giovedì 7 gennaio 2010

Un'altra strage italiana


Marco Alviani 21 anni
Luciana Capuano 20 anni
Angela Cruciano 22 anni
Francesco Esposito 24 anni
Hussein Hamade 22 anni
Luca Lunari 20 anni
Alessio Di Simone 25 anni
David Centofanti 20 anni

La perizia ha fatto luce sulla vergogna... cemeto di sabbia e lavori fuorilegge...
"Progettazione carente nei contenuti e caratterizzata da errori e omissioni"...durante "le fasi di adeguamento funzionale tutte le lacune struturali non sono mai state oggetto di valutazione da parte dei responsabili delle varie amministrazioni dello stabile, dei vari progettisti, dei direttori del lavori ecc. Anche le modifiche alle configurazioni di peso dell'edificio (nuovi tramezzi o pannelli solari) non sono stato oggetto di alcuna minima considerazione sul loro impatto"... condotta che ha portato a "preferire costantemente dei lavori di cura estetico-funzionale dell'edificio mentre non sono mai stati rivolti ad assicurare una costruzione solida e rispondente alle norme"..."nei passaggi di proprietà dell'edificio non risulta essere mai stato chesto o eseguito alcun controllo atto ad avere cognizione delle capacità di resistenza dell'edificio ai carichi che già nasceva con una concezione poco adatta alla resistenza al terremoto e che tale è rimasto anche quando è stato utilizzato come struttura per gli studenti"...

UN PILASTRO... UN SISTEMA RESISTENTE... CALCESTRUZZO NON SCADENTE... UNA SCALE DI EMERGENZA SALDAMENTE ATTACCATA ALLA STRUTTURA...
E DEGLI AMMINISTRATORI NORMALI... AVREBBERO SALVATO 8 VITE...

...NON C'E' MAI FINE ALLA VERGOGNA.

11 indagati, vediamo se in questo paese si riesce ancora a mandare in galera qualcuno.

5 commenti:

  1. Vista l'entità della scossa forte ma non fortissima era facilmente intuibile che alla base del disastro abruzzese ci fosse la scadente qualità dei materiali utilizzati per quelle costruzioni.Purtroppo come tanti processi di questo genere ci hanno insegnato spesso la si tira avanti per decenni per poi arrivare al non luogo a procedere per prescrizione.
    spero vivamente di essere contraddetto

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  2. Secondo me il problema non è tanto mandarli taluni personaggi in galera, il vero problema è riuscire a tenerceli a vita e buttare via la chiave!?

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  3. Passando la proposta di legge sul processo breve, in galera ci finiranno solo i ladri per fame che girano negli ipermercati.
    Mi fa rabbia che la rivolta contro le stragi non arriverà dalla coscienza, arriverà dal prosaico stomaco.
    Ciao Ernest
    Tina

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  4. @tina. le galere sono fatte per i poveri proletari... per gli altri con la mastercard ti assicuri una villeggiatura e un certificato medico falso per evitare il carcere.
    saluti

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