di lasciarsi sorprendere dal mondo...

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    1. e molte volte ci sorprende, ma l'uomo anche purtroppo.
      un saluto

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