lunedì 14 novembre 2011

Prefazione... ma non chiedeteci un euro!

Accidenti. Uno si assenta un attimo, si addormenta berlusconiano e si risveglia montiano. E' proprio strana la vita politica di questo paese, nel momento in cui tutto sembrava sotto controllo spunta un gruppetto targato Carlucci che mette in discussione tutto.
E allora cosa dire. E' una prefazione. Nemmeno un'introduzione.
Quindi c'è la gioia nel non vedere più l'imperatore seduto sul trono, e il suo nome accostato alle nostre istituzioni. La gioia per vedere che inizia una faida interna tra vecchi fascisti e nuovi.
Però visto che ormai è lunedì e tutti siamo più tranquilli visto che le Borse dell'Asia corrono!?!? voglio provare a porre delle questioni e parlare di stati d'animo.
Si perchè sabato sera sembrava di essere tornati indietro di 18 anni...


...era il 1993 quello che esce dall'Hotel è Craxi e quelle persone hanno in mano delle lire...

...questo è il 2011, quello davanti alla folla è il Quirinale e quelli che le persone tengono in mano sono euro.
Due situazioni diverse chiaro, ma come si può dimenticare che dopo quell'assalto con tanto di monetine il giorno dopo il paese si è buttato nelle braccia di B. Quindi tenere sempre alta la guardia... soprattutto sugli italiani.
E come si fa a non parlare di alcuni giornalisti Rai che hanno scoperto solo ora le malefatte dell'Imperatore, che mentre passeggiava nudo gli vedevano addosso i vestiti più belli del mondo. Oppure dei tanti che si stanno buttando giù dalla nave. Insomma ho assistito ad un epitaffio anticipato. Quando poi due minuti dopo il caimano continuava a minacciare il paese "stacco la spina quando voglio".
Della serie voglio dire sempre la mia anche se quando il paese affondava ero li che ballavo con Ruby, anche se ho passato le notti sul lettone di Putin ad elencare i punti del mio programma, anche se per anni ho detto che la crisi era un'invenzione dei comunisti...
Quindi che fare? Essere contenti o no? Certo che bisogna essere contenti perchè un giorno senza B. al governo è un giorno di aria per tutti. Ma nessuno ora mi dica che la crisi la devono pagare sempre gli stessi, perchè non ci sto, perchè non è giusto e perchè sono anni che alla fine finisce tutto così.
Prendiamo un possibile intervento di Monti cos' a caso. L'Ici. Io rivorrei la tassa sulla casa certo ma non per tutti, non per quelli che stanno pagando un immobile da pochi euro e hanno un mutuo, non per quelli che hanno solo quella ma per quelli che hanno 18 prime case e che grazie a B hanno potuto in questi anni godere di privilegi, e per quelli che come prima casa hanno una palazzina di di 20 vani, 4 colf e 5 domestiche. Per non parlare delle pensioni...
Quindi tiriamo le somme.
Gioia perchè nani e ballerine non occupano più la stanza dei bottoni.
Va bene risistemiamo i conti e riabilitiamo la nostra immagine se si può.
La sinistra veda di pensare ad un candidato ora invece di brindare a tavernello, perchè il paese ha bisogno di elezioni e soprattutto di democrazia, soprattutto perchè l'imperatore grazie al suo potere mediatico è ancora in grado di manipolare gli italiani e magari capovolgere la situazione a suo vantaggio.
Ma se qualcuno pensa di voler far pagare tutto ai soliti se lo può scordare, noi siamo in lotta da 17 anni e più e non smetteremo certo ora.
Forse a Bruxelles non se ne erano accorti ma siamo in crisi da anni... vedere alla voce disoccupazione in Europa. Ma questo fa meno notizia delle borse.

25 commenti:

  1. io sono dibattutta tra la gioia per le dimissioni del nano e la preoccupazione per il futuro poichè dal governo Monti mi aspetto un massacro. vorrei tanto che tale massacro fosse rivolto agli sprechi veri, ma ho una gran paura che, come sempre, ci andrà di mezzo la gente comune.

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  2. @Guchi. si Guchi dobbiamo tenere sempre alta la guardia. Come ho detto ci sono altri nel paese che devono pagare la crisi.

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  3. Certo che sono felice delle dimissioni; ma ieri ho espresso un mio parere con un post: http://websulblog.blogspot.com/2011/11/analisi-freddo-dopo-le-dimissioni.html

    Saluti a presto.

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  4. Ho l'impressione che il caimano vada "in sonno", detto alla massone, preparando la riscossa, quando deciderà di staccare la spina e riprendersi il trono.
    Le elezioni mi terrorizzano: a) perché non ho fiducia in noi italiani (le ultime, quelle che lo hanno ripristinato, sono avvenute dopo il massaggio di Prodi, abbastanza violento, per cui ha avuto facile gioco nel promettere bengodi e cingere l'alloro); b) dal sen. Monti non ci aspettiamo carezze, ma batoste che si abbatteranno sulle spalle di chi non è in grado di salvarsi le ossa (il che preparerà il terreno ad altre 'offerte' appettitose, che molti bastonati riaccoglieranno con fiducia); c) se gli altri, quelli che dovrebbero essere i 'nostri', continuano a chiaccherare e litigare come fanno ancora adesso, senza il minimo accordo su uno straccio di programma, all'italiano col culo rotto dal serafico Monti, l'alternativa non c'è.
    Berlusconi se n'è ghiutto, o meglio va momentaneamente in sonno, ma di là, oltre al sonno costante e non massone, c'è solo nebbia.

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  5. Ernest stai pensando come me le stesse cose, le stesse questioni, gli stessi problemi del "dopo".
    C'è una differenza però, tu sai come parlarne e come scriverne di tutto ciò. Io non ne sono capace ma sono felice di aver conosciuto uno come te e come altri blogger perché siete bravissimi nel saperlo fare così bene.

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  6. A bruxelles l'hanno sempre saputo hanno sperato fino all'ultimo che ci decidessimo a fare qualcosa, visto che non facevamo niente ci hanno commissariato.

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  7. ciao caro Ernest
    buon linedì anche a te... come hai ben detto sabato siamo andati a dormire in un modo ed il lunedì aveva tutt'altro colore... come per la serie morto un papa se ne rifà un altro eccoci con nuove questioni da affrontare sperando di non commettere errori... cerchiamo di essere positivi in tutto ^________^
    ti abbraccio

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  8. Una volta lanciando le 100 lire potevi sfondare una testa! Adesso per fare lo stesso danno devi lanciare i 2 euro! Con sta crisi non ne vale nemmeno la pena!

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  9. Da quel che mi risulta l'attuale sinistra (intendo i politici di professione) non pensa.
    Altrimenti il silvio non sarebbe durato tanto.

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  10. E' quello che mi preoccupa della situazione attuale, che con l'alibi della crisi, si faranno pagare gli stessi, con eventuale perdita anche di diritti..

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  11. temo che ripropongano qualche ministro berlusconiano... brunetta per esempio... bondi mmmmm... (d'alema... ;-) )

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  12. speriamo solo che sia un "saggio" risveglio e che non si debba con costui, rimpiangere il peggior Berlusconi... tanta contentezza per uno che ci dovrà far cacciare LACRIME E SANGUE... speriamo di non essere sempre gli stessi a piangere. Io avrei preferito andare a votare!

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  13. tiriamo le somme: 100€ in monetine da 20 può bastare? :D

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  14. Non ci resta che sperare in una manovra più equa, cosa che non escludo.
    Quello si armerà di TV e giornali, ma secondo me non andrà lontano.
    Cristiana

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  15. HA avuto l'accoglienza che meritava come Craxi nel 1993 nel 2011 il lancio di monetine e d'obbligo. Naturalmente.... .... .... .... ....

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  16. E i problemi sono ancora tutti da risolvere!

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  17. Adesso con quel burattino delle banche di Monti i leghisti si ecciteranno ancora di più e inneggeranno i loro vecchi motti. Sarà per loro un ritorno ai vecchi tempi. Non vedo l'ora.

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  18. Vergonga, elezioni subito, alternativa vera. L'Europa sa diventando una vera dittatura, con dei coglioni che guardano il dito e non la luna.

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  19. Preoccupato per il futuro,ma continuo a godermi l'attimo.Ho aspettato diciasette anni, e mi tengo stretto il momento.Solo un paio di giorni,così per vedere l'effeto che fa...

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  20. Ernest, fossi stata a Roma, da 68ttina mai pentita gli avrei tirato una bottiglia per "scaldarlo", vacci piano con le elezioni ora e subito, ha ragione l'amica Dalle8, se la sinistra avesse avuto gli emisferi funzionanti, il califfo non avrebbe regnato per 17 anni, quindi, ora vediamo di pensare che si deve ricominciare, ricominciamo da una nuova legge elettorale che ci consenta di eleggere un uomo e non un contenitore di monnezza indefinita, non la vedo così tragica, non è quello che avrei voluto, ma se permetti, preferisco Mario Monti a un D'Alema o peggio un Walter Veltroni, diciamo che questa è una situazione che mi porta a parcheggiare la passione politica e cedere il passo alla Ragione del problema Italia, qualcuno ha scritto che visto che non siamo stati capaci di risolvere i problemi ci hanno commissariati e va bene cosi, sottoscrivo, va bene così.
    PS
    Resto sempre a sinistra, ma la mia sinistra sai che abita da altre parti ;-))

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  21. Tranquillo Ernest.
    Pagheranno sempre e solo loro.
    I soliti noti..!

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  22. senza silvio si sta meglio, ma io credo che non sia berlu$coni la malattia dell'italia, am solo il sintomo.

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  23. Sai, Ernest, provo una strana sensazione. Quella tipica inquietudine di chi è vittima di stalking sociale. Ilvio mi fa pensare a uno stalker sociale. Dopo aver troncato la *relazione* non sei completamente tranquillo, perché avverti la sua costante presenza (reale) dietro l'angolo.
    "Sindroma da fidanzato mollato, anche se era lui che cornificava" (otyx)

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